ITALO BOCCHINO GIANFRANCO FINI
1 - VOLANO STRACCI IN FLI - LA NAPOLI VS BOCCHINO: \"A CROTONE APPOGGIAMO UNO DEL PD CONDANNATO PER TRUFFA\"...
Carlo Tarallo per Dagospia - Non c\'è solo il caso Napoli, con l\'arrivo di Pietro Diodato (ex consigliere regionale campano dichiarato decaduto per le conseguenze di una condanna), Alfredo Vito (detto ‘a sogliola, mister 100.000 preferenze al tempo della Dc napoletana di Gava, Scotti e Pomicino, una condanna a due anni patteggiata) a scuotere Futuro e Libertà.
Questa mattina un bel... regalino a Italo Bocchino arriva da Angela Napoli, sua \"pasdaran\" calabrese e coordinatrice regionale finiana. \"Apprendo dalla stampa che il Fli di Crotone - attacca a testa bassa Angela Napoli - farebbe parte del cartello elettorale che appoggerà la candidata Giusy Regalino alle prossime elezioni comunali. Smentisco categoricamente l\'appoggio del Fli di Crotone ad una candidata espressione dei Democratici, gruppo che fa riferimento ad Enzo Sculco, condannato in Cassazione per i reati di truffa, tentata truffa, concussione, frode in pubbliche forniture e abuso d\'ufficio\".
ANTONIO PENNACCHI
2 - OLBIA: NIZZI (PDL) IN CAMPO, SFIDA A ANTI-BERLUSCONIANO GIOVANNELLI, ORA CENTROSINISTRA, SE LA VEDRA\' CON NEMICO STORICO...
(ANSA) - Il centrodestra ha il suo candidato ufficiale per Olbia: è il deputato e vicecoordinatore regionale del Pdl Settimo Nizzi, già sindaco della città gallurese, sostenuto da una coalizione costituita da Pdl, parte dell\'Udc, Riformatori, Dc, Psd\'Az, Italia Federale (movimento di Responsabilità nazionale) e La Destra. Nizzi, cha ha anche incassato l\'appoggio di Silvio Berlusconi, sfiderà il suo \'nemico\' storico, il sindaco uscente Gianni Giovannelli, ex Pdl che ha sbattuto la porta al partito in corso di mandato, dopo essere stato sfiduciato dai suoi alleati del centrodestra, costringendolo alle dimissioni.
ANGELA NAPOLI
Ora è diventato un anti-berlusconiano di ferro e guida un ampio schieramento di centrosinistra: Pd, Idv, Polo per l\'Italia (Fli Api, parte dell\'Udc), Sel e Upc. Solo nella tarda serata di ieri si è sciolto il nodo dell\'Udc: salomonicamente, una parte degli uomini di Casini correranno con Giovannelli, l\'altra con Nizzi. Il logo dello scudo crociato sarà, però, appannaggio della coalizione capeggiata dal deputato del Pdl. I centristi che si candideranno con Giovannelli, invece, troveranno spazio all\'interno della lista Polo per l\'Italia che accoglie anche Fli e Api. Oggi è stata presentata ufficialmente la candidatura di Nizzi, in corsa per la quarta volta alla poltrona di sindaco.
Alfredo Vito
\"Il centrosinistra è talmente in difficoltà da aver candidato un uomo del centrodestra - ha attaccato Fedele Sanciu, presidente della Provincia di Olbia Tempio, sponsor della prima ora di Nizzi -, un uomo che è stato sindaco dormiente e che ha portato la città allo sfascio. Noi abbiamo scelto Nizzi perché ha cambiato il volto della città\". \"Olbia prima di tutto\" è lo slogan scelto dalla coalizione, con Nizzi particolarmente soddisfatto per aver ottenuto l\'appoggio di Berlusconi, incontrato sabato scorso a Villa Certosa. Il candidato sindaco non esclude l\'arrivo del Cavaliere a Olbia nel rush finale della campagna elettorale: 4 anni fa toccò proprio a Giovannelli essere affiancato dal premier. Sul programma, Nizzi ha le idee chiare. \"Dobbiamo far raddrizzare la schiena alla nostra città - ha spiegato -, dare risposte ai giovani e alle imprese, creare nuovo sviluppo e occupazione, garantire un\'adeguata infrastrutturazione al territorio\".
enzo sculco
3 - UNA PICCOLA BUGIA DEL PARTITO DI FINI E DI BOCCHINO...
Claudio Cerasa per \"Matteo Sanna di Fli
\"A Olbia, Futuro e libertà, alle prossime elezioni, costruirà una grande Santa alleanza con il Pd, l\'Idv e Sel. Si tratta di un capitolo importante. E Olbia sarà un grande laboratorio nazionale\".
Matteo Sanna, consigliere regionale in Sardegna di Futuro e libertà
Negli ultimi tempi sembrava davvero che ci fosse stata un\'importante virata strategica nella rotta scelta dai ragazzi di Futuro e Libertà e sembrava davvero che all\'interno del partito di Fini (e di Bocchino) ci fosse una reale intenzione di circoscrivere il raggio d\'azione nel centrodestra, con l\'idea, intelligente per quanto assai difficile, di creare un\'alternativa a Berlusconi proprio all\'interno della sua stessa area politico-culturale. Il ragionamento risulta di una certa importanza perché nei suoi primi mesi di vita i principali esponenti di Futuro e libertà avevano lanciato segnali contraddittori a proposito della loro collocazione futura, fino a non negare la possibilità di allearsi anche con il centrosinistra pur di far fuori il presidente del consiglio.