BRUSH HOUR! LEGGI OGGI LE NOTIZIE DI DOMANI – DELL’UTRI RITORNA A CASA, SCAJOLA CANTA E GREGANTI CHISSA’ – IL BANANA PUNTA SEMPRE RE GIORGIO SUL “GOMBLOTTO” – IN PANNE PERSINO SULLA CASA, RENZI VA A CACCIA DI SOLDI (MA NON SI PUO’ DIRE) - - -


Francesco Bonazzi per Dagospia

ARRESTO CLAUDIO SCAJOLA

Scajola parla in carcere e il suo interrogatorio viene secretato. Dell'Utri sta per tornare in Italia, destinazione Ucciardone o altro albergo a poche stelle. Primo Greganti invece al momento non parla molto, ma se si vuole scoprire chi sono i suoi referenti politici basterà guardare meglio i tabulati telefonici.

Silvio Berlusconi giura che sulla commissione d'inchiesta contro Napolitano, formalmente dedicata ad appurare che successe veramente nel novembre 2011, tirerà dritto senza tregua. Sono quattro segnali di una fase politica condizionata pesantemente dalla paura, dai ricatti e dalle minacce incrociate. A 9 giorni dalle Europee, abbiamo fatto sparire anche l'euro e uno straccio di dibattito sul futuro dell'Unione.

greganti

Nonostante gli sforzi di Silvio Berlusconi di allontanare da sé i problemi giudiziari dei propri uomini (ha già i suoi a cui pensare), una congiuntura davvero incredibile stringe d'assedio il leader di Forza Italia. Il suo ex ministro degli Interni, uno che se solo cambia idea su cosa accadde al G8 di Genova sono cavoli per tutti, è spalle al muro con i pm.

Oggi lo hanno interrogato e lui ha detto cose interessanti, tanto è vero che i magistrati reggini hanno prontamente secretato il verbale (finchè dura). Poi dal Libano viene fuori che non ci sono più ostacoli all'estradizione di Dell'Utri, che finirà in carcere per mafia ed è l'ex fondatore di Publitalia e del partito-azienda.

DELL UTRI DELLUTRI CON L AVVOCATO MASSIMO KROGH

Non stanno molto più sereni a sinistra, per colpa di Greganti, delle coop rosse e dell'inchiesta sull'Expo che fa litigare toghe rosse e toghe semplici. Gli inquirenti cercano di capire quali senatori incontrasse il Compagno G e prima o poi lo scopriranno. A meno che Greganti sia improvvisamente diventato uno dei tanti millantatori che affollano il milieu romano e milanese. Sarebbe un altro segno della decadenza dei tempi, un Greganti cialtrone.

In questa situazione, con il Cavaliere che non rinuncia a voler fare luce sulle rilevazioni in arrivo dagli Stati Uniti e che mettono in imbarazzo il Quirinale sulla gestione del passaggio tra il governo Berlusconi e quello del Rigor Montis, Grillo sembra avere le praterie aperte perché il suo movimento non ha scheletri nell'armadio.

napolitano renzi

Il governo, intanto, è talmente in barca che non è riuscito a far approvare il disegno di legge sulla casa - la colpa è delle assenze sui banchi della maggioranza - e ha di peggio a cui pensare. Per colpa di una ripresa che da noi assolutamente non si vede, ci sono 4-5 miliardi che ballano sulla finanza pubblica e Renzie ha dovuto smentire le voci di una manovra correttiva. A memoria di italiano, però, non c'è manovra straordinaria che non sia mai stata smentita ufficialmente almeno una volta.