ABRUZZO OK PER PDL E UDC – PARMACOTTO A NY – PIPPO MARRA D’ARABIA – BERTINOTTI FANFANIANO – SIAE, BATTICUORE LEHMAN - CORRIDA IN CRISI – LEGA SUDISTA PER LE EUROPEE - IL PAPA PREMIA I LATINISTI…

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Da \"Panorama\" in edicola domani

GiorgioGiorgio Assumma

1 - ABRUZZO, FATTA L\'INTESA PDL-UDC....
Il partito di Casini rinuncia all\'aut aut sul candidato e tratta sul programma Ricuciture C\'è una svolta per le elezioni regionali del 30 novembre in Abruzzo. Pdl e Udc sono d\'accordo nel presentarsi insieme dopo l\'incontro del 1º ottobre fra il vicepresidente del gruppo Pdl al Senato, Gaetano Quagliariello, e il segretario centrista, Lorenzo Cesa. Il candidato uscirà da una rosa di nomi, compreso quello dell\'ex commissario Cri Maurizio Scelli, che accetterebbe solo in caso di unanimità. Nella rosa Rodolfo De Laurentiis, ex deputato Udc, non viene più posto come un aut aut. Il punto centrale per l\'accordo è il programma, su cui stanno lavorando i due partiti per provare a risollevare una regione senza governo, dopo l\'inchiesta che ha travolto la giunta di Ottaviano Del Turco, e con l\'economia depressa.

Un accordo locale, sì, ma che riavvicina Pier Ferdinando Casini a Silvio Berlusconi. Si complica dunque la situazione a sinistra. Il Pd abruzzese (ha corteggiato l\'Udc) spera che le primarie del 19 ottobre indichino un nome che convinca Antonio Di Pietro a rinunciare al proprio candidato, il deputato pescarese Carlo Costantini. Il leader dell\'Idv, che cavalca il malcontento, sembra però irremovibile e conta su Prc, Sd e Verdi. L\'accordo Pdl-Udc scombina anche i programmi dell\'Udeur, che intendeva presentare una costituente di centro con il partito di Casini e altri piccoli gruppi moderati. (Stefano Vespa)

2 - EUROPENDOLARI DA 200 MILIONI...
Ha raggiunto il milione di firme la One seat campaign, sottoscrizione lanciata dall\'eurodeputato liberale tedesco Alexander Alvaro per eliminare la duplicazione delle sedi del Parlamento europeo, diviso tra Bruxelles e Strasburgo, dove nel frattempo è stato riparato il tetto dell\'aula crollato ad agosto. Per ogni riunione che si svolge a Strasburgo si mettono in marcia almeno 5 mila addetti ai lavori, trasportando 20 tonnellate di documenti e producendo 20 mila tonnellate di anidride carbonica. Tenere in piedi due sedi parlamentari costa oltre 200 milioni di euro all\'anno, ma lo impone il regolamento. Per modificarlo, servirebbe l\'accordo di tutti i 27 stati membri. E la Francia (dove si trova Strasburgo) non ne vuole sapere. (Alessandro Bonini)

3 - RIPARTIRE DAL PROSCIUTTO...
A New York per ogni lavoratore del settore finanziario licenziato si calcolano tre occupati in meno nell\'indotto. Insomma, la crisi di Wall Street potrebbe presto farsi sentire in tutta la città. C\'è chi però guarda le cose in controtendenza. Proprio la settimana scorsa Marco Rosi, il fondatore dell\'italianissimo Parmacotto, ha deciso di aprire una nuova bottega-salumeria-ristorante nell\'Upper West Side (zona chic) con un investimento di un paio di milioni di euro. Prodotti alimentari il cui nome o marchio evocano il made in Italy vengono venduti in America per ben 17 miliardi di euro l\'anno. Eppure, solo una parte infinitesimale è di origine italiana. C\'è un grande spazio da conquistare. (Nicola Porro)

