CI PENSERÀ LA LEGGE ELETTORALE A SPACCARE IL PD - IL RENZIANO GIACHETTI ALL’ASSALTO DI IKEA-FINOCCHIARO: “FRENA SULLA RIFORMA ELETTORALE”


Da "la Repubblica"

«Sulla riforma elettorale la vecchia guardia del Pd non vuole andare avanti». Lo sostiene Roberto Giachetti, il deputato dei democratici che ha portato avanti lo sciopero della fame prima contro il Porcellum e ora digiuna per sollecitare subito una nuova legge. Lo fa chiamando in causa la nomenklatura del suo partito per la mancata riforma.

PORCELLUM FINOCCHIARO
ROBERTO GIACHETTI DURANTE LO SCIOPERO DELLA FAME

«Dal 5 agosto - ha ricostruito nel programma tv "Piazza Pulita" - non si è votato un emendamento né un articolo, poi è arrivata la sentenza della Corte Costituzionale, ed ecco che invece il presidente della Commissione Affari costituzionali e il relatore fanno un blitz per costituire un comitato ristretto».

Giachetti Roberto

A che serve questo comitato ristretto? «A prendere e a perdere tempo», è la risposta. Giacchetti mette perciò nel mirino Anna Finocchiaro, che è il presidente della Commissione che al Senato ha in carico il tema della nuova legge elettorale, pur in un braccio di ferro con la Camera. «C'è - afferma il deputato dei democratici - una vecchia guardia del Pd che non vuole che persone come Renzi o anche Civati vadano avanti».

 

Finocchiaro e Quagliariello