CHE NE SARÀ DEI RESTI DI LIGRESTI? - ORMAI LA QUESTIONE FONSAI-PREMAFIN È DIVENTATA UNA GARA A CHI ARRIVA PRIMA: DA UNA PARTE I PM DI MILANO CHE SCAVANO NEI CONTI E POTREBBERO FINIRE PER CHIEDERE UN’ISTANZA DI FALLIMENTO, DALL’ALTRA BANCHE, NAGEL E COOP CHE CERCANO DI PORTARE A CASA LA FUSIONE CON UNIPOL PRIMA CHE LA PROCURA (CHE HA PRESO IL POSTO DELLE DORMIENTI ISVAP E CONSOB) FACCIA SALTARE TUTTO - “IL SOLE” ANNUNCIA LE DIMISSIONI DI JONELLA LIGRESTI - TRACOLLO IN BORSA: FONSAI -6,3%, PREMAFIN -5,5%, UNIPOL -7,5%...

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FAMIGLIA LIGRESTIFAMIGLIA LIGRESTI

1 - SCIVOLONE IN BORSA PER TITOLI GALASSIA E UNIPOL (-7,5%)
(TMNews) - Seduta in profondo rosso per i titoli Fondiaria-Sai, Premafin e Unipol, impegnati nella complicata operazione di aggregazione, a cui si è aggiunto il faro della Procura di Milano sulla galassia della famiglia Ligresti. Le azioni risparmio di Fonsai sono crollate dell'11,79%, mettendo a segno la peggior performance di tutto il listino milanese, Unipol del 7,56%, le Unipol privilegiate dell'8,08%, Fonsai del 6,3%, Premafin del 5,48%. A nulla è valsa la rassicurazione della holding Premafin che, in una nota, ha confermato che procedono "con impegno" i lavori previsti dal progetto di aggregazione con la compagnia bolognese.

2 - FONSAI: JONELLA LIGRESTI VERSO USCITA, SLITTA ALLE 17.00 CDA PREMAFIN
Radiocor - Previsto in mattinata, slitta alle 17.00 di oggi pomeriggio il cda di Premafin che dovra' varare la lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione di FonSai. Il rinvio e' attribuito da fonti della societa' a motivi organizzativi e di quorum, ma intanto si diffondono indiscrezioni circa la non ripresentazione del presidente Jonella Ligresti per la carica in consiglio.

Salvatore LigrestiSalvatore Ligresti

Lo scrive Il Sole 24 Ore.com secondo cui Jonella Ligresti si prepara a lasciare la presidenza della compagnia e, con ogni probabilita', non fara' parte della lista per il rinnovo, anche se il sito precisa che mancano ancora conferme ufficiali. Sempre per quanto riguarda le liste, nessuna indicazione da parte del socio Sator sull'intenzione di presentare dei candidati di minoranza. Le liste vanno presentate entro domani.

3 - ERBETTA, DIMISSIONI J. LIGRESTI? NON SO NULLA
(ANSA) - "Non so nulla, sto entrando ora". Così l'amministratore delegato di Fonsai, Emanuele Erbetta, risponde a chi gli chiede se c'é la possibilità che il presidente Jonella Ligresti si dimetta dal suo incarico, così riportano alcune indiscrezioni di stampa. No comment anche da parte del presidente di Premafin, Giulia Maria Ligresti, che lasciando una delle sedi del gruppo non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Così come il direttore generale della holding, Andrea Novarese.

4 - FONSAI: PROCURA STUDIA CONDIZIONI GRUPPO LIGRESTI
(ANSA) - Proseguono le indagini della Procura di Milano sul gruppo Ligresti. Dopo gli interrogatori di alcuni testimoni dei giorni scorsi, a quanto si apprende, il pm Luigi Orsi, titolare dell'inchiesta, starebbe analizzando una serie di documenti, alcuni dei quali acquisiti nel corso dell'attività istruttoria.

Salvatore e Jonella LigrestiSalvatore e Jonella Ligresti

All'attenzione degli inquirenti, oltre ai danni patrimoniali provocati a FonSai dalle operazioni con i Ligresti e la scarsa trasparenza delle comunicazioni al mercato, c'é anche lo stato di salute di tutto il gruppo Ligresti (Sinergia-Imco, Premafin, Fonsai), pesantemente indebitato con il sistema bancario. L'attività istruttoria, a quanto si apprende, starebbe evidenziando anche dubbi sull'attività di controllo dell'Isvap su Fonsai. Qualora dovesse emergere uno stato di insolvenza irreparabile per il gruppo Ligresti, non è escluso che la Procura possa avanzare un'istanza di fallimento.

Preoccupa in particolare Premafin, indebitata per circa 370 milioni di euro e priva di fonti di reddito in quanto Fonsai, anch'essa in crisi, non appare al momento in grado di far affluire dividendi alla controllante. Premafin detiene quale unico asset una quota del 35,7% nella compagnia assicurativa. La holding sta negoziando con le banche creditrici un accordo di ristrutturazione del debito finalizzato alla predisposizione di un piano di risanamento ai fini della legge fallimentare. Piano che, al momento, non ha però ancora visto la luce.

5 - PREMAFIN, PIANI NON CAMBIANO, AUMENTO A CDA 30 MARZO
(ANSA) - "Poiché non sussistono elementi tali da modificare i piani annunciati, tutte le società coinvolte nel progetto" con Unipol "stanno lavorando con impegno ai fini dell'esecuzione dello stesso". Lo afferma Premafin in una nota confermando che al cda del 30 marzo, oltre alla valutazione della partecipazione in FonSai, al bilancio e al piano di risanamento, ci sarà la proposta di aumento di capitale.

GIULIA LIGRESTI E MARITOGIULIA LIGRESTI E MARITO

6 - PREMAFIN: IN CDA VENERDI' PIANO DI RISANAMENTO PER EVITARE REVOCATORIE
Radiocor - Nel Cda di Premafin del 30 marzo sara' anche un "piano di risanamento ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 67, comma 3 lettera d della legge fallimentare". Lo si legge nella nota che anticipa i contenuti del consiglio della finanziaria convocato per venerdi'.

NagelNagel

L'ordine del giorno fa riferimento alla parte della legge che prevede che non siano soggetti a revocatoria gli atti, i pagamenti e le garanzie concesse su beni del debitore che vengono realizzati in esecuzione di un piano, la cui ragionevolezza sia attestata da un professionista abilitato, che mira al risanamento dei debiti e al riequilibrio della situazione finanziaria. Si tratta di un passaggio delicato nel momento in cui Premafin ha concordato con le banche creditrici, che devono ancora formalizzare il proprio via libera, una rinegoziazione del debito che presuppone diverse operazioni societarie.

Premafin nella nota ricorda infatti di aver sottoscritto con Unipol, anche alla luce della esigenza di ricapitalizzazione della controllata FonSai, un accordo finalizzato a garantire la ripatrimonializzazione della societa' e di FonSai "nell'ambito di un piu' ampio progetto di integrazione dei due gruppi da finalizzarsi mediante la fusione per incorporazione in FonSai di Unipol Assicurazioni, Premafin e Milano Assicurazioni". "Poiche' non sussistono elementi tali da modificare i piani annunciati - prosegue la nota - tutte le societa' coinvolte nel citato progetto stanno lavorando con impegno ai fini dell'esecuzione dello stesso".

CARLO CIMBRICARLO CIMBRI

 

 

 

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