COM’È UNITO IL PD: BASSOLINO: BENE L’ACCORDO SUGLI AMMORTIZZATORI; BERSANI: DOVE TROVATE I SOLDI? – MARRAZZO RIMPASTA E IL PIDDINO MANCINI S’INCAZZA – GENCHI: DITE COSA C’È NEI TABULATI (COSSIGA: DIETRO CI SONO I PROVVEDIMENTI DELLA PROCURA)…


Antonio Bassolino

1 - BASSOLINO: BENE ACCORDO SUGLI AMMORTIZZATORI...
(Apcom) -
L\'accordo sugli ammortizzatori rappresenta \"un risultato importante che ci consente di mettere in campo in tempi giusti risposte concrete alla crisi\". Così il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino.
\"Le Regioni, in sinergia col Governo, possono ora svolgere un ruolo più incisivo nel sostenere i lavoratori e le imprese colpite dalla recessione e investire nuove risorse per gli ammortizzatori sociali - ha aggiunto il governatore campano - Con le risorse nazionali e con i fondi europei gestiti dalle Regioni saremo al fianco di tanti lavoratori del Nord e del Sud, giovani e meno giovani, stabili e precari, occupati in imprese grandi, medie e piccole, garantendo loro un sostegno al reddito più congruo e l\'accesso ad attività formative e di orientamento\".

Una questione definita \"cruciale\" che in Campania è stata affrontata varando un pacchetto anticrisi che prevede investimenti per 100 milioni di euro a valere sul fondo sociale europeo.

\"L\'accordo di ieri - ha proseguito Bassolino - ci consente di compiere passi avanti sulla questione del Fondo per le Aree Sottoutilizzate, sbloccando investimenti importantissimi per le Regioni meridionali e sul problema della nettizzazione degli investimenti europei nei conteggi del Patto di stabilità per gli anni 2008 e 2009. Su questi due fronti - ha concluso - è fondamentale che nei prossimi giorni si dia piena attuazione agli impegni assunti\".

2 - BERSANI:GOVERNO DICA COME FINANZIA AMMORTIZZATORI...
(Apcom) -
Il Governo deve dire, in Parlamento, come finanzierà l\'accordo con le Regioni sugli ammortizzatori sociali: lo ha affermato Pierluigi Bersani, ministro ombra del Pd per l\'Economia, secondo cui \"il Governo deve tirar fuori quei 5,35 miliardi di euro che si è impegnato a tirar fuori, e forse non solo quelli; e noi aspettiamo che venga in Parlamento per dire come esattamente finanzierà questo accordo\".

Per Bersani, che ha parlato a margine di una iniziativa a Firenze, è stato fatto \"un lavoro forse non sufficiente nelle quantità ma che ora puntualmente dal Parlamento va verificato\".
Il ministro ombra ha quindi lodato l\'impegno delle Regioni nei negoziati: \"Dovrei fare i complimenti a chi ha condotto le trattative dal lato delle Regioni, perché sono riusciti a far capire che si sono raccontate un sacco di chiacchiere, e che le Regioni faranno la loro parte\".

Pierluigi Bersani

3 - MARRAZZO RIMPASTA, IN GIUNTA MARUCCIO E SCALIA GRAZIE A DI STEFANO E MICHELANGELI...
(Adnkronos) -
Oggi Piero Marrazzo, presidente  della Regione Lazio, ha conferito le deleghe da assessore all\'avvocato  Vincenzo Maruccio e all\'avvocato Francesco Scalia, ai quali augura  \'buon lavoro per il loro ingresso in Giunta\'. Con l\'occasione il  presidente Marrazzo ha inteso ringraziare gli assessori uscenti, Marco  Di Stefano e Mario Michelangeli, \'per il prezioso lavoro svolto e la  collaborazione dimostrata in questi anni\'.  

4 - MANCINI (PD): DIMISSIONI MORASSUT O COMMISSARIARE LAZIO...
(Agi) -
Ha convocato una conferenza stampa per chiedere le dimissioni del segretario regionale del Pd del Lazio, Roberto Morassut, o in alternativa per commissariare il partito nella Regione.

L\'assessore al Turismo, Claudio Mancini, che fa parte dell\'area dalemiana, considera \"illegittimo\" il rimpasto della giunta con l\'ingresso di Francesco Scalia (Pd) e Vincenzo Maruccio (Idv) e l\'estromissione di Marco Di Stefano (Pd) e Mario Michelangeli (Pdci). \"Il segretario regionale, che non e\' eletto dagli iscritti, dovrebbe dimettersi\", ha detto Mancini aggiungendo che se questo non dovesse avvenire \"sarebbe necessario commissariare il Pd del Lazio per poter cosi\' ricostituire la legittimita\' dei suoi organismi\".

