CANTAMI ‘O BOSS - IL NEOMELODICO È IL NEOBUSINESS DELLA CAMORRA: È TUTTO GESTITO DAI BOSS, DALLE ETICHETTE DISCOGRAFICHE AI CONCERTI - DAI CANTANTI AI CONTANTI: L’AVEVA CAPITO PER PRIMO IL BOSS LUIGINO GIULIANO, OGGI PAROLIERE CON TANTO DI ISCRIZIONE SIAE, “SCOPRITORE” DI GIGI D’ALESSIO - IL DIRETTORE DEL ‘CORRIERE DEL MEZZOGIORNO’, DEMARCO: “E COME LA METTIAMO CON EMINEM, CHE PARLA DI TROIE, BIMBI SGOZZATI E UOMINI CHE BRUCIANO?”...

Condividi questo articolo


1 - ECCO LA CAMORRA CHE CANTA: I NEOMELODICI AFFILIATI AI CLAN
Gian Marco Chiocci e Simone Di Meo per "il Giornale"

NELLO LIBERTINELLO LIBERTI

È tutta una questione di sfumature. C'è chi «canta» perché ha deciso di collaborare con la giustizia, e allora giù pistolettate e vendette trasversali. E c'è chi canta perché s'è invaghito della camorra e dei suoi falsi valori, e allora è tutta un'altra musica: arrivano le ospitate nelle emittenti radio e tv «amiche» dei clan, fioccano gli inviti a matrimoni e cresime (fino a 700 all'anno) e,soprattutto, si susseguono i concerti di piazza, la consacrazione dei «menestrelli» delle cosche.

Due li hanno indagati, uno lo volevano pure arrestare i pm antimafia di Napoli. Lo accusano di istigazione a delinquere perché nel suo «capolavoro» 'O capoclan giustifica il boss che uccide i pentiti e quelli che lo tradiscono e descrive 'o padrino né più né meno come uno sportello Caritas che aiuta le famiglie povere e bisognose: «Da bambino non ha potuto studiare, per sfortuna dovette lavorare. Si sacrificò per assicurare il cibo, alla sera, alla sua famiglia, per risollevarla dalla miseria. Questa condizione non l'ha potuta sopportare e se ha commesso errori è stato per necessità». Il gip però ha rigettato la richiesta e così Nello Liberti è rimasto a ugola libera.

RAFFAELE CANTONE - Copyright PizziRAFFAELE CANTONE - Copyright Pizzi

Ma lui è solo uno dei tanti (troppi) del sottobosco neomelodico della «camorra song» dove furoreggiano imperdibili canzoni come 'O latitante, Il mio amico camorrista , Femmena d'onore , Core carcerato , Dint 'a stanz e l'avvocato (la traduzione a occhio e croce è «a colloquio col mio penalista»). L'elenco dei «ritornelli calibro 9» che saltano agli occhi leggendo le informative dei carabinieri di Napoli è sterminato e ha conquistato nuovi estimatori grazie ai gruppi fan di Facebook e Youtube dove ragazzi ingelatinati sorridono in foto per la gioia di mamme e figlie.

Un territorio monitorato dai carabinieri fin dentro le sale di registrazione, spartiti e telecamere. Con risultati incredibili. L'aveva capito per primo il più furbo e spregiudicato e potente boss della camorra napoletana, quel Luigino Giuliano «scopritore» di Gigi D'Alessio (uscito indenne da alcune indagini) e oggi paroliere con tanto di iscrizione Siae. La malavita s'impone non solo con la violenza e il denaro, ma anche con una vincente strategia d'immagine: le foto con Maradona, le serate nei night, gli artisti di rione.

Con Luigino nasce l'etichetta Forcella­music che ha sfornato più cantanti del Conservatorio di Santa Cecilia ed è l'ex padrino oggi pentito a vincere la causa (lui, il Capo dei capi che si rivolge a un tribunale) contro i produttori del film « Pianese Nunzio, 14 anni a maggio» che non lo avevano citato nei titoli di coda quale autore della colonna sonora Chillo va pazzo pe' tte. Da allora, il mondo del «Naples gangsta» si è evoluto fino a diventare un vero ramo d'impresa della «camorra spa».

