NULLA E’ COME PRIMA - ENTRO LA PROSSIMA SETTIMANA MARCELLO DELL’UTRI, CONDANNATO A 7 ANNI, SARÀ CONSEGNATO ALLA POLIZIA ITALIANA ALL’AEROPORTO DI BEIRUT


Francesco Viviano per La Repubblica

Entro la prossima settimana l'ex senatore Marcello Dell'Utri sarà estradato in Italia. Così com'era stato annunciato nei giorni scorsi dal governo di Beirut, il presidente della Repubblica del Libano, Michel Sleiman, il ministro della giustizia e il premier hanno firmato il decreto di estradizione.

RENZI E BERLUSCONI CON MAGLIETTA SU DELLUTRI

La decisione adesso sarà trasferita alla nostra ambasciata che, a sua volta, la trasmetterà al Guardasigilli. Espletato l'iter burocratico, l'Italia allerterà l'Interpol che organizzerà il trasferimento di Dell'Utri che sarà consegnato alla polizia italiana all'aeroporto di Beirut.

MARCELLO DELLUTRI

Il fondatore di Forza Italia era stato arrestato il 12 aprile scorso all'Hotel Phoenicia di Beirut per un ordine di custodia cautelare emesso dalla Procura Generale di Palermo per pericolo di fuga in attesa della sentenza della Cassazione. L'udienza della Suprema Corte era prevista per il 15 aprile ma è slittata al 9 maggio, giorno in cui è stata confermata la pena a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.

marco e marcello dellutri

Dell'Utri era arrivato a Beirut, con regolare passaporto ed in compagnia del figlio Marco, proveniente da Parigi, il 24 marzo scorso ed aveva preso alloggio nello stesso albergo dove è stato arrestato. Con sé aveva 30 mila euro in contanti.

DELL UTRI DELLUTRI CON L AVVOCATO MASSIMO KROGH

Attualmente, l'ex senatore si trova nel reparto detenuti dell'ospedale Al Ayat di Beirut. A dare la conferma dell'estradizione è stato il giudice Ahmad Al Ayubi, consigliere del ministro della Giustizia del Libano. Il magistrato ha precisato che per diventare esecutivo il decreto dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, probabilmente non prima di giovedì prossimo.

DELL'UTRI NEL SELFIE DEGLI OSCAR

Secondo altre fonti, invece, le estradizioni possono essere eseguite senza attendere la pubblicazione. Comunque, una volta che la decisione sarà stata ufficialmente comunicata ai ministeri degli Esteri, della Giustizia e dell'Interno italiani, verranno avviate le procedure per la consegna, che dovrebbero richiedere qualche giorno.

Non è stato ancora deciso in quale carcere italiano sarà trasferito, la località sarà stabilita e concordata dalla Direzione dell'Amministrazione Penitenziaria (Dap) con la Procura Generale di Palermo. Due le possibili destinazioni, il carcere romano di Rebibbia oppure una struttura milanese.