Sul bordello di Arcore forse conviene tendere l'orecchio anche alla versione di Berlusconi. Che è la seguente.
Veronica Berlusconi - questa volta - avrebbe preso un grosso abbaglio, forzando fatti e misfatti nelle ‘interviste' rilasciate (e da lei sollecitate) ai giornalisti de "La Stampa" e di "Repubblica".
DALLA PAGINA DI NOEMI SU FACEBOOK DALLA PAGINA DI NOEMI SU FACEBOOKLa serata di Berlusconi in quel di Napoli - culminata nella festa di compleanno di Noemi Letizia - non è stata un incontro tra un ‘papi' effervescente e una ‘figlia' naturale, o peggio fra un amante stagionato e una starlet acerba, bensì si è tutto risolto alla napoletana: un convivio alla presenza di ben 200 persone nello stile cafonal cui ci ha abituato il premier.
Quella sera, nel postaccio di Casoria, dove il pimpante Sultano di Palazzo Grazioli è stato condotto da improvvidi amici partenopei e parte-politici, nonché dalle pressioni della famiglia Letizia, c'era un seguito di una trentina di persone, fra i quali l'ex questore di Napoli Franco Malvano, candidato alle prossime Europee che, fra un brindisi e una foto, ha piazzato perfino uno stantio comizietto elettorale.
Il nostro Cavaliere del Cialis - che è rimasto sul posto poco più di un'ora (aveva fatto il suo ingresso intorno alle 23) - si è fatto bombardare di flash con tutti i presenti, compresi cuochi camerieri e sguatteri.
Per sbirciare le immagini della seratina poco piccante e molto trash-endente, dovrete avere la pazienza di aspettare il prossimo numero di "Chi".
Il famigerato rapporto di presunti amorosi sensi tra Noemi e Silvio - insiste l'entourage di Palazzo Grazioli - non esiste in natura poiché si è trattato di esaudire il sogno di una ragazzina viziata e petulante e di una famiglia dalla telefonata facile.
E quando mercoledì prossimo Veronica (o Falsonica?) vedrà le foto del settimanale di Alfonso Signorini comprenderà che - magari solo questa volta - ha preso un abbaglio.
Bel atout per gli avvocati di Berlusconi che stanno trattando - come avrebbe detto l'Avvocato Agnelli - il "golden hands shake", la "stretta di mano dorata", che si da alle mogli quando si liquidano.