4 - È ANCONA LA CAPITALE EUROPEA DEL GRANDE SCHERMO...
È in testa alla classifica europea per la capienza delle sale cinematografiche. Stando ai dati dell\'Eurostat, Ancona ha il più alto numero di posti disponibili in rapporto alla popolazione: 129,6 ogni 1.000 residenti. Seguono, a marcata distanza, due città spagnole: Vitoria e Alicante (entrambe a poco più di 51 posti). Ben fornita anche la Svizzera, presente in classifica con tre città: Ginevra, Losanna e Berna. All\'ottavo posto un\'altra città italiana, Firenze, con 44,4 posti ogni 1.000 abitanti. (A.M.A.)

5 - FANFANI IDOLO DI BERTINOTTI...
Amintore Fanfani non avrebbe mai immaginato di avere un ammiratore come Fausto Bertinotti. Allo statista dc (1908-1999) l\'ex leader del Prc dedicherà una delle prime iniziative da presidente della Fondazione della Camera. Dopo il convegno del 22 ottobre sulla primavera di Praga, l\'11 novembre Bertinotti ha in agenda una giornata dedicata a Fanfani. È il Fanfani del piano Ina casa, l\'ultimo grande progetto di edilizia popolare, e delle partecipazioni statali quello apprezzato dall\'ex presidente di Montecitorio. Che sostiene: «Lui ed Enrico Mattei pensavano che il mondo non potesse essere regolato dal mercato». Messaggio al Pd che tace, mentre Giulio Tremonti critica il mercatismo? (Paola Sacchi)

FaustoFausto Bertinotti

6 - PERCHÉ ADINOLFI NON HA VOLUTO FARSI TALPA...
Mario Adinolfi, il blogger che un anno fa sfidava Walter Veltroni alle primarie del Pd, ha detto no in extremis al reality di Italia 1, La talpa. «Quando stavo per accettare» racconta a Panorama «mi hanno piazzato una penale da 200 mila euro se mi fossi ritirato; volevano giocare con me. Ma io, che sono un pokerista, ho giocato con loro».

Il rifiuto ha scatenato le ire del produttore Silvio Testi (marito di Lorella Cuccarini). «Ha detto che non dimenticherà. Gli ho scritto sul blog di accomodarsi e prendere il numeretto: nemico più, nemico meno... Faccio politica nel Pd: ai coltelli sono abituato». Adinolfi, primo dei non eletti alla Camera nel Pd, resta comunque in tv: è nel gruppo della nuova dalemiana Red Tv, dove da novembre avrà un talk show quotidiano, Finimondo. (Vasco Pirri)

7 - MARRA (AKI) SUL PODIO DELLE NEWS IN ARABO...
La terza più apprezzata agenzia di stampa mondiale in lingua araba è italiana: la Adnkronos International. A certificarlo è Google. Guidata da Giuseppe Marra, la Aki diffonde informazioni in arabo, inglese e italiano, occupa 50 giornalisti, inclusi i corrispondenti in Iraq, Siria, Territori palestinesi, Pakistan, Iran, Turchia, Tunisia, Balcani, Sud-Est asiatico, America Latina. Oltre alla sede di Roma ha due redazioni all\'estero: Bruxelles e Damasco.

8 - ASSUMMA (SIAE) CON IL BATTICUORE LEHMAN...
Il fallimento della Lehman Brothers è seguito con qualche apprensione anche dalla Siae (Società italiana autori ed editori). L\'azienda presieduta da Giorgio Assumma, si legge nel bilancio 2007, si trova in portafoglio un\'obbligazione non quotata, con scadenza 2014, emessa dalla consociata olandese della banca d\'affari Usa. Il bond, da 40 milioni di euro, rientra fra i titoli a garanzia dei debiti verso gli associati. (M.A.)