Non solo, ha aggiunto, \"ritengo che l\'operato di Morassut sia illegittimo e che violi le regole del partito: la decisione dovra\' essere discussa dalla direzione regionale del Pd che e\' un organismo votato dall\'assemblea costituente. Non avrei mai pensato di dover rimpiangere la segreteria di Nicola Zingaretti. Quello di Morassut -ribadisce Mancini- e\' un comportamento illegittimo da parte di un segretario regionale non legittimato\".

5 - VELTRONI: IN SARDEGNA SI VOTA PER ELEGGERE MIGLIOR GOVERNATORE IL RESTO VALE SOLO PER I GIORNALI...
(Adnkronos) -
\'In Italia anche quando si  vota per il condominio le elezioni sembrano avere valore nazionale.  Qui no\'. Lo ha detto il leader del Pd Walter Veltroni rispondendo ai  giornalisti sulla rilevanza nazionale delle elezioni del presidente  della Regione sarda.   \'I sardi votano per la loro terra e per scegliere il miglior  presidente per la Giunta regionale. Quello che con maggiore forza e  capacita\' puo\' difendere gli interessi dell\'isola. Tutto il resto vale  solo per le pagine dei giornali\'.   

Piero Marrazzo

\'Da lunedi\' -ha detto Veltroni- quando Berlusconi avra\' smesso  di fare comizi, e tutti avranno smesso di occuparsi della Sardegna,  qui rimarranno le persone che amano la Sardegna e la rappresentano. Si  vedra\' li\' -ha continuato Veltroni- per i sardi la qualita\' e la  differenza che c\'e\' tra i due candidati e si vedra\' chi potra\'  rapprsentare nel modo migliore questa terra\'.  

6 - DI PIETRO: LAVOREREMO PER LIBERARCI DI \'DITTATORELLO SUDAMERICANO\'...
(Adnkronos) -
\"L\'Italia dei valori ha detto  dal primo giorno che c\'e\' il pericolo di una dittatura di ritorno\". Lo  ha detto a Cagliari il leader dell\'Italia dei valori Antonio Di Pietro  in Sardegna per la campagna elettorale.   \"Quando l\'abbiamo detto noi ci hanno accusato di essere degli  eversivi, ma -ha detto Di Pietro- continuermo a fare resistenza fino a  quando non ci libereremo di questo \'dittatorello sudamericano\' che si  chiama Silvio Berlusconi\".   

7 - GENCHI: PERCHE\' NON DICONO COSA C\'E\' IN QUEI TABULATI?
(Adnkronos) -
\"Perche\' non dicono cosa c\'e\'  in quei tabulati e le ragioni per cui sono stati legittimamente  acquisiti? Perche\', anziche\' agitare a casaccio numeri e nomi di mere  risultanze indirette di quelle acquisizioni, non fanno riferimento ai  nomi (veri) dei soggetti coinvolti in quelle indagini (bloccate) ed ai  fatti accertati?\". E\' quanto scrive Gioacchino Genchi, ex consulente  informatico del pm Luigi De Magistris sul suo blog.

\"Io - scrive  ancora - ho agito eseguendo disposizioni e direttive (legittime)  sempre e solo da Pubblici Ministeri e Giudici della Repubblica  italiana, nella pienezza delle loro funzioni giurisdizionali. Ogni  numero, ogni lettera ed ogni virgola del mio lavoro e\' stata acquisita  all\'indagine di Catanzaro - come in ogni altro processo - affinche\'  fosse sottoposta al vaglio dei Giudici (terzi) e delle parti\".   

E aggiunge ancora: \"Con l\'avocazione del procedimento al dottor  Luigi de Magistris, con la revoca dell\'incarico di consulenza tecnica  e con il successivo trasferimento dei magistrati di Salerno (coi quali  stavo collaborando nel tentativo di far luce su questa vicenda) hanno  voluto in tutti i modi impedire che dei Giudici terzi potessero  accertare la Verita\', con riguardo a condotte e fatti gravissimi, che  vedevano coinvolti uomini delle Istituzioni. Tutto quanto e\' accaduto  e quanto sta accadendo - anche contro di me - serve solo ad impedire  che si faccia Giustizia\".

