DAGOREPORT
Sciaboletta Scajola si è preso la sua vendetta: in un colpo solo ha dimostrato che il suo successore Paolino Romanino e l\'eminenza azzurrina Gianni Letta non contano una cippa e che il nucleare senza il suo ok può andare in soffitta.
Questa è la vera lettura della bocciatura come quinto componente della agenzia nucleare del più fighetto dei consiglieri di stato Michele Corradino - Corradino è il cognome - che torna impietosamente a fare il reggicoda come capo di gabinetto della bella Stefi Prestigiacomo che pure ha subito il fuoco amico dei suoi deputati della commissione ambiente.
Stefania PrestigiacomoMa perchè Scajola ha dovuto dimostrare la forza delle sue truppe colombiane per fottere Corradino? E\' una storia lunga che parte da quando proprio Corradino era il suo vice capo di gabinetto e gli aveva stoppato una serie di provvedimenti a cui Sciaboletta teneva molto tanto da costringerlo a traslocare altrove e perche ha la pretesa di continuare a gestire i tanti interessi che ruotano attorno all\'atomo.
Ma tutti i mali non vengono per nuocere. Ora Corradino, se il governo regge, è il più autorevole candidato per sostituire Manlio Strano a segretario generale di Palazzo Chigi. Sciaboletta in questo modo ha vinto una battaglia contro Letta-Romani-Prestigiacomo, ma come sempre gli succede perde la guerra......... e il nucleare può attendere anche perche Napolitano non farà partire l\'agenzia se non sarà al completo.