DELRIO, UN LIBRO PER CHIUDERE LA SUA ESPERIANZA A PALAZZO CHIGI - IL SINDACO DI MILANO CONTRO LA CGIL: “AVETO DIFESO INTERESSI CORPORATIVI E DIMENTICATO I GIOVANI” – PHILLIPS CHIAMA MARPIONNE


1. E PISAPIA ATTACCÒ IL SINDACATO

Da “Il Corriere della Sera

 

pisapia e cinzia sasso foto riccardo schito

Tutti (o quasi) si aspettavano un attacco frontale al premier Renzi di cui il sindaco Giuliano Pisapia, almeno ultimamente, non è un grande fan. Invece il primo cittadino di Milano, ieri a sera a Ballarò, ha sferrato un colpo durissimo al sindacato. Non sull’articolo 18 che Pisapia difende a spada tratta, ma sulla deriva «corporativa» delle organizzazioni dei lavoratori: «Nel sindacato ci credo sempre meno». E porta due esempi concreti. Lo spostamento di due lavoratori da un settore all’altro? «La risposta del sindacato è stata lo sciopero generale».

 

Analoga resistenza quando il Comune ha tentato di spostare i commessi che stazionano ai piani di Palazzo Marino: «Volevamo metterli nelle scuole... C’è una difesa corporativa che non è più accettabile». Poi, il sindaco si rivolge alla segretaria nazionale dello Spi-Cgil, Carla Cantone: «Avete dimenticato i bisogni e i diritti dei giovani e dall’altro lato avete difeso interessi corporativi». Anche se Pisapia ne resta convinto: l’affondo del governo e di varie forze politiche sull’articolo 18 è semplicemente «uno scalpo che qualcuno vuole portare a casa. Non interessa a nessuno».

 

2. AUTORICICLAGGIO E CONTI IN SVIZZERA: GOVERNO AL BIVIO

Da “il Corriere della Sera

Reato di autoriciclaggio, il governo ci riprova, con molta cautela, nel giorno in cui la Svizzera (su richiesta degli Usa) inizia a stemperare il segreto bancario. Oggi potrebbe essere il giorno decisivo in commissione Bilancio alla Camera per dare seguito alle pressioni del ministro Padoan (Economia) che vede di buon occhio (fiscale) il rientro dei capitali ormai non più cifrati in territorio elvetico.

renzi affacciato da palazzo chigi con maglietta bianca

 

Al quasi condono, però, va agganciato il reato dell’autoriciclaggio che punisce chi investe soldi sporchi. E ieri sera si è accesa una vivace discussione in consiglio dei ministri, tra il titolare dell’Economia, che spinge, e quelli di Ncd e Pd che frenano. Tanto da far pensare all’ennesimo rinvio.

(Dino Martirano)

 

3. IL LIBRO SEGRETO DI GRAZIANO DELRIO: SEI MESI A PALAZZO

Il titolo è provvisorio ma già ambizioso: Cambiando l’Italia. Le cose fatte, le cose che faremo. Graziano Delrio sta scrivendo un libro in presa diretta della sua esperienza nel Palazzo.

 

renzi graziano delrio

Nelle intenzioni quella del sottosegretario alla presidenza del consiglio dovrebbe essere una sorta di riflessione «alta» sul governo Renzi, sull’agenda del cambiamento e sulle resistenze incontrate in questi mesi. Dicono che ci lavori soprattutto la notte. L’uscita, per Marsilio, è prevista a fine gennaio. Tempi strettissimi per sfruttare il traino del primo anniversario del governo Renzi. Ma, hai visto mai, anche quello delle elezioni anticipate.

renzi e marchionne al council on foreign relations

(Lorenzo Salvia)

 

4. L’AMBASCIATORE E MARCHIONNE «L’AMERICANO»

Lo chiamano Marchionne l’Americano, perché negli Usa l’amministratore delegato di Fiat Chrysler è di casa, e il 13 ottobre quoterà il gruppo a Wall Street. L’ambasciatore Usa a Roma, John Phillips, ora ha chiesto all’amico manager di essere lo special guest che annuncerà il vincitore del Dwight D. Eisenhower Global Leadership Award, il premio che ogni anno il Business Council for International Understanding assegna a «un leader visionario». Marchionne lo ha ricevuto nel 2011. Tra gli altri figurano Ratan Tata (2013), Carlos Slim (2012); Nicolas Sarkozy (2008). L’appuntamento è a Villa Taverna, residenza dell’ambasciatore, il 7 ottobre, alle 18.30.

john phillips con la moglie linda douglass nozze carrai

(Giuliana Ferraino)