GUERRA FRA SIMPATICONI – LERNER RIPETE ALLA NOIA: RENZI SE NE DEVE ANDARE. "COMUNQUE VADANO LE PERCENTUALI, ARCHIVIARE LA SUA LEADERSHIP È UNA NECESSITÀ" – A GAD IL DUCETTO STA SULLE PALLE DA UNA VITA – CHI S’AVVICINA AL GIORNALISTA, PERO’, MUORE (POLITICAMENTE). VEDI PISAPIA…

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Ivan Francese per Il Giornale

 

LERNER LERNER

Matteo Renzi è sempre più sotto assedio. A poche settimane dalla fatidica data del 4 marzo, contro l'arrocco del segretario democratico viene puntata un'altra bocca da fuoco. Quella del giornalista-guru della sinistra Gad Lerner.

 

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Il celebre commentatore e opinionista, che in estate aveva lasciato il Partito Democratico dopo esserne stato fra i grandi patroni, si scaglia con toni durissimi contro l'attuale segretario. E chiede che abbandoni la leadership del centrosinistra "comunque vadano le percentuali".

 

Una condanna senza appello dunque, a prescindere dai risultati elettorali. "Ascanso di equivoci, meglio scriverlo in anticipo sui risultati elettorali. Comunque vadano le percentuali, e senza rancore, archiviare la leadership di @matteorenzi per il centrosinistra è divenuta una stringente necessità. Meglio per tutti, anche per lui", scrive Lerner in un tweet che ha un sapore definitivo.

lerner bersani pisapia lerner bersani pisapia

 

Già in passato, per la verità, il celebre giornalista aveva criticato apertamente le posizioni di Renzi nella conduzione del Pd, stigmatizzando l'identificazione fra le sorti politiche dell'ex premier e quelle dell'intero schieramento di centrosinistra. In agosto, dopo la mancata approvazione dello ius soli, era arrivata l'uscita dal partito. Ora, a poche settimane dal voto, la stoccata finale: qualunque cosa succeda, Renzi se ne dovrà andare.

 

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