MASSIMO GIANNINI FA IN CONTI AL GOVERNO DI MAIO-SALVINI - LA "FLAT TAX" LEGHISTA COSTA 60 MILIARDI DI MINOR GETTITO ED È L'IMPOSTA CHE TOGLIE AI POVERI PER DARE AI RICCHI - IL REDDITO DI CITTADINANZA GRILLINO COSTA 28 MILIARDI SECONDO LE STIME INPS - LA CANCELLAZIONE GRILLOLEGHISTA DELLA FORNERO COSTA 130 MILIARDI IN CINQUE ANNI - I SOLDI DOVE LI PRENDONO? CON PIU’ TASSE PER TUTTI?

-

Condividi questo articolo


massimo giannini (2) massimo giannini (2)

Estratto dell’articolo di Massimo Giannini per “la Repubblica”

 

[…] Ogni ora che passa rafforza in Europa e nel mondo la preoccupazione per il caso Italia. Portatore di una doppia anomalia tra i Paesi fondatori dell' Unione: primo a essere governato da forze esplicitamente populiste, primo a essere orientato più verso la Madre Russia di Putin e l'Ungheria neo-fascista di Orbán che non verso l'Atlantico.

 

SALVINI DI MAIO PROVA COSTUME SALVINI DI MAIO PROVA COSTUME

[…] il Paese più indebitato dell' Eurozona crollato di fronte "alle forze del nazionalismo e del protezionismo emerse negli ultimi due anni come la più grande minaccia all' ordine politico". Dobbiamo ringraziare Sergio Mattarella, che […] ribadisce due principi non negoziabili. La « narrazione sovranista » è seducente ma inattuabile. Il premier "terzo" del governo nascente, così come i ministri che lo affiancheranno, saranno "nominati" dal presidente della Repubblica, come prevede la Costituzione. Fare politica, accettando le regole del "sistema".

 

luigi di maio salvini luigi di maio salvini

[…] Ma quanto possono reggere, dentro questa "camicia di forza" che si chiama semplicemente democrazia rappresentativa, e che non ha nulla a che vedere con la famosa " frattura tra il popolo e le élite"?

 

[…] Ora sta ai due dioscuri del nuovo scegliere a quale destino condannare il Paese e se stessi. Governo del logoramento o «governo del cambiamento»? […] La prima opzione implica il rispetto dei vincoli comunitari (bilancio europeo, Fiscal compact, disavanzo inferiore all' 1,5% del Pil), il riconoscimento delle prerogative del Capo dello Stato (dicasteri di Economia, Esteri e Interni negoziati con il Quirinale) e il cedimento ai " ricatti del delinquente" ( secondo la formula classica dei grillini da combattimento).

murale salvini di maio murale salvini di maio

 

La seconda opzione significa fedeltà alle mirabolanti televendite pre-elettorali: […] Flat tax al 15% di Salvini, il reddito di cittadinanza di Di Maio, e l'abolizione della legge Fornero di Salvini e Di Maio. Tutte allegramente finanziate in deficit, cioè ancora una volta scaricate sulle future generazioni.

 

La "tassa piatta" leghista costa 60 miliardi di minor gettito ed è l'imposta dei Robin Hood al contrario che toglie ai poveri per dare ai ricchi (senza correttivi, una famiglia con 30 mila euro di reddito annuo passerebbe da 210 a 2.700 euro di prelievo). Il reddito di cittadinanza grillino costa 28 miliardi secondo le stime Inps. La cancellazione grilloleghista della Fornero costa 130 miliardi in cinque anni. Poi c'è il disinnesco degli aumenti automatici dell' Iva, che ne costa altri 12,4.[…] Di Maio e Salvini […] se non fanno quello che hanno promesso, perdono i loro elettori. Se lo fanno, perdiamo tutti.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO

DAGOREPORT: IL DELITTO PAGA SEMPRE (PURE IN VATICANO) - IL DUO BERGOGLIO-PAROLIN AVEVA DEPOSTO MONSIGNOR ALBERTO PERLASCA DA RESPONSABILE DELL'UFFICIO ECONOMICO DELLA SEGRETERIA DI STATO, ALL’INDOMANI DELLO SCANDALO DELLA COMPRAVENDITA DEL PALAZZO LONDINESE. ACQUA (SANTA) PASSATA: IL TESTIMONE CHIAVE DEL PROCESSO BECCIU, IN OTTIMI RAPPORTI CON FRANCESCA CHAOUQUI E GENOVEFFA CIFERRI, E’ STATO RINOMINATO PROMOTORE DI GIUSTIZIA AGGIUNTO AL SUPREMO TRIBUNALE DELLA SEGNATURA APOSTOLICA, CHE FUNGE ANCHE DA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER TUTTA LA CHIESA - DOPO IL CARDINALE BECCIU, CHISSÀ A CHI TOCCHERÀ...