Gioacchino Genchi

8 - COSSIGA: DIETRO OGNI TABULATO C\'E\' PROVVEDIMENTO PROCURA...
(Adnkronos) -
\'Non conosco il contenuto  dell\'archivio Genchi; ma so per certo che dietro l\'acquisizione di  ogni tabulato vi e\' un provvedimento di una delle ventidue o ventisei  procure della Repubblica che ne ha disposto l\'acquisizione: che\', se  cosi\' non fosse, il Copasir piu\' che ai presidenti delle Camere la sua  relazione dovrebbe inviarla all\'autorita\' o alle autorita\' giudiziarie  competenti perche\' procedano contro il Genchi che questi tabulati ha  richiesto e contro i dipendenti delle compagnie telefoniche che  illecitamente glieli avrebbero consegnati\".

E\' quanto dichiara il  presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.   \"Spero poi -prosegue- che nella relazione del Copasir vi sia  l\'elenco completo dei magistrati dei vari pubblici ministeri che hanno  nominato il Genchi loro perito nonche\' quello dei tribunali e corti  d\'assise che gli hanno conferito l\'incarico di consulente, nonche\'  l\'elenco delle indagini e dei processi nei quali il Genchi e\' stato  consulente o perito\".   

\"Sarei poi curioso di sapere -aggiunge Cossiga- se in ordine ai  tabulati relativi ad agenti del solo Sismi, il Copasir, non attendendo  la pronuncia della Corte Costituzionale sulla questione della  legittimita\', duramente affermata dalla Procura della Repubblica di Milano e da una sezione del tribunale penale di quel circondario, che procedono contro il Gen. Pollari e altri non essere coperte da segreto di Stato le comunicazioni degli agenti dei servizi di informazione e di sicurezza e che intercettabili sarebbero anche se la legge  disponesse che le comunicazioni sono coperte da segreto di Stato,  perche\' -conclude- queste norme di legge ordinaria dovrebbero cedere  di fronte al principio di obbligatorieta\' dell\'azione penale e quindi  del potere di fare indagini che sono garantiti da norme  costituzionali\'.   

Umberto Croppi

9 - VATICANO: ANCHE SCIENZIATI CINESI A MESSA PER GALILEO...
(Ansa) -
Anche un gruppo di  scienziati cinesi partecipera\' domenica alla messa per Galileo  Galilei nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, che  sara\' celebrata da mons. Gianfranco Ravasi, Presidente del  Pontificio Consiglio per la Cultura.  \'Alla solenne celebrazione - annuncia un comunicato della  World Federation of Scientists diffuso dalla sala stampa  vaticana - hanno aderito con entusiasmo gli scienziati cinesi  della Wfs che hanno inoltre preso l\'iniziativa - aggiunge la  nota - di offrire una statua in bronzo, opera di un famoso  artista cinese\'.

10 - CROPPI: \"OCCORRE CAMBIARE LA GESTIONE DELL\'OPERA DI ROMA\"...
(Agi) -
\"Il Teatro dell\'Opera ha perso un rapporto forte con la citta\', e\' distante, \'nascosto\': non raggiunge i risultati attesi ne\' in termini di spettatori, ne\' in termini di bilanci\'. E\' netto il giudizio espresso in un\'intervista a \"24minuti\", free press del Gruppo 24 Ore, dall\'assessore capitolino alla Cultura, Umberto Croppi, sulla gestione del tempio della lirica romana, ritenuta \"insufficiente\".

I motivi? \"Una programmazione spesso elitaria e assolutamente autoreferenziale, scarsa comunicazione e assoluta mancanza di marketing, pesantezze gestionali interne. Il Teatro - rileva Croppi - ha un numero di addetti elevatissimo, e questo crea problemi gestionali, anche di tipo sindacale. E\' un\'istituzione lenta a decidere e a realizzare i suoi progetti: va resa piu\' elastica. C\'e\' bisogno di uno slancio nuovo per far ripartire l\'Opera\".

Croppi conferma che la giunta Alemanno ha chiesto al sovrintendente \"di fare un passo indietro. E, per quello che so, Ernani si e\' messo a disposizione\". Quanto al direttore artistico, Nicola Sani, Croppi afferma: \"Ho per il maestro Sani la massima stima. Ma e\' chiaro che la direzione artistica e\' strettamente legata alla sovrintendenza, le due cose vanno assieme. Il problema pero\' non e\' artistico: e\' nel management, nella gestione del teatro. E\' quella che deve cambiare\"