Marco DemarcoMarco Demarco

Gli scissionisti di Secondigliano hanno una loro agenzia di pr che organizza cerimonie pubbliche e feste patronali come quella di Santo Stefano a Melito. E un trafficante di cocaina della stessa zona, tale Di Pietro, coinvolto in un'inchiesta del 2001,s'era inventato una­casa discografica che aveva in scuderia parecchi neomelodici organizzando un concerto online con Katia Ricciarelli. Si chiamava «Mast music» perché 'o mast (il datore di lavoro in dialetto) era il soprannome del titolare all'anagrafe di camorra.

Tommaso Prestieri, il boss-poeta con moglie neomelodica, sta ancora in galera perché ha fatto sparare all'ex impresario di Carmelo Zappulla che non gli aveva chiesto il permesso per l'esibizione a Scampia. La penultima volta che lo hanno ammanettato se ne stava dietro le quinte del Teatro Bellini a Napoli in attesa che iniziasse lo spettacolo di neomelodici da lui organizzato.

Una tv di Giugliano fece una cosa da Minculpop: vietò al regista di mandare in onda un video di un cantante neomelodico che inneggiava alla pace per la faida di Secondigliano: non c'era spazio per i sentimentalismi. Certo, pure di Mario Merola si diceva ingiustamente che fosse la voce dei clan, o di Frank Sinatra un tutt'uno con le famiglie americane. Ma erano altri tempi e, soprattutto, era tutta un'altra voce.

TOMMY RICCIOTOMMY RICCIO

2 - I NEOMELODICI E LE INCHIESTE SUONATE E CANTATE
Marco Demarco per il "Corriere del Mezzogiorno"

Raffaele Cantone ha commentato l'avviso di garanzia al neomelodico accusato di concorso in istigazione a delinquere per una canzone che esalta il potere insindacabile del boss. Ha detto che chi canta questi inni del male, così come chi li scrive, li produce e li commercializza speculandovi è sul piano morale e etico non solo complice della camorra ma corresponsabile della scelta di tanti ragazzi che si illudono con i lustrini del "sistema".
Ma come la mettiamo, allora, con Eminem?

Eminem, tanto per dire, è uno che nei suoi testi parla di troie, bimbi sgozzati e uomini che bruciano. Eppure, io ho sentito con le mie orecchie Saviano raccontare alla Bignardi di prepararsi alla scrittura ascoltando proprio lui, Eminem. Mi chiedo: cosa fa la differenza? La sublimazione artistica? E chi la certifica? Se quel neomelodico avesse un giorno successo e fosse per questo invitato a Sanremo come Eminem, la legittimazione artistica potrebbe in quel caso essere retrodatata?

EMINEMEMINEM

Cantone, io credo, spinge troppo sulla forza persuasiva di queste canzoni. Così come altri hanno spinto troppo sulla forza persuasiva della televisione, illudendosi in questo modo di spiegare il fenomeno Berlusconi. Tuttavia, non tutti quelli che vedono certa tv diventavano berlusconiani. Non tutti quelli che si motivano con Eminem, Saviano compreso, sgozzano bambini. Non tutti quelli che ascoltano i neomelodici sono camorristi. E allora su cosa poggia il concorso in istigazione a delinquere?

Mi viene un dubbio. Il pm voleva addirittura arrestare il neomelodico in questione. Non è che senza questa richiesta di arresto nessuno, probabilmente, si sarebbe accorto dell'inchiesta? E non venitemi a dire che sarà ora merito della magistratura se sui testi violenti delle canzoni neomelodiche si aprirà finalmente un sano e utile dibattito pubblico. Perchè non è questo, credo, il compito di un pm.

SAVIANOSAVIANO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...