MA QUANTO JE RODE! JEB BUSH SE LA PRENDE CON BERGOGLIO: “CON LA SUA MESSA AI CONFINI CON IL MESSICO IL PAPA HA CONTRIBUITO ALL’ASCESA DI TRUMP INTERFERENDO NELLA POLITICA AMERICANA”. JEB DICHIARA CHE NON VOTERA’ NE’ “THE DONALD” NE’ LA CLINTON

(ANSA) - Con la sua pur legittima messa ai confini con il Messico il Papa ha contribuito all'ascesa di Trump interferendo nella politica americana. Lo ha affermato l'ex candidato repubblicano alla presidenza Jeb Bush in un'intervista a Msnbc, pur precisando di non

sapere se il pontefice "capiva che stava intervenendo nei nostri affari politici".

"L'interferenza del Papa non ha aiutato", ha detto, riferendosi alla messa celebrata al confine tra Messico e Stati Uniti poco prima delle primarie in sud Carolina lo scorso febbraio, e in un momento in cui il magnate del mattone aveva fatto della costruzione del muro uno dei punti forti della sua campagna. L'esito delle primarie nello stato del sud, inoltre, porto' al ritiro definitivo di Bush dalla corsa elettorale.

"La stampa - ha detto ancora Jeb Bush - non parlava d'altro e Trump, bisogna dargli merito, e' stato intelligente a sfruttare l'opportunità". Ha anche aggiunto che Papa Francesco aveva tutto il diritto di predicare il Vangelo in quella zona, ma doveva restare fuori dalla politica americana. Inoltre, riguardo alle elezioni di novembre, l'ex governatore della Florida ha detto che non voterà ne' per Trump ne' per la Clinton.

"Credo - ha commentato - che la presidenza sia un terreno sacro e voglio un presidente che sostenga la Costituzione. Nessuno dei candidati per me e' in grado di farlo, quindi non posso votare per loro". Bush ha anche ribadito che ne' lui ne' la sua famiglia parteciperanno alla convention repubblicana di Cleveland.