NAPOLI CONFIDENTIAL - DE MAGISTRIS STANZIA MEZZO MILIONE PER RIFARE IL LOOK ALLA SCUOLA DOVE LA MOGLIE INSEGNA DIRITTO - I MARTUSCIELLO'S TORNANO ALLA CARICA CON SILVIO - L'ANAC INDAGA SULLA INCOMPATIBILITÀ DEL PRESIDENTE DELLA “FONDAZIONE BANCO DI NAPOLI” CHE ASSUME L'EX VICESEGRETARIO DEL PD CITTADINO
-Simone Di Meo per Dagospia
SOLDI ALLA SCUOLA DI LADY DEMA
Il sindaco della Città Metropolitana Luigi de Magistris ha stanziato, di propria iniziativa a seguito di apposita variazione di bilancio, 450mila euro per rifare il look alla scuola dove insegna la moglie, Mariateresa Dolce (in arte Greta Fiore su Facebook). Giggino ha utilizzato i residui attivi del bilancio dell'ex Provincia di Napoli per firmare la delibera con cui assegna il maxi-finanziamento all'Istituto «Casanova» in cui la consorte avvocato (assunta su chiamata diretta della preside grazie alla «Buona Scuola») insegna diritto. Oltre al «Casanova», il sindaco ha assegnato fondi anche a un altro istituto del capoluogo.
UN FRATELLO (DEPUTATO) È PER SEMPRE
Si sente che c'è aria di elezioni politiche, in giro. In Forza Italia dicono sia attivissimo l'ex viceministro Antonio Martusciello – dal 2010 commissario dell'Autorità per le Comunicazioni – che avrebbe perorato, nel corso di una cena con Silvio Berlusconi, la causa di suo fratello Fulvio, oggi europarlamentare, per una candidatura alla Camera. Missione compiuta?
IL PORTO DI MARE DELLA FONDAZIONE
Vento di tempesta sulla «Fondazione Banco di Napoli» su cui, come ha scritto nei giorni scorsi Roberto Russo su «Il Corriere del Mezzogiorno», l'Anac di Raffaele Cantone ha acceso un riflettore in relazione alla eventuale incompatibilità del presidente Daniele Marrama che è al contempo pure docente universitario alla «Federico II». Dalla Fondazione si è dimesso, in queste ore, il rettore dell'Università del Molise Gianmaria Palmieri per protestare contro l'aumento delle quote di partecipazione dell'Ente nella Banca regionale di Sviluppo di cui proprio Marrama è presidente. Per uno che va via c'è però uno che arriva nella Fondazione: è stato infatti assunto nello staff l'ex consigliere provinciale ed ex vicesegretario del Partito democratico Livio Falcone.