DOPO LE PROTESTE DI PIAZZA, IL PARLAMENTO SUDCOREANO VOTA L'IMPEACHMENT DELLA PRESIDENTE PARK GEUN-HYE, ACCUSATA DI CORRUZIONE - I PRESIDENTI DELLE AZIENDE PIÙ IMPORTANTI DEL PAESE, TRA CUI SAMSUNG E HYUNDAI, SONO STATI CHIAMATI A TESTIMONIARE: ERANO ACCUSATI DI AVER DONATO MILIONI DI DOLLARI ALLA FONDAZIONE DI CHOI SOON-SIL, AMICA DELLA PRESIDENTE

Condividi questo articolo


1 - COREA DEL SUD, VOTATO L’IMPEACHMENT PER LA PRESIDENTE

park geun hye koala park geun hye koala

Cecilia Attanasio Ghezzi per www.lastampa.it

 

234 voti su 300. Quattro voti in più dei due terzi del Parlamento necessari ad accusare la presidente sudcoreana di impeachment. La Park Geun-hye è ufficialmente la prima presidente democraticamente eletta costretta ad abbandonare la carica prima del tempo. Dopo essere sceso in piazza per sette settimane di seguito, il popolo finalmente esulta.

 

Gli ultimi sondaggi davano l’81 per cento di favorevoli alla mozione. La Park è accusata di abuso di potere e di una serie di favoritismi di cui non si vede la fine. Questa settimana presidenti e amministratori delegati dei nove chaebol, o conglomerati di aziende, più importanti del paese sono stati chiamati in Parlamento a testimoniare.

 

Li si accusava di aver donato decine di milioni di dollari alla fondazione di Choi Soon-sil, la cosiddetta Rasputin coreana, agli arresti per aver usato la sua amicizia con la presidente per influenzarla politicamente e così distribuire favori e ricevere mazzette. La linea dei tycoon, tra cui anche quelli di Samsung e Hyundai, è stata grosso modo la stessa. Hanno parlato di una «realtà coreana» in cui non è possibile opporsi se è il governo stesso a chiedere di donare del denaro.

Park Geun hye Park Geun hye

 

L’impeachment significa che i poteri esecutivi della presidente verranno sospesi e passati oggi stesso al primo ministro Hwang Kyo-ahn. La Park nel frattempo rimarrà alla Casa Blu fino a quando la Corte costituzionale non si esprimerà sulla validità del voto. È vero che i nove giudici che hanno in mano le sorti della presidente, sono stati scelti da lei e dal suo predecessore.

 

Ma è anche vero che la rabbia dell’opinione pubblica è stata di una portata tale che sarà impossibile ignorarla. La Corte avrà massimo 180 giorni per decidere. Se ratificherà il voto, la presidente dovrà ufficialmente dimettersi e il paese dovrà andare alle elezioni presidenziali entro 60 giorni. Di fatto siamo di fronte allo scandalo presidenziale più imponente da quando, quasi trent’anni fa, il paese ha intrapreso la via della democrazia.

HOLLANDE CON South Koreas President Park Geun Hye article A A x HOLLANDE CON South Koreas President Park Geun Hye article A A x

 

2 - COREA SUD: PREMIER HWANG ASSUME POTERI PRESIDENZIALI

(ANSA) - Il premier Hwang Kyo-ahn, dopo il via libera libera parlamentare all'impeachment della presidente Park Geun-hye, si appresta ad assumere i "poteri presidenziali ad interim" fino a quando la Corte costituzionale non deciderà fino a un massimo di 180 giorni se confermare o meno la messa in stato d'accusa.

 

Il passaggio formale dei poteri avverrà non appena Park avrà ricevuto il documento formale sulla mozione approvata dall'aula parlamentare, consentendo a Hwang di entrare nel pieno delle sue funzioni.

 

Il premier, coi nuovi poteri, dovrebbe continuare ad adoperarsi sul fronte della sicurezza nazionale vista l'ondata di turbolenze con il Nord, e dovrà gettare le basi del dialogo con l'amministrazione del presidente Usa eletto Donald Trump. Se l'impeachment dovesse essere confermato, le nuove elezioni presidenziali dovrebbero tenersi tra giugno e luglio 2017.

CHOI SOON SIL CHOI SOON SIL

 

3 - COREA SUD: CINA AUSPICA STABILITÀ DOPO IMPEACHMENT PARK

(ANSA) - La Cina auspica il ritorno quanto prima della stabilità politica in Corea del Sud in modo da poter continuare a sviluppare le relazioni bilaterali: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Lu Kang, nella conferenza stampa pomeridiana tenuta quasi contestualmente al via libera parlamentare all'impeachment della presidente Park Geun-hye.

 

CHOI SOON SIL CHOI SOON SIL

"Come stretti vicini, speriamo che la situazione in Corea del Sud possa favorire il ritorno della stabilità il più presto possibile", ha affermato Lu. Quanto all'impeachment, si tratta di un affare interno di un altro Paese su cui "il governo cinese non esprime commenti". Il portavoce, tuttavia, ha osservato che Pechino "spera ancora che le relazioni con la Corea del Sud abbiano sviluppi positivi" rimarcando che la posizione cinese è invariata sull'opposizione assoluta all'installazione nel Paese dei sistemi anti-missile americana Thaad che dovrebbero scoraggiare le potenziali intemperanze balistiche nordcoreane.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…