1- REAZIONI...
Jena per "La Stampa" - Trenta ragazze per Berlusconi e due per Frisullo, immediata la reazione di D'Alema: «Rilanciamo il Pd»
2 - INCARFAGNATA
Antonello Caporale per "La Repubblica" - "I nostri valori: famiglia anzitutto, poi ordine e disciplina" - Mara Carfagna, ministro Pari opportunità.
3- NAPOLITANO A CSM: DISCUSSIONE SERENA SU ACCUSE PREMIER...
(DIRE) - Discutere "con serenita' ed equilibrio" quelle pratiche a tutela dei magistrati vittime di accuse da parte del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. E' l'invito che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, rivolge in una lettera inviata al Consiglio superiore della magistratura, oggi alle prese con l'esame di sette fascicoli, quattro dei quali riguardano le esternazioni di Berlusconi su magistrati di piu' uffici giudiziari, a cominciare da quelli del processo Mills.
Nella lettera, firmata dal consigliere per le questioni giuridiche del Quirinale, Loris D'Ambrosio, si legge: "Il capo dello Stato auspica che l'esame delle pratiche a tutela avvenga con serenita' ed equilibrio, in linea con la esigenza di fare responsabile e prudente uso di un istituto che si giustifica solo quando e' indispensabile per garantire la credibilita' della istituzione nel suo complesso da attacchi cosi' denigratori da mettere in dubbio l'imparziale esercizio della funzione giudiziaria e da far ritenere la sua soggezione a gravi condizionamenti: non anche - si sottolinea nella missiva - quando mira a garantire la reputazione dei singoli la cui tutela, come per tutti i cittadini, e' rimessa alla iniziativa dei magistrati interessati".
berlusconi carfagna4- Cena con Silvio a Villa Madama - Violenza alle donne...
Da "La Stampa" - Cena offerta dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a Villa Madama, ieri sera, per i partecipanti alla conferenza internazionale sulla violenza sulle donne, in corso alla Farnesina. Centoquaranta gli ospiti provenienti da tutto il mondo che parteciperanno alla cena. Prima della cena è stato proiettato il video «magnifica Italia», lo stesso che il governo aveva presentato in occasione del G8. Oltre al presidente del Consiglio alla cena prendono parte diversi esponenti del governo: il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, Ignazio La Russa, ministro della Difesa, Emma Bonino vice presidente del Senato, Gianni Letta e Paolo Bonaiuti.
5- BOCCHINO: RAPPORTO FINI-BERLUSCONI SERVA A CRESCITA PARTITO...
(Apcom) - "Il Pdl ha pochi mesi di vita ed è un grande partito rappresentativo di circa il 40% degli italiani. In una realtà così grande ed ancora in fase di costruzione può anche accadere che ci sia bisogno di discutere". Lo afferma in una nota il presidente vicario del Pdl alla Camera, Italo Bocchino che legge in quest'ottica "il rapporto tra Berlusconi e Fini auspicando - dice - che sia sempre teso alla crescita comune di un Partito Liberale di massa".
6- MARINO: IL PD DEMOCRATICO SOLO DI NOME...
Da "Il Giornale" - Su una cosa sono d'accordo i rivali Dario Franceschini e Pierluigi Bersani: escludere dalla gara il «terzo incomodo» Ignazio Marino. Rispondono picche a ogni sua richiesta di confronto, anche se lui da giorni insiste per un dibattito a tre davanti agli elettori. Il chirurgo prestato alla politica è amareggiato e denuncia: «Sono arrabbiato, preoccupato. Vedo aprirsi uno scenario che è il contrario di quello che ho in mente per il futuro del Pd. Il rifiuto di Bersani e Franceschini non è altro che il sabotaggio della democrazia interna e un insulto nei confronti dei nostri iscritti». Marino si rende lentamente conto dei metodi dei suoi compagni: «Il partito non può essere democratico solo di nome», attacca.
7- MONTEZEMOLO «IO IN POLITICA? NO, L'HO GIÀ SMENTITO TANTE VOLTE»...
Da "Il Giornale" - Montezemolo in politica? Lo nega lui stesso. «Da alcuni anni viene periodicamente indicata la possibilità di un mio ingresso in politica, tra l'altro in questo o in quell'altro partito. L'ho smentito tante volte, l'ultima volta due giorni fa e non voglio continuare a farlo. Non c'è niente di tutto questo». Così ieri il presidente di Fiat e Ferrari Luca Cordero di Montezemolo che ha partecipato all'Autodromo di Monza alla riunione della Fota. «La mia politica - ha precisato Montezemolo - è nel lavorare. Vengo da giorni intensissimi». Ferrari, Fiat, Alfa Romeo, Maranello, Monza.
«Questo è il mio lavoro. In un Paese dove si deve parlare di più di responsabilità e di merito, credo che la cosa migliore sia quella di fare bene il proprio mestiere, con passione e impegno». Montezemolo ha quindi sottolineato il fatto di avere dato il nome Italia all'ultima Ferrari: «La dimostrazione di quanto tenga e voglia bene al mio Paese è che abbiamo dato alla macchina il nome Italia».
