COLPIRE TRUMP DOVE FA PIÙ MALE: LA FAMIGLIA - I REPUBBLICANI LO PRENDONO A SCHIAFFI PER  RENDERLO PIÙ MALLEABILE E "CONSOCIATIVO" - ALL'ORIGINE L’ODIO NEI CONFRONTI DI BANNON, L’ASTIO PER IVANKA E JARED, IL FIGLIO DON JR SOTTO TORCHIO PER IL RUSSIA-GATE E L'INCONTRO SEGRETO CON PUTIN: PER "THE DONALD" UNA CASA BIANCA CHE E' DIVENTATA UN INFERNO DI SPIE

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1. I REPUBBLICANI PROVANO A DOMARE TRUMP FACENDO SALTARE DI NUOVO LA RIFORMA SANITARIA. LA TATTICA: COLPIRE I FIGLI PER AMMANSIRE DONALD

donald trump junior donald trump junior

DAGONOTA - Facendo saltare di nuovo la riforma sanitaria, l’establishment repubblicano ha sparato un altro missile contro l’alieno Trump. L’obiettivo è indebolirlo davanti all’opinione pubblica fino a renderlo malleabile e più incline a seguire gli umori del partito, che non ha ancora digerito le nomine della figlia Ivanka e del genero Jared Kushner a consiglieri di primo piano.

 

L’infausto sedersi della figlia (per qualche minuto) al tavolo del G20 è stato cavalcato anche dai suoi (teorici) alleati, mentre la deposizione del figlio Don Jr. sui suoi incontri con l’avvocato russo sarà un’altra occasione per colpire il presidente dove fa più male, ovvero la sua famiglia.

 

donald trump junior e ivanka donald trump junior e ivanka

I repubblicani, inoltre, detestano Steve Bannon: sono riusciti a farlo rimuovere dal Consiglio di Sicurezza Nazionale, ma questo lo ha ferito, non ucciso: ora è molto più pericoloso. In politica estera, il duo composto dal generale Mattis (Pentagono) e Rex Tillerson (Segretario di Stato) ha messo in minoranza il consigliere per la sicurezza nazionale, il generale McMaster.

 

Mentre i leak dall’interno, ultima la storia del faccia a faccia segreto Trump-Putin, stanno facendo impazzire Trump, che ha capito quanto la Casa Bianca sia un colabrodo di spie. La domanda è: riuscirà a tappare i buchi?

 

 

2. POLIZZE&MALATTIE IL SISTEMA USA

ivanka trump bannon ivanka trump bannon

Giuseppe Sarcina per il Corriere della Sera

 

Per il momento l' Obamacare, la legge quadro del sistema sanitario introdotta dall' amministrazione di Barack Obama nel 2010, non si tocca. Dopo la fallita riforma il presidente Donald Trump ne aveva chiesto l' abolizione secca, ma nemmeno quella ha i numeri per passare. L' obiettivo di fondo di Obama era arrivare alla copertura universale.

 

Secondo i dati dell' Us Census Bureau, l' istituto di statistica federale, nel 2009 non avevano alcuna garanzia sanitaria 48,6 milioni di persone, il 15% della popolazione totale. Quel numero oggi è quasi dimezzato: 23,5 milioni di americani hanno sottoscritto una polizza.

 

steve bannon steve bannon

La normativa è molto complicata. Ma i pilastri fondamentali sono ben visibili. Primo: tutti i cittadini devono sottoscrivere una polizza. Chi non lo fa paga una penale pari al 2,5% del proprio reddito, con un tetto massimo di 2.085 dollari. E, simmetricamente, le compagnie non possono rifiutare nessuno, compresi i cittadini malati, che in passato, invece, venivano spesso respinti, perché considerati un sicuro peso economico.

 

TRUMP MCMASTER TRUMP MCMASTER

Chi è assunto in un' impresa con più di 50 dipendenti, non deve preoccuparsi di nulla.

Tocca all' azienda provvedere all' assicurazione per i propri lavoratori, coprendo i costi almeno nella misura del 50%.

Una percentuale piuttosto bassa.

 

Secondo: L' autorità pubblica offre una sponda, mettendo in Rete l' elenco delle compagnie assicurative cui ci si può rivolgere. Esiste un sito curato dal governo federale, applicabile ovunque. Ma ai singoli Stati è lasciata la facoltà di predisporre una propria lista territoriale.

Terzo: varietà dell' offerta.

 

trump e james mattis trump e james mattis

Gli americani possono scegliere tra quattro formule, con differenti gradi di copertura. I costi variano anche a seconda dell' età e da Stato a Stato. Ecco qualche esempio con cifre indicative, medie. Il pacchetto «bronzo» costa 201 dollari al mese per un ventunenne; 603 dollari per un senior con più di 64 anni: rimborsa circa il 60% delle spese sostenute.

 

rex tillerson jared kushner h.r. mcmaster gary cohn rex tillerson jared kushner h.r. mcmaster gary cohn

L'«argento», esborso compreso tra i 247 e i 741 dollari mensili: 70% di rimborso sulle spese. L'«oro», premio tra i 291 e gli 873 dollari mensili: 80% di copertura. Il «platino», tra 363 e 1.089 dollari al mese di premio: ombrello del 90% sulle spese. Come si vede, dunque, anche nella migliore delle ipotesi, la legge non impone una copertura totale delle spese per medici e farmaci. Chi la vuole deve cercarsi una polizza integrativa.

 

Quattro: i sussidi federali. Le famiglie con redditi complessivi più bassi, compresi tra una e quattro volte il «livello federale di povertà» (12 mila dollari all' anno per un single; 28.780 per una famiglia di cinque persone) ricevono sconti fiscali per abbattere i costi assicurativi. Sono crediti di imposta di diversa consistenza da far valere nella dichiarazione annuale delle tasse.

rex tillerson sergey lavrov rex tillerson sergey lavrov

 

Chi non arriva alla soglia di povertà rientra nel programma di assistenza gratuita «Medicaid». Il fondo federale è finanziato anche dal gettito di prelievi fiscali sulle fasce di reddito più alte.

Alcuni principi sono condivisi da tutti i repubblicani. Il primo: nessun cittadino deve essere più obbligato a sottoscrivere la polizza. Niente penali, dunque. Secondo: via gli obblighi per le aziende con più di 50 dipendenti.

 

Da qui in poi cominciano le divisioni. Una parte del partito vorrebbe semplicemente cancellare tutte le imposte sui redditi più consistenti. Altri temono che, in questo modo, verrebbero meno le risorse per aiutare i più bisognosi, specie i cittadini che fanno affidamento solo su «Medicaid».

TILLERSON PUTIN TILLERSON PUTIN

 

I l testo appena ritirato prevede una diversa configurazione dei crediti di imposta, non più tarati sul reddito familiare complessivo, ma sui singoli individui, distinguendo sulla base di età e di entrate. Il risultato, in generale, è un aggravio di costi per una famiglia di quattro persone, con due figli minori di 26 anni (limite massimo); mentre viene favorito chi è più giovane e ha già un buon impiego.

 

donald trump e vladimir putin si stringono la mano donald trump e vladimir putin si stringono la mano

I repubblicani sono convinti che la liberalizzazione porterebbe più concorrenza: le compagnie sarebbero indotte a ridurre i premi. I democratici, invece, temono che con sconti fiscali ridotti, molti americani rinunceranno alla copertura e quindi le assicurazioni, a corto di clienti, proveranno a recuperare aumentando le quote. Il confronto, difficile, riparte da qui.

 

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