\"Pronto, qui Cricca\" - tutte le telefonate intercettate sui cellulari di Balducci & anemone e bertolaso - Non male anche la telefonata tra Letta-Letta e Superguido, preoccupati per gli appalti per la maddalena, in cui si parla male del ministero dell’Ambiente e si partorisce un’idea davvero luminosa: invitare a visitare l’inceneritore di Acerra il commissario europeo Dimas. Un po’ come invitare il cardinal Tettamanzi a una festa di Hardcore...

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Giampiero Calapà, Marco Lillo e Antonio Massari per \"il Fatto Quotidiano\"

Finalmente sono state depositate le telefonate intercettate sui cellulari di Guido Bertolaso, Angelo Balducci e Diego Anemone. Le parole di ministri, presidenti di regione e persino del sottosegretario Gianni Letta sono rimaste impresse nelle trascrizioni del Ros dei Carabinieri, che \'Il Fatto\' pubblica.

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Solo così è possibile capire la radice del potere della Cricca che controllava gli appalti dei Grandi eventi. Emerge una rete di piccoli e grandi raccomandazioni e scambi inconfessabili. Solo così si comprende che personaggi come Angelo Balducci non sono piovuti dal cielo ma sono l\'espressione naturale di questa classe dirigente.

Il 4 febbraio 2009 Giancarlo Galan, governatore del Veneto, chiama Angelo Balducci, presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, per \"offrirgli\" un posto da commissario per la costruzione del Palacinema di Venezia, in quanto serve una persona \"con forti agganci romani, anche economici\", dice Galan. Poi verrà nominato commissario un nome gradito a Sandro Bondi: Vincenzo Spaziante. In passato i quotidiani e lo stesso Berlusconi avevano imputato a Francesco Rutelli la sponsorizzazione di Balducci. Ora si scopre chi tifava per lui.

ArrestiArresti domiciliari balducci

Galan: Senti, volevo chiederti, così a bruciapelo, noi stiamo cercando il commissario per la costruzione per il nuovo Palacinema del Lido di Venezia. La persona più indicata al mondo ci sembreresti tu.
Balducci: Oddio.
Galan: A noi farebbe molto piacere.
Balducci: Sarei molto contento. Poi se c\'è... tu sei il presidente e sei d\'accordo, figurati, sono...

bertolasobertolaso spesa al supermercato da OGGI

Galan: L\'ho inventata io, diciamo sta roba qua. Perchè si diceva con Bondi: \"trovate un commissario lì nel...\", però io ho pensato che la cosa migliore sarebbe che il commissario fosse uno con forti agganci romani... (ride), anche economici e delle stanze del... che comandano... e secondo ci fosse qui il responsabile del progetto. Però che il numero uno fosse uno con il tuo profilo... questo ritenevo la cosa...
Balducci: Ti ringrazio molto.
Galan: Se a te piace l\'idea io la mando avanti.

GianniGianni Letta

Balducci: Io ti ringrazio e... senti presidente, l\'unica cosa, magari se fosse possibile un accenno a Matteoli per un fatto ovviamente di... essendo io...
Galan: Giusto, mi sembra, mi sembra corretto, mi sembra corretto.
Balducci: Se tu mi autorizzi io posso dire anch\'io che c\'è questa idea, però...
Galan: Non lo so, forse... cosa... forse è meglio che glielo dico prima io. Gli chiedo quasi il permesso.
Balducci: Se non è un problema.
Galan: gli chiedo il permesso e dopo ti avviso che l\'ho fatto (...). Invece di fargli la telefonata, di rompere le balle mercoledì, giovedì, io lo vedo domenica per l\'inaugurazione del Passante e li lo facciamo.
Balducci: perfetto va bene.

GIANCARLOGIANCARLO GALAN

DON \"ACCIAIO\" E LA THYSSEN
Il 13 maggio 2008 Balducci chiama don Vincenzo Paglia. Perché Paglia vuole incontrare Claudio Scajola, ministro dell\'Industria, per discutere di una lettera della Thyssen che darà in copia a Gianni Letta. Una vera opera di lobbying del vescovo di Terni in favore dell\'azienda che controlla anche l\'acciaieria della sua città (nello stabilimento di Torino morirono sette operai la notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007).

Chissà cosa c\'era scritto nella lettera. Comunque un anno dopo, nel novembre 2008 il ministro Scajola su Repubblica prende puntualmente le difese dell\'azienda: \"Difficile credere alla volontarietà\": \"Sinceramente, con tutto il rispetto per il procuratore e per il gup torinesi, e non conoscendo le carte processuali, mi riesce difficile immaginare che l\'amministratore delegato della Thyssen abbia voluto provocare la morte dei suoi dipendenti\".

VINCENZOVINCENZO PAGLIA

COSE E PERSONE DA SISTEMARE
Il 13 luglio 2008 il capo della protezione civile Guido Bertolaso telefona a Balducci, per dirgli che il Consiglio dei ministri tratterà una cosa che gli sta molto a cuore.