8- GRILLO IN CAMPO PRENOTA IL «CINQUE STELLE»...
Da "Il Giornale" - Un movimento «a Cinque Stelle». Citazione delle tanto amate vacanze di lusso in yacht e del 740 con molti zeri? Oppure di una meno felice stella a cinque punte? Non è dato sapere, ma l'annuncio è fatto. «Il 4 ottobre 2009 nascerà il nuovo Movimento Nazionale a Cinque Stelle», scrive Beppe Grillo sul suo blog in quello che definisce il «Comunicato politico numero venticinque».
Il proclama è illustrato da una foto del comico travestito da Gioconda. «Non voglio fondare un partito, un apparato, una struttura di intermediazione, ma dare vita a un Movimento con un programma - continua Grillo -. Ogni cittadino italiano incensurato e non iscritto a un partito potrà aderire. Io vado avanti, noi andremo avanti. Una risata li seppellirà. I partiti sono morti». Il Pd non l'ha voluto tra le sue file e il comico fonda un movimento da sé. Che cambia nome ogni settimana, sperando che i «grillini» non si perdano per strada.
cnfndstr23 montezemolo berlusconi9- Torna Prodi - Si è presentato come professore...
Da "La Stampa" - Ricompare in pubblico Romano Prodi. Alla presentazione delle previsioni economiche di Confindustria si presenta come professore di una università americana, la Brown (una delle gloriose 7 della «Ivy League») e come economista industriale. Niente polemiche politiche. Solo un sommesso accenno allo sgravio del «cuneo fiscale» nel 2007, del quale gli industriali, a suo tempo, gli parvero poco riconoscenti. Ha parlato di Italia per la prima volta dopo mesi dedicati a questioni mondiali ed europee, in lezioni tenute «in America e in Cina».
Si è presentato come professore dicendo che «erano sedici o vent'anni che non venivo qui in questa qualità», e non ha obiettato a nulla di quanto detto dal ministro Maurizio Sacconi. Ha notato che gli studi di economia oggi sono astratti, con poche ricerche empiriche; e ha detto di voler capire come il sistema industriale si trasformi. Ha consigliato all'Italia di puntare ancora sulla manifattura, «l'unica voce che abbiamo nel mondo, perché il resto non c'è».
10- SINDACO LEGHISTA TOGLIE DEDICA A IMPASTATO DA BIBLIOTECA PAESE...
(AGI) - Il sindaco leghista della nuova amministrazione del Comune di Ponteranica, in provincia di Bergamo, ha fatto rimuovere dalla biblioteca la targa dedicata alla memoria di Peppino Impastato, giovane siciliano ucciso dalla mafia nel 1978, che era stata messa solo lo scorso anno.
La motivazione: meglio onorare personaggi locali. Nel caso specifico, il sacerdote Giancarlo Baggi, morto nove anni fa. In realta' la targa a Impastato sarebbe potuta restare fino al maggio prossimo, visto che per dedicare la biblioteca al sacerdote bisogna, secondo la legge, aspettare che scadano i dieci anni dalla morte. Ma il sindaco Cristiano Aldegani (che aveva anche tentato di agire con procedura d'urgenza ma era stato stoppato dalla prefettura) ha voluto comunque togliere la dedica al giovane siciliano per sostituirla, nel frattempo, con la semplice scritta 'Biblioteca comunale di Ponteranica'.
11- Incendi - «Schwarzy» chiede aiuto a Bertolaso...
Da "La Stampa"- Schwarzenegger chiede aiuto e Bertolaso risponde. Il capo della Protezione Civile, infatti, è stato contattato dal governatore della California, devastata ogni anno dal fuoco, per avviare una collaborazione in materia di lotta agli incendi e spiegare agli statunitensi come funziona la macchina organizzativa italiana. «Siamo ancora a livello interlocutorio - ha precisato il sottosegretario - . Non è solo l'immagine che abbiamo offerto al G8 all'Aquila: gli americani sanno che siamo abbastanza bravi anche sugli incendi boschivi. Due settimane fa, nell'inferno di Atene, siamo stati i primi ad arrivare».
12- Ronchi "ambasciatore" in Palestina "Israele la pace la vuole sul serio"...
Da "La Repubblica" - «Il vice ministro degli Esteri Dany Ayalon mi ha affidato l´incarico di portare un messaggio ai palestinesi: gli israeliani fanno sul serio e vogliono tornare a sedersi al tavolo della pace». Lo ha detto il ministro Andrea Ronchi nel corso della sua visita a Gerusalemme e Ramallah. Israele, ha spiegato il responsabile delle Politiche Europee, ha scelto un "ambasciatore" italiano per far arrivare all´Anp le sue ultime aperture al dialogo in quanto, come ha ricordato il presidente Shimon Peres, paese vocato a «costruire ponti e non muri».