CI FANNO UN MAZEN COSÌ! - ABU MAZEN CHIEDE A USA E ONU DI “FERMARE L’INVASIONE DEI COLONI EBREI” - NETANYAHU SE NE FREGA E ANNUNCIA LA COSTRUZIONE DI MILLE NUOVE CASE IN CISGIORDANIA – GAZA: I NEGOZIATI ISRAELE-HAMAS AL CAIRO RINVIATI A METÀ NOVEMBRE


Maurizio Molinari per “la Stampa.it

 

CAMPAGNA BACI BENETTON ABU MAZEN E NETANYAHU jpeg

Duello su Gerusalemme fra Abu Mazen e Netanyahu. Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen chiede agli Stati Uniti e al Consiglio Onu sui Diritti Umani di indagare sui “crimini israeliani” a Gerusalemme Est, imputando al governo di Natanyahu “insediamento di coloni nei quartieri arabi”, “violazione dello status della Spianata delle Moschee” e “violenze di ogni genere contro i residenti arabi”.  

 

Netanyahu Clinton e Abu Mazen al vertice di Shar el Sheikh

La replica di Netanyahu arriva con l’annuncio della costruzione di mille nuove case in Cisgiordania, di cui gran parte proprio nei quartieri Est di Gerusalemme, considerata da Israele la propria capitale. “Le violenze in atto a Gerusalemme - afferma il premier - sono causate da islamici palestinesi”. Il botta e risposta fra i due leader segue una notte di scontri nel quartiere arabo di Silwan dopo i funerali dell’attentatore palestinese che gettandosi contro dei passeggeri del tram leggero la scorsa settimana ha ucciso due persone, inclusa una bambina di 3 mesi che aveva anche la cittadinanza americana.  

LA SMORFIA DI OBAMA

 

Il ministro Uri Ariel fa intanto sapere di volersi trasferire proprio nel quartiere arabo di Silwan in segno di solidarietà con le poche famiglie ebraiche che vi risiedono, con l’intento di ricostruire l’insediamento ebraico di Shiloah.

 

A conferma delle crescenti tensioni a Gerusalemme, la polizia ha schierato mille uomini nei quartieri arabi dove sono avvenuti nuovi attacchi con i sassi al treno leggero che unifica la città. Alcune scuole di Tel Aviv hanno deciso di non mandare i figli in gita a Gerusalemme: “Troppo pericoloso”. E sul fronte di Gaza i negoziati Israele-Hamas al Cairo sono stati rinviati a metà novembre. 

quel che resta di gaza

 

gaza bombardata da israele