UN ABORTO FUORI DAL COMUNE - A VERONA IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA UNA MOZIONE IN CUI LA CITTÀ SI DICHIARA ''A FAVORE DELLA VITA'' PER FINANZIARE ASSOCIAZIONI CATTOLICHE PER INIZIATIVE CONTRO L'ABORTO. VOTA A FAVORE LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA MA PURE LA CAPOGRUPPO DEL PD - AL CONSIGLIO HANNO ASSISTITO ATTIVISTE DEL MOVIMENTO ''NON UNA DI MENO'' VESTITE DA ANCELLE COME NELLA SERIE TV ''HANDMAID'S TALE''

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voto contro l aborto a verona

Da www.ilgazzettino.it

 

Mozione in consiglio comunale contro l'aborto. Il consiglio comunale di Verona ha approvato nella notte, con 21 voti a favore e sei contrari, una mozione sottoscritta anche dal sindaco Federico Sboarina, che dichiara Verona «città a favore della vita» e finanzia associazioni cattoliche per iniziative contro l' aborto.

 

Il testo prevede di inserire nell'assestamento di bilancio finanziamenti ad associazioni e progetti che operano nel territorio, promuovere il progetto regionale «Culla Segreta», proclamare Verona città «a favore della vita». Respinta la proposta per la sepoltura automatica dei feti abortiti.

 

voto contro l aborto a verona

Come in una seduta precedente, al consiglio hanno assistito attiviste del movimento femminista «Non Una di Meno» vestite da ancelle come i costumi della serie Tv «Handmaid's Tale», che dopo l'approvazione della mozione sono state fatte allontanare dall'aula. «Facciamo presente - afferma una nota del movimento - che la capogruppo del Pd Carla Padovani ha votato a favore della mozione».

 

LE REAZIONI

«Nella notte Verona e le sue cittadine hanno subito uno schiaffo inaccettabile. Il voto del consiglio comunale per dichiarare Verona 'città a favore delle vità ci ha riportato indietro ad anni in cui le donne morivano per le interruzioni di gravidanza e proliferavano gli aborti clandestini», dichiara la deputata veronese Alessia Rotta (Pd).

ALESSIA ROTTA 2

 

La mozione approvata dal Consiglio comunale di Verona sull' aborto «farebbe già accapponare la pelle così, qualificando anche chi l'ha proposta, ma c'è una cosa a mio parere più grave. La mozione è stata votata anche dalla capogruppo del Pd in consiglio comunale Carla Padovani. Ecco, non userò molte parole: non credo che sia una persona che possa stare nel Pd», scrive l'on. Giuditta Pini su Facebook.

 

federico sboarina sindaco verona

«Trovo inaccettabile che, dopo quarant'anni dall'approvazione della legge 194 - afferma in una nota la deputata del gruppo Misto-Maie, Silvia Benedetti - sia ancora sotto attacco il diritto all'autodeterminazione e che le donne debbano combattere per difendere ciò che hanno conquistato decenni fa». E aggiunge: «Ancora una volta il corpo della donna viene alienato e trasformato in terreno di scontro ideologico. In questi mesi stiamo assistendo a una vera e propria aggressione ai diritti civili. Penso ad esempio al ddl Pillon, che presenta in modo inquietante contenuti similari, dal punto di vista ideologico, alla mozione veronese e a cui mi opporrò strenuamente in Parlamento. Non possiamo rinunciare alle conquiste degli ultimi decenni come nulla fosse», conclude.

federico sboarina twitter 400x400