9 - ANCHE IN BANKITALIA INVESTIMENTI FLOP...
Pure la Banca d\'Italia piange sugli investiimenti. Nel 2007 i rendimenti lordi dei due comparti del suo fondo pensioni sono stati dell\'1,76 e del 2,17 per cento: a livello del benchmark ma al di sotto del 3,1 di rendimento del tfr.

10 - LUCIANA SBARBATI FINISCE IN TRIBUNALE...
Grana giudiziaria per Luciana Sbarbati, senatrice del Pd e leader del Movimento repubblicani europei. Il 4 dicembre sarà interrogata al tribunale del lavoro di Roma sul mancato pagamento di 21 mesi di stipendio al suo ex addetto stampa, oltre all\'omissione di contributi per quasi 2 anni.

AmintoreAmintore Fanfani

11 - CGIL, PIÙ PENSIONATI E MENO DISOCCUPATI...
La Cgil piace sempre meno ai disoccupati e sempre di più ai pensionati. In 10 anni si sono dimezzati i senzalavoro iscritti alla confederazione guidata da Guglielmo Epifani. Il dato emerge dal confronto del tesseramento 2007 con quello del 1997. In quell\'anno i disoccupati con la tessera Cgil erano 36.123. Un numero che è sceso a 17.277 alla fine del 2007. A calare sono anche i metalmeccanici della Fiom passati da 365.698 a 359.669. Un boom è stato messo a segno, invece, dallo Spi (Sindacato pensionati italiani): l\'incremento è stato di 135 mila nuove tessere, che hanno toccato quota 2.886.628, il dato in assoluto più alto tra le federazioni. (Michele Arnese)

12 - IL PAPA PREMIA I LATINISTI...
Benedetto XVI ha in serbo altre sorprese per il recupero della tradizione nelle cerimonie liturgiche. Per questo ha rivoluzionato la squadra di esperti che affianca l\'Ufficio delle celebrazioni pontificie. Nuovi consulenti sono il teologo Nicola Bux, favorevole al rilancio dell\'antico rito in latino accanto al nuovo; padre Uwe Michael Lang, fautore del ripristino della celebrazione con le spalle ai fedeli; Mauro Gagliardi, docente presso l\'Università dei Legionari di Cristo; Juan José Silvestre Valor, docente all\'Università dell\'Opus Dei, il benedettino Paul Gunter.

Escono dallo staff di consulenti di Ratzinger, fra gli altri, i liturgisti Silvano Maggiani, Crispino Valenziano e Giuseppe Busani, che fanno parte del Centro di azione liturgica, critico nei confronti della liberalizzazione dell\'antica messa in latino. Esce anche il direttore della Cappella Sistina, Giuseppe Liberto, in procinto di essere sostituito. (Ignazio Ingrao)

13 - È DI PANORAMA LA COPERTINA DELL\'ANNO...
È di Panorama la più bella copertina dell\'anno: «Mamma, ho perso l\'infanzia - Viaggio nel mondo segreto dei preadolescenti». Lo ha decretato la giuria del premio Ferrari, il celebre spumante della famiglia Lunelli. Nella motivazione è scritto, fra l\'altro: copertina «esemplare nella sua volontà di denunciare un fenomeno sempre più diffuso. Viziati, spesso costretti dai genitori a un attivismo che non si concilia con l\'età, succubi del consumismo... i bambini sono sempre meno bambini, sono imitatori degli atteggiamenti più vacui dei grandi».

