1. IN TUTTO L'APPUNTAMENTO DI "COMUNIONE & FATTURAZIONE" DI RIMINI CON GIORGETTI E DELRIO SAPETE QUANTE VOLTE È STATO CITATO IL NOME "BENETTON"? NEPPURE UNA VOLTA! FORSE PERCHÉ AUTOSTRADE È UNO DEI MAIN SPONSOR DELLA KERMESSE CIELLINA?
2. A PROPOSITO DI POTERI FORTI E DI SPONSOR DEL MEETING DI RIMINI: APPARE ANCHE LA PWC, LA PRICEWATERHOUSECOOPERS, I FAMOSI REVISORI DI CONTI, ADVISOR ETC ETC. E INDOVINATE CHI È UNO DEI DIRETTORI DELLA PWC? SANDRO BICOCCHI. E INDOVINATE CHI È BICOCCHI?
3. NESSUNO HA SCRITTO DI ANTONIO BARGONE, L'UOMO FORTE IN PUGLIA DI MASSIMO D'ALEMA. SOTTOSEGRETARIO PER I LAVORI PUBBLICI DEI GOVERNI PRODI E D'ALEMA DURANTE LA PRIVATIZZAZIONE DI AUTOSTRADE, DIVENTA DOPO DUE ANNI CEO DI SAT, SOCIETÀ DEI BENETTON

Condividi questo articolo


giancarlo giorgetti giancarlo giorgetti

Berto Evitandolo per Dagospia

 

- Tutti stanno leggendo oggi sui giornali gran dichiarazioni di Giancarlo Giorgetti sul crollo di Genova dal Meeting di Rimini, dove si è recato ieri. Eppure c'è chi si è perso la parte migliore: "Se fosse per me bisognerebbe fare subito un referendum costituzionale". Tentazioni renziane?

 

- A proposito di Meeting di Rimini: in tutto l'appuntamento con Giorgetti e soprattutto Delrio sapete quante volte è stato citato il nome "Benetton"? Neppure una. Neppure una. Forse perché Autostrade per l'Italia (by Atlantia) è uno dei main sponsor della kermesse ciellina.

graziano delrio graziano delrio

 

- A proposito di sponsor di Cl: appare anche la PWC, la PriceWaterhouseCoopers, i famosi revisori di conti, advisor etc etc. E indovinate chi è uno dei direttori della PWC? Sandro Bicocchi. E indovinate chi è Bicocchi? Un ex manager di Fiera Milano, da sempre nel giro ciellino, che adesso vende prodotti PWC alle pubbliche amministrazioni di mezza Italia. Cielline ma anche "de sinistra". Del resto lui è uno dei boss della Fondazione per la Sussidiarietà. Quando si parla di poteri forti...

 

fratelli benetton fratelli benetton

- Su Milano tutto tace. Città semivuota. E nel deserto agostano c'è chi si chiede: ma le nomine della Rai le faranno prima di fine anno oppure no?

 

- Ormai Beppe Sala è lanciatissimo, sul suo profilo Instagram: piedi nudi, pancia (piatta) al vento, e via sorridere. Per essere un giovanotto che ha appena compiuto (a maggio) 60 anni, si tiene bene, non c'è che dire.

beppe sala al gaypride 2018 beppe sala al gaypride 2018

 

- Ehi, a proposito di Beppe Sala. Ma dove è finito Stefano Parisi? A Milano sono mesi che non lo vede più nessuno. Mah.

 

- Ehi, a proposito di Stefano Parisi e Beppe Sala. Ma dove è finito Giuliano Pisapia? Ancora in vacanza? Povero "Pisa", non si è mai ripreso dal tentativo fallito di riunire le sinistre. Poveraccio (milionario).

 

stefano parisi stefano parisi

- Chiamali se vuoi "complotti". Prima rubano a casa di Beppe Sala, che è il sindaco e quindi il primo responsabile della sicurezza della città. Poi rubano, qualche mese dopo, a casa dei genitori di Matteo Salvini, che è il vicepremier e ministro dell'Interno e dunque il responsabile della sicurezza dell'intero Paese. O sono coincidenze oppure a Milano c'è qualcuno che sa benissimo dove mettere le mani.

 

GIULIANO PISAPIA IN TRIBUNALE GIULIANO PISAPIA IN TRIBUNALE

- Attenzione attenzione! A Milano c'è un vicesindaco. Di nome Anna Scavuzzo. Incredibile a dirsi, era sparito da tutti i radar per mesi e mesi. Dove fosse, nessuno l'aveva capito. Poi quando il sindaco se ne è andato in Myanmar ha deciso di uscire dal suo nascondiglio per fare un po' di polemica con Matteo Salvini. Arguta.

 

- Nessuno ha scritto di Antonio Bargone, l'uomo forte in Puglia di Massimo D'Alema. Sottosegretario per i Lavori pubblici del governo Prodi e poi di D'Alema durante la privatizzazione di Autostrade, diventa dopo due anni CEO di Sat (società autostrade tirrenica) dei Benetton con mega stipendio...

prodi dalema prodi dalema antonio_bargone antonio_bargone

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…