Bertolaso: Domani al Consiglio dei ministri ne parla con Matteoli.
Balducci: grazie.
Bertolaso: vediamo un po\' se... gli ho anche dato una chiave di volta per sbloccarlo... visto che quello vuole una cosa io ho detto: \"noi la facciamo se si fa quest\'altra\"... tanto per usare termini che forse a loro sono più chiari.
Balducci: grazie.

Il 5 maggio 2009 l\'ex ministro Pietro Lunardi telefona all\'imprenditore Guido Anemone. Le loro parole rivelano una grande confidenza tra l\'ex ministro delle infrastrutture e il fulcro, secondo i pm, degli intrighi della Cricca.

Anemone: Mi hai fatto conoscere una gran brava persona.
Lunardi: Ah! quel ragazzo lì?
Anemone: Bravissimo.
Lunardi: È un fenomeno... io gli ho fatto fare tutte le gallerie della Bologna-Firenze.
Anemone: Grande. Poi ti volevo dire che magari che nei prossimi giorni... mo sono giorni un po\' caldi... quando non sono impicciato ti vengo a trovare. Poi stamattina ho visto quell\'altro signore. Che pure lui dice: \"Aspettiamo qualche giorno\", perché sta un po\' preso.

matteoli,matteoli, berlusconi

Il 21 maggio 2008 il ministro del turismo, Maria Vittoria Brambilla, chiama Balducci, per chiedergli se è vero che Bertolaso ha chiesto la delega per i grandi eventi. I due sembrano alleati. Balducci dice che visto che dovrà parlare con Gianni Letta \"tra una decina di minuti\" sempre per il 2011 (150° dell\'Unità d\'Italia) chiederà anche questa cosa. La Brambilla mostra insoddisfazione per una possibile delega a Bertolaso: \"Non sarà una bella cosa\", anche alla luce dei discorsi fatti (tra lei e lo stesso Balducci).

La Brambilla dice che ha saputo che Bertolaso ha messo questa delega come \"conditio sine qua non per accettare la nomina a sottosegretario\". La Brambilla ribadisce che questa situazione \"scombina tutti i piani fatti\". Per Balducci la delega deve rimanere al premier Berlusconi \"o al limite va a te (Brambilla) ndr)\". Lei risponde di essere d\'accordo e riferisce che \"Bertolaso sta tornando alla carica con altri mezzi\".

Il 30 luglio 2008 l\'architetto Angelo Zampolini chiama Balducci. Tema della discussione: una casa per l\'ex senatore Francesco Covello (ex Dc, poi Pd). Si tratta di due case, una in via Paolina (a due passi da Santa Maria Maggiore) e un\'altra a sud, che vorrebbe acquistare per la figlia: \"Mi è sembrato abbastanza contento\", dice Zampolini.

lar32lar32 pietro lunardi

Balducci chiede se può preparare una piantina con l\'ipotesi di sistemazione con l\'ipotesi di spesa, in modo che il senatore \"preferirebbe farsi le cose a carico suo\", per poi consegnare il tutto a monsignor Ermes Viale, responsabile amministrativo di Propaganda Fide (l\'ente che gestisce il patrimonio immobiliare vaticano). Balducci aggiunge che dovrà dire \"tutto questo al senatore anche perché Viale questa mattina gli ha chiesto questi documenti\". Balducci chiede se \"viene una cosa semplice?\".
Zampolini risponde di sì, in ogni caso la semplificheranno, in sostanza lui ha messo \"solo un bagno in più, non ho fatto grandi cose\".

Il 31 marzo 2009 Covello chiama Anemone. Covello è vicepresidente di quell\'Istituto per il Credito Sportivo che ha erogato un mutuo di 18 milioni di euro per la ristrutturazione del centro sportivo dell\'imprenditore (poi non effettuato), ottenendo tra l\'altro in cambio da Anemone - secondo i pm - la fornitura di mobili.
Anemone: Comandi.

Covello: Habemus papam. Abbiamo finito mo... ma credimi... una lotta.
Anemone: sei un grande, sei un grande, sei un grande.
Covello: Comunque il presidente e il direttore sono stati bravissimi. Senti io ho dovuto fare una battaglia proprio, con una cosa che non ti dico. Mò domani mattina, vogliamo andare a salutare lei io e te?
Anemone: Solo una cortesia ti volevo chiedere, se si poteva fare alle 11 perché c\'ho una cosa improrogabile in Protezione civile alle 10.

MICHELAMICHELA VITTORIA BRAMBILLA

\"PERSONALE DELINQUENTE\"
Il 29 settembre 2008 L\'avvocato Ettore Figliolia, consulente della Protezione civile, dice a Balducci che \"alla Maddalena è pieno di extracomunitari\" e che \"c\'è personale delinquente che lavora nei cantieri\".
Figliolia: Angelo ascoltami, qua è successo un po\' di casino: abbiamo delle informazioni pesanti sui cantieri, nel senso che ci sarebbero state anche delle operazioni di polizia giudiziaria che tu sappia... pronto!?
Balducci: sì, sì

Figliolia: Io domani parto per Napoli. Guido partirà in tarda mattinata. O tu domani mattina vai da Guido e parlate oppure vieni giù a Napoli e vediamo cosa fare. Perché la situazione è pesantissima, in quanto sembra che ci sia personale delinquente, personale che lavora nei cantieri... che non sia personale qualificato per siti di questo interesse, mi segui?

