1. CRISI: DECIDE MATTARELLA - IL PRIMO DATO POLITICO È CHE LA CABINA DI REGIA PASSA DA CASALINO A ZAMPETTI. DA PALAZZO CHIGI AL QUIRINALE. MATTARELLA AVREBBE POTUTO CONFERIRE A CONTE UN PRE-INCARICO O UN MANDATO ESPLORATIVO LADDOVE GIUSEPPI GLI AVESSE DATO GARANZIE SUI NUMERI. MA EVIDENTEMENTE QUESTE GARANZIE SONO VENUTE MENO E LA "MUMMIA" HA DECISO DI PRENDERE IN MANO UNA SITUAZIONE INGARBUGLIATISSIMA
2. I VERI PROTAGONISTI NELLE PROSSIME ORE TORNERANNO AD ESSERE RENZI E BERLUSCONI. SE IL PRIMO METTERÀ IL VETO, CONTE NON AVRÀ ALTRE CHANCE CHE TORNARE ALLO STUDIO ALPA
3. SE BERLUSCONI SI MOSTRERÀ DISPOSTO AD ALLARGARE LA MAGGIORANZA, ALLORA SI INDIVIDUERÀ UN NUOVO PERCORSO ISTITUZIONALE, CHE PD E M5S POTREBBERO SOSTENERE A CONDIZIONI CHE DETTERANNO PROBABILMENTE SOLO AL SECONDO GIRO DI CONSULTAZIONI
4. SE ITALIA VIVA PROPONESSE DI MAIO PREMIER, ANCHE I GRILLINI CONTIANI SAREBBERO COSTRETTI A SUPPORTARE LUIGINO. A QUEL PUNTO, COME REAGIRA' IL PD A DI MAIO PREMIER?


DAGONEWS

giuseppe conte sergio mattarella 1

Conte ha rassegnato le dimissioni al Colle. E ora? L'Avvocato di Padre Pio si è presentato al Quirinale provvisto solo della sua smisurata ambizione.

 

Il sacchetto con i voti per una maggioranza solida, come preteso da Mattarella, era tristemente vuoto. Il gruppo di "responsabili" è in alto mare: le adesioni scarseggiano e il Quirinale non vuole operazioni a tavolino con maggioranze rabberciate.

 

Il primo dato politico è che la cabina di regia passa da Casalino a Zampetti. Da Palazzo Chigi al Quirinale. Mattarella avrebbe potuto conferire a Conte un pre-incarico o un mandato esplorativo laddove Giuseppi gli avesse dato garanzie sui numeri. Ma evidentemente queste garanzie sono venute meno e il capo dello Stato ha deciso di prendere in mano la situazione.

 

I veri protagonisti nelle prossime ore, ironia del destino, torneranno ad essere Renzi e Berlusconi. Se il primo metterà il veto, il premier per caos non avrà altre possibilità che tornare allo studio Alpa.

 

Se il secondo si mostrerà disposto ad allargare la maggioranza, allora si individuerà un nuovo percorso istituzionale, che Pd e M5S potrebbero sostenere a condizioni che detteranno probabilmente solo al secondo giro.

 

 

conte renzi

Sarà Mattarella, già da domani pomeriggio, a guidare le consultazioni. Il paese - che entro aprile deve presentare all'Europa il Recovery plan e poi discuterlo - non può permettersi di andare alle urne.

 

Né può cincischiare in un'estenuante rincorsa al senatore peone pur di tenere a palazzo Chigi Conte e Casalino. E quindi? Durante le consultazioni Renzi (e anche Forza Italia) diranno che l'esperienza con l'Avvocato di Padre Pio è conclusa e servirà discontinuità. A quel punto Renzi potrebbe tirare fuori l'asso dalla manica: Di Maio premier. Come reagirà il PD? 

giuseppe conte e luigi di maio

 

QUIRINALE: LE CONSULTAZIONI PARTONO DOMANI POMERIGGIO

 (ANSA) - Le consultazioni per la formazione del nuovo governo partiranno domani pomeriggio. Lo ha annunciato il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti.

 

CONTE SI DIMETTE, MATTARELLA SI RISERVA DECISIONE

 (ANSA) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Avv. Giuseppe Conte, il quale ha rassegnato le dimissioni del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica si è riservato di decidere e ha invitato il Governo a rimanere in carica per il disbrigo degli affari correnti. Le consultazioni avranno inizio nel pomeriggio di domani, mercoledì 27 gennaio. Il calendario delle consultazioni sarà reso noto attraverso l'Ufficio Stampa.

giuseppe conte beppe grillo luigi di maio
BERLUSCONI FINGE DI NON VEDERE CONTE E NON LO SALUTA
GIUSEPPE CONTE - MATTEO RENZI