14 - SPAGNA, LA CORRIDA IN CRISI NERA...
La corrida è in crisi profonda. Nei primi 6 mesi del 2008 l\'affluenza a questo spettacolo in Andalusia è scesa del 44 per cento. Non solo, un sondaggio mostra che la «fiesta» interessa ormai solo al 22 per cento degli spagnoli, percentuale che era del 55 nel 1971. Tra gli uomini, si dice interessato il 33,5 per cento, tra le donne il 20,1. L\'analisi per classi di età lascia presagire un ulteriore declino: tra gli «under 24» esprime un rifiuto della tauromachia l\'81,7 per cento del campione; percentuale che scende di poco (81,2) salendo tra i 25 e i 34 anni. La percentuale più bassa di no (57,9 per cento) si registra fra gli over 65. (Gian Antonio Orighi)

15 - ITALIA DEI LAVORI...
Su www.camera.it, nella «pagina dei deputati», alla lettera S, come Sarchiapone, si trova la scheda di Domenico Scilipoti. Collegandosi al suo sito personale, una sorpresa. Mentre l\'intero Parlamento usa il link per parlare di politica, Scilipoti rimanda all\'Università popolare peloritana di Messina; di fatto, un\'azienda privata di cui lui è «chairman» (il capo di tutto).

E, tranne il titolo di onorevole, non c\'è una riga sulla politica. C\'è invece un numero per informarsi sui costi e l\'elenco, assai eterogeno, dei corsi disponibili (da terapia olistica a eotografia, passando per agopuntura e appalti pubblici). Un spot, insomma. La Camera non lo vieta? Sappia l\'on. dipietrista che il cattivo gusto rimane (ecco perché la chiamano «Italia dei lavori»). (Carlo Puca)

16 - LA NUOVA MANI PULITE...
Poveri socialisti, da sempre accreditati di uno stile di vita godereccio, sono stati destabilizzati anche in casa loro dal neosegretario Riccardo Nencini. Su spinta del coordinatore Marco Di Lello, Nencini ha disposto che la settimanale segreteria nazionale prosegua anche durante l\'ora di pranzo. Questione di austerity. Gli altri? Vanno alla toilette per gustarsi di nascosto le leccornie comprate da Ciampini, bar di piazza San Lorenzo in Lucina. Poi, sfamatisi, si lavano accuratamente le dita. Il nuovo corso prevede anche le mani pulite.

UmbertoUmberto Bossi

17 - BOSSI DIVENTA MERIDIONALE LA LEGA VA AL SUD PER LE EUROPEE...
In Europa con il Sole delle Alpi e anche con quello del Mediterraneo. Per le elezioni europee 2009 Umberto Bossi si prepara a presentare liste anche nelle circoscrizioni meridionali. Obiettivo: passare dagli attuali quattro ad almeno otto euroseggi. A differenza del 2004, quando sotto Roma fece fiasco, il Carroccio potrebbe essere favorito anche dalla riforma elettorale.

Con uno sbarramento del 5 per cento, il Senatùr (che i sondaggi danno oltre il 9) al Sud punterà a recuperare i voti di quelle formazioni minori, compresi i cugini coltelli dell\'Mpa di Raffaele Lombardo, che sarebbero assorbite dal Pdl o dal Pd. Negli appetiti leghisti ci sono anche i consensi di Rifondazione. Secondo un sondaggio, se alle ultime elezioni politiche la Lega si fosse presentata anche nel Meridione, avrebbe preso i voti sufficienti per eleggere in primavera un paio di europarlamentari. (Paola Sacchi)

18 - A FIRENZE SCOPPIA LA GUERRA DEI WC...
Nuova grana in vista per il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici. I commercianti del centro storico sono contrari a due nuovi regolamenti comunali approvati dalla giunta che obbligano i locali pubblici a mettere a disposizione gratuitamente i loro bagni ai turisti, anche se non consumano.

Con multe salate per i trasgressori, comminate dai vigili urbani dell\'ormai famoso assessore-sceriffo Graziano Cioni. A fianco degli esercenti (molti dei quali si rifiutano di ottemperare alla direttiva, o esigono il pagamento di un ticket), è scesa in campo la Confesercenti, forte associazione dei commercianti di sinistra, avviando una raccolta di firme per chiedere l\'abolizione della norma. E la testa di Cioni. (Antonio Calitri)

 

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