Pierre de Nolac per ITALIA OGGI
BERLUSCONI-NETANYAHU1 - METTI UN MINISTRO A CENA (MA TUTTI VOGLIONO SILVIO)...
Al ritorno da Israele Silvio Berlusconi dovrà scegliere a quale cena partecipare. Sì, perché il presidente del Consiglio, per la serata di oggi, è stato subissato di inviti, e sono almeno tre quelli ritenuti «papabili», ovvero «degni di una sua presenza».
Appena sceso dalla scaletta dell'aereo, correrà a una delle «location» per salutare, stringere mani e parlare di Gerusalemme e dell'accoglienza che gli è stata riservata da Benjamin Netanyahu. Si comincia con Mariastella Gelmini: il ministro dell'Istruzione e il marito Giorgio Patelli hanno convocato all'Antico tiro a volo, esclusivo circolo situato ai Parioli, tutti coloro che non c'erano al matrimonio celebrato in quel di Sirmione.
la Gelmini assessore a Brescia nel 2002Un appuntamento al quale non hanno potuto dire di no numerosi colleghi della Gelmini che siedono nel consiglio dei ministri (e chi ama il calcio ha avuto qualcosa da ridire, specialmente tra i tifosi nerazzurri e quelli viola, dato che stasera è in programma l'attesa semifinale di andata della coppa Italia, tra Inter e Fiorentina). Lì, al momento del dolce, il premier potrebbe apparire.
Ma c'è un altro luogo nel quale Berlusconi potrebbe affacciarsi, magari davanti a vassoi di cassate siciliane e bigné, e raccontare tante barzellette: l'hotel Eden, dove su una delle terrazze più belle di Roma Francesco Bellavista Caltagirone ha precettato centoventi vip per festeggiare il porto di Fiumicino e i suoi 1.600 posti barca previsti, oggetto la mattina successiva di una sontuosa inaugurazione con il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola.
LO SPEAK DI CALTAGIRONEMa si sa che Berlusconi vuole piacere a tutti, destra, sinistra e centro. E allora quale occasione migliore per partecipare da protagonista alla seconda edizione di Bipartisan, la festa della politica? Stasera al Babel politici e imprenditori, vertici di enti e manager si ritroveranno per discutere di riforme e a ballare, con uno spirito rispettoso delle opinioni altrui, come è accaduto l'anno scorso, quando a scatenarsi nel ballo furono i deputati Giorgio Lainati del Pdl e Francesco Barbato dell'Italia dei valori: più bipartisan di così...
Jsky36 giorgio lainati2 - ALEMANNO, LA CULTURA VIEN DI NOTTE...
Nottata decisiva per la cultura romana, quella passata dal sindaco della capitale Gianni Alemanno in compagnia dell'assessore Umberto Croppi e del numero uno della fondazione Roma Emmanuele Emanuele. Dopo una giornata di impegni, con Croppi che aveva partecipato nella sala della Protomoteca alla cerimonia di presentazione della fondazione Santarelli, dove c'era anche Francesco Gaetano Caltagirone, Alemanno ha cenato con il mecenate al ristorante Mirabelle dell'hotel Splendide Royal, in via di Porta Pinciana.
Si parlava in particolare del teatro dell'Opera, e la privacy è stata messa a dura a prova dalla presenza di un'allegra tavolata di amici di Marisela Federici, impegnata ad anticipare il suo compleanno.
3 - PARISI E FASTWEB SCALANO IL COLLE...
Le telecomunicazioni appassionano il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Un tema che sembra piacere a tutti gli inquilini del Quirinale, e non solo all'ex capo dello Stato Francesco Cossiga, cultore dei cellulari e delle frequenze radio. Napolitano ha ricevuto ieri mattina, sul Colle, una delegazione di Fastweb, formata dall'amministratore delegato Stefano Parisi, dal direttore generale Alberto Calcagno, dal direttore degli affari istituzionali e regolamentari Giovanni Moglia e dal direttore delle relazioni esterne e istituzionali Sergio Scalpelli.
Nell'occasione al presidente della Repubblica è stato presentato, insieme a Valerio Castronovo, curatore di collane editoriali dedicate alle storie delle industrie italiane, il volume Fastweb 1999-2009 - Storia di un'impresa innovativa, realizzato per il decimo anniversario di fondazione dell'azienda.
Marisela Federici.4 - LA POLVERINI CERCA I LAICI...
La concorrenza di Emma Bonino preoccupa Renata Polverini. Così la candidata del Pdl alla presidenza della regione Lazio, e sindacalista dell'Ugl, venerdì inaugurerà il comitato laici e liberali per Polverini, un centro di attenzione ai temi della libertà, della laicità, delle garanzie e dei diritti civili costituito da Arturo Diaconale, Mauro Mellini, Alessio Di Carlo, Benedetto Della Vedova, Alessandro Battilocchio, Donato Robilotta, e che avrà la sua sede negli uffici del quotidiano liberale L'opinione delle libertà. Alla candidata del centrodestra il Comitato chiederà di sottoscrivere un impegno preciso per la «giustizia giusta».
5 - WALL STREET A TRIESTE...
Trieste aspetta la presentazione del libro "Wall Street: la stangata", di Gianfilippo Cuneo e Fabio Tamburini: l'appuntamento è stato calendarizzato per il prossimo lunedì 8 febbraio, alla presenza dell'amministratore delegato delle Generali, Giovanni Perissinotto. Nel dicembre scorso, a Milano, erano intervenuti come relatori l'avvocato Guido Rossi, il finanziere Francesco Micheli e il banchiere (ma non solo) Massimo Ponzellini.
A Roma c'era Giancarlo Elia Valori, presidente di Sviluppo Lazio e già numero uno dell'Unione degli industriali romani, personaggio tra i più conosciuti della capitale, e il parlamentare Massimo Calearo: con Cuneo e Tamburini pronti a scommettere su una «stangata numero due», visto che dopo la grande paura l'intero sistema finanziario è tornato a funzionare esattamente come prima.
RENATA POLVERINI6 - PER LA BONINO TUTTO FA BRODO ANCHE I CIBI DEI MUSULMANI...
Emma Bonino conosce l'arabo e sabato mattina l'Ipercoop della romana via Casilina inaugurerà un corner per alimenti consentiti dalla religione musulmana. In Campidoglio dicono che la Bonino non potrà mancare alla cerimonia che la Coop definisce «occasione di vicinanza per promuovere la condivisione di nuovi spazi di dialogo, conoscenza e convivenza».