Figliolia: I subappaltatori potrebbero essere dei mariuoli, hai capito? Quindi c\'è da fare una verifica forte e occorre avere subito i nominativi di tutte le imprese di cui si avvalgono le imprese aggiudicatarie.
Balducci: Senti Ettore... ti posso passare Della Giovampaola (funzionario delegato per i lavori alla Maddalena, ndr) per un secondo?

ArchitettoArchitetto Angelo Zampolini

Della Giovampaola: pronto?
Figliolia: però me lo potevate anche dire che c\'erano questi accertamenti in cantiere. Adesso la situazione è grave perché questi accertamenti hanno dato purtroppo esito positivo. Adesso come recuperiamo? Bisogna che i contratti di aggiudicazione prevedono forme di valutazione, cioé è inutile che io faccio la segretezza per le imprese e poi le imprese danno il subappalto a chi vogliono loro: non so se ho reso l\'idea?
Della Giovampaola: No, non si tratta di subappalto, questo si tratta di personale regolarmemente assunto.
Figliolia: Come regolarmente assunto? Come fa... è regolarmente assunto se sono stati gli arresti?!

Della Giovampaola: C\'hanno i permessi di soggiorno falsificati.
Figliolia: Ma scherziamo?! Non è questo: fai il controllo, questi sono siti non è che deve andare.

MAUROMAURO DELLA GIOVAMPAOLA ESCE DAL CARCERE

Della Giovampaola: Sono d\'accordo con te.
Figliolia: Ma che scherziamo? Ma che scherziamo. Bisogna che domani raccogliamo tutti gli elementi identificativi di queste società di subappalto per fare i dovuti controlli: è roba da fare uno scandalo, lì ci deve andare il presidente degli Stati Uniti, non è che ci deve andare io.

Della Giovampaola: Comunque il discorso è che loro sono trattenuti momentaneamente perché siano in una situazione dove hanno falsificato i permessi dì soggiorno... e in ogni caso... e in ogni caso... le attività che si stanno facendo adesso... sono quelle attività che sono rientrate nel meccanismo delle imprese sarde del 20% e sono tutte attività.
Figliolia: Non è una buona ragione questa perdonami. Non è affatto una buona ragione: il problema della sicurezza dei siti dove devono andarci i vertici della Nazioni ...ascolta, la questione va recuperata: qua si tratta ora di raddrizzare le zampe ai cani prima che ci spezzano le ginocchia.

LETTA, SUPERGUIDO E L\'UNIONE EUROPEA
Il 7 marzo 2009 telefonata tra Bertolaso e il sottosegretario Gianni Letta.
Letta: Scusami se ti disturbo ma mi chiama Antonio Tajani per dirmi che ha saputo che Dimas (commissario dell\'Ue, ndr) apre una procedura di infrazione sulla Maddalena ... mi ricordo male o tu eri amico di Dimas?
Bertolaso: Sì, ma lui non c\'entra niente, se lo fanno, lì ne avevano aperta una per quello che riguarda gli aspetti ambientali e l\'altro che per quello che riguardava la procedura di gara... la procedura di gara l\'hanno poi chiusa in senso positivo nostro.
Letta: Gli vuoi fare una telefonata tu o debbo attivare l\'Ambiente che evidentemente dice Tajani non ha saputo difenderti a dovere?

AngeloAngelo BAlducci Diego Anemone e Maudo della Giovampaola Dal Giornale

Bertolaso: Ambiente non ci difende mai e poi lì ci sono quei pochi Verdi ambientalisti in parlamento europeo che fanno la loro e poi in ambasciata purtroppo c\'è ancora le gente che c\'ha messo Pecoraro e che la Prestigiacomo ancora non è riuscita a togliere... quindi abbiamo una piccola massa critica negativa che lavora con i funzionari della commissione... Dimas poveretto, non ne sa assolutamente niente... anzi l\'ho invitato pure all\'inaugurazione di Acerra e spero che venga.

ANTONIOANTONIO E BRUNELLA TAJANI - copyright Pizzi

Il 14 novembre del 2008 Gianni Letta chiama Angelo Balducci per raccomandare il Consigliere di Stato Alessandro Botto per fare finanziare i lavori di una chiesa.
Letta: C\'è da me un carissimo amico che è ìl consigliere Botto e mi viene a parlare di una cosa che sta nel mio cuore da 30 anni perché ... San Maria in Epiro che è la chiesa in piazza Capranica che essendo vicinissima a piazza Colonna che è la sede della mia vita... trascorsa al Tempo... lui vorrebbe venire a parlare a far vedere un bellissimo progetto e lei gli dà un mano o per Arcus o per i 150 anni ...
Balducci: Va bene.
Letta: O sei lei trova nei suoi ricordi di provveditore del Lazio altre strade per arrivare ad un restauro .. meglio ancora.

 

 

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