L’ORA DI NAPOLI (ANGELA) - LA DEPUTATA FINIANA SI SCATENA A KLAUSCONDICIO: “NON POSSO ESCLUDERE CHE SENATRICI O DEPUTATE SIANO STATE ELETTE DOPO ESSERSI PROSTITUITE. LA DONNA SPESSO È COSTRETTA, PER AVERE UNA DETERMINATA POSIZIONE IN LISTA, AD ASSECONDARE LE VOLONTÀ DEL PADRONE DI TURNO” – SE PASSASSE I DDL CARFAGNA SULLA PROSTITUZIONE TANTI ONOREVOLI FINIREBBERO IN GALERA…

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Dall\'intervista di Klaus Davi a Angela Napoli per Klaus Condicio (www.youtube.com/klauscondicio)

1 - NAPOLI (FLI): FOSSI SCHIFANI, MI DIMETTEREI - \"DI FRONTE A NOMI ECCELLENTI A VOLTE INCHIESTE GIUDIZIARIE SI FERMANO\"
\"No, assolutamente no\". Risponde cosi Angela Napoli alla domanda di Klaus Davi \"Fosse lei al posto di Schifani, rimarrebbe nella posizione di Presidente del Senato in attesa che eventuali inchieste giudiziarie facciano il proprio corso?\".

ANGELAANGELA NAPOLI

E, intervenendo durante il programma \"KlausCondicio\", in onda su You Tube, la deputata del FLI, nonché membro della Commissione parlamentare Antimafia, ha aggiunto: \"Fermo restando che il Presidente Schifani è stato comunque scagionato, qui entriamo in un campo che, alcune volte, mi vede particolarmente critica.

Spesso la magistratura, non tutta per carità, quando si imbatte nell\'ambito delle sue inchieste in un politico e, quindi, nelle sue collusioni con la criminalità organizzata, è molto garantista. E purtroppo, poi, in politica non prevale quell\'attenzione alla quale saremo un po\' tutti richiamati da quanto diceva Paolo Borsellino, nel senso che si dice \"Questo non è toccato dalla giustizia e quindi è una persona pulita\".

In realtà così non è. Il mondo politico non dovrebbe aver bisogno dell\'intervento della magistratura e, quindi, dell\'applicazione della giustizia per fare pulizia al proprio interno. Purtroppo quando si viene avvolti o, comunque, nemmeno poche volte, indagati per determinati rapporti, esso si fa scudo di questa garanzia che viene data dalla giustizia\".

Nel corso del programma Angela Napoli, a proposito delle inchieste Meta e Il Crimine in atto in Calabria, ha poi ribadito: \"Lo stesso procuratore della Dda Pignatone ha confermato l\'esistenza di questi filoni che vedono il collegamento tra mafia e politica, ma c\'è qualcosa che si respira nell\'aria e che nessuno riesce a capire: perché queste inchieste non vanno avanti, perché non si arriva alla loro fine?

E\' strano che in Calabria, pur con questa compenetrazione così forte della \'ndrangheta, nel tessuto dell\'imprenditoria e della politica, non ci sia un solo amministratore che sia stato giudicato\". Incalzata da Klaus Davi, alla domanda \"Di fronte a certi grandi nomi di politici i magistrati si fermano?\", l\'On. Napoli ha risposto: \"Non c\'è dubbio\".

KLAUSKLAUS DAVI

2 - NUOVI BOSS FREQUENTANO LA BOCCONI E CERNOBBIO
\"I nuovi boss studiano alla Bocconi e ad Harvard, hanno anche due o tre lauree e vanno ai meeting dell\'intellighenzia come quello di Cernobbio\". \"Spesso si guarda alla criminalità organizzata solo sotto l\'aspetto militare, ma la \'ndrangheta, così come le altre associazioni criminali, non sono più quelle di una volta. Ne fanno parte talvolta persone addirittura plurilaureate e quindi, dico io, sempre vestite di perbenismo.

Non appare, così, la loro appartenenza. Si tratta di un fatto preoccupante perché poi comunque questi soggetti rappresentano quella parte dell\'area professionale che riesce magari ad occupare degli spazi che, invece, dovrebbero spettare ad altri giovani in senso meritocratico\".

3 - LA MORATTI NON PARLA DI ‘NDRANGHETA PERCHÉ HA PAURA
\"La Moratti non parla della ‘ndrangheta a Milano perché ha paura. Ha paura, così facendo, di criminalizzare l\'intero territorio. Basti pensare al fatto che non è stato possibile nemmeno creare una commissione comunale antimafia. Questo è estremamente grave\".

\"Gli amministratori di Milano e del suo hinterland sbagliano -incalza l\'On. Napoli- perché bisogna conoscere la capacità, la presenza e la pervasività di queste organizzazioni criminali. Se non se ne parla, se non si conoscono realmente le loro potenzialità, esse vanno avanti per la loro strada, si espandono e nessuno, nemmeno gli inquirenti, è portato a fare le indagini\".

E, alla domanda di Klaus Davi \"Quando un amministratore, come la Moratti, ha paura di affrontare di petto la situazione, lei cosa consiglia?\", Angela Napoli, che vive da molti anni sotto scorta a causa del suo grande impegno nella lotta alla criminalità organizzata, risponde: \"Valutare se è maggiormente preoccupante aver paura della mancanza di libertà personale legata all\'obbligo di essere sotto scorta, piuttosto che della mancanza di libertà che viene imposta a tutti i cittadini dalla presenza della criminalità organizzata\".

4 - MAFIA, LISTE PDL IN LOMBARDIA NON ERANO PULITE
\"Le liste lombarde del PDL alle ultime elezioni non erano pulite. Stiamo valutando il tutto con la commissione antimafia. Pertanto la Moratti e Formigoni farebbero bene a dare messaggi chiarissimi, non solo con le parole, ma anche con le scelte dei candidati. Dire a parole che non si vogliono i voti della \'ndrangheta è molto facile per tutti.

GIANFRANCOGIANFRANCO FINI

Quando poi, però, si fanno le liste elettorali e, all\'interno delle stesse, si inseriscono candidati conosciuti per i loro rapporti con la criminalità organizzata, vuol dire che si punta ancora una volta solo al risultato elettorale numerico, ma non qualitativo\".

\"Questa -continua l\'On. Napoli- è una delle mie battaglie principali, che ho portato avanti anche in Calabria, anzi soprattutto lì, in occasione delle ultime elezioni regionali. Io non sono andata a votare perché, dopo aver avuto la forza, e devo dire anche il coraggio, di fare i nomi, a livello nazionale, di determinati politici collusi con la mafia, me li sono ritrovati candidati nelle liste\".

5 - BONDI? A GUBBIO CENSURA IL TEMA DELLA LEGALITA
\"E\' significativo che il Ministro Bondi abbia estromesso il tema della legalità dal seminario della Scuola di Formazione del Pdl a Gubbio. Quando nel tuo partito hai personaggi come Dell\'Utri, condannato in appello per associazione mafiosa, o Cosentino, per il quale addirittura era stato chiesto l\'arresto per associazione camorristica, capirà che è molto difficile parlare di legalità\".

SILVIOSILVIO BERLUSCONI MARA CARFAGNA

\"Mi chiedo -incalza l\'On. Napoli- che formazione il Pdl potrà mai fare dei giovani, ignorando l\'etica come tema portante della politica. Noi siamo andati via dal partito, in parte cacciati, in parte spontaneamente per aver voluto seguire Fini, proprio perché non abbiamo visto il rispetto della legalità al suo interno. D\'altra parte, limitarsi a parlare di etica, senza poi metterla in pratica e senza assumere quei comportamenti che sarebbero dovuti da parte di chi rappresenta il popolo, credo che non abbia alcun senso\".

6 - ELEZIONI; BERLUSCONI, IL SUO CONSENSO POPOLARE CROLLA...
\"Sono convinta che Berlusconi stia registrando un affievolimento del suo consenso popolare, e questo non può che preoccuparlo. Nello stesso tempo credo che abbia la consapevolezza del fatto che eventuali elezioni, in questo momento, porterebbero solo alla vittoria della Lega. Magari l\'attuale premier sarebbe sì ancora vincente, ma non in grado di avere una maggioranza tale da poter governare\".

LETIZIALETIZIA MORATTI

E, a proposito anche dei costi di una eventuale tornata elettorale, che si andrebbero a sommare ai tagli già operati in vari settori, alla domanda di Klaus Davi se \"andare al voto adesso per le proprie incapacità rappresenterebbe per Berlusconi un autogol micidiale\", l\'On. Napoli risponde: \"Condivido perfettamente. Non pensare anche ai costi di una tornata elettorale, in un momento quale quello che stiamo vivendo, è davvero indice di irresponsabilità. Io credo che in questo momento al Paese serva un grande atto di responsabilità da parte di tutti, mantenendo però i lati positivi di ognuno e capendo quali sono le ragioni, che non devono essere quelle del singolo, ma quelle del Paese\".

SANDROSANDRO JAMES BONDI

7 - GOVERNO? IN QUESTO MOMENTO SERVIREBBE PIU\' UN TREMONTI
\"Pisanu e Tremonti sono due persone estremamente valide nel loro campo, ma diverse. Io penso che in questo momento, per la situazione economica in cui versa l\'Italia, forse servirebbe più un Tremonti\".

L\'On. Napoli ha poi precisato: \"Non per questo mi dispiace Pisanu, del quale ho grande stima. Per me è stato un validissimo Ministro dell\'Interno e forse è stato troppo penalizzato, anche perché non credo che Berlusconi abbia la stessa stima di lui che ho io. Guardo, però, alle due persone nell\'interesse del Paese e, in questo momento, penso che servirebbe più Tremonti che Pisanu\".

8 - SE DDL CARFAGNA PASSASSE, MOLTI PARLAMENTARI VERREBBERO ARRESTATI
\"Se veramente quell\'ipocrita Ddl sulla prostituzione diventasse legge, sarebbero non tanti, ma tantissimi i parlamentari che verrebbero arrestati\". Quindi, stando alle dichiarazioni della parlamentare finiana, non solo Giorgio Stracquadanio e Filippo Berselli, che hanno ammesso di essere stati con prostitute, ma moltissimi altri, tra deputati e senatori, rischierebbero di incorrere nel reato ