VERDINI BERLUSCONI
Carlo Tarallo per Dagospia
La cena è andata bene, anzi più che bene. Leggera e sobria: antipasto di prosciutto e melone, poi solo una frittata. Stando a fonti estremamente attendibili, ieri sera tra Denis Verdini e Silvio Berlusconi per un paio d’ore l’atmosfera è stata quella dei vecchi tempi. L’incontro tra i due a Palazzo Grazioli, che pure il “cerchio magico” ha cercato di far saltare in tutti i modi, non solo c’è stato, ma sarebbe stato cordiale e “a tratti divertente”: così l’avrebbero descritto Denis e Silvio ai rispettivi entourage.
Del resto, tra Berlusconi e Verdini basta poco per intendersi, almeno sul piano personale. “Sono come due amanti che bisticciano ma che troveranno la quadra” riferisce questa mattina a Dagospia chi ha raccolto le prime impressioni in particolare di Verdini. Che è stato franco e diretto, spiegando a Berlusconi tutte le ragioni della sua sempre crescente insofferenza.
DENIS VERDINI SILVIO BERLUSCONI
Basta con il controllo totale del partito da parte di Maria Rosaria Rossi, Giovanni Toti e del “cerchio”: è questo il punto sul quale Verdini avrebbe insistito di più con Berlusconi. Oltre, naturalmente, alla strategia politica nei confronti del governo di Matteo Renzi.
Verdini, come Gianni Letta e Fedele Confalonieri, vorrebbe riaprire un dialogo con il premier. Berlusconi ha ascoltato, tirando in ballo la rottura del Patto del Nazareno e l’elezione di Sergio Mattarella al Quirinale. Il clima, però, è stato sereno e tranquillo. La prossima settimana i due potrebbero rivedersi. Probabile che la “scissione” del gruppo dei verdiniani possa essere congelata.
MATTEO RENZI E DENIS VERDINI
Il risveglio di Verdini, però, è stato turbato in particolare dalla lettura di un retroscena relativo alla cena di ieri a Palazzo Grazioli. Un articolo, secondo Denis, scritto sotto dettatura del cerchio magico. E Verdini avrebbe chiamato Berlusconi per lamentarsi: “Leggi, leggi cosa fanno scrivere!”. Come due amanti che bisticciano…
pascale, rossi e dudu 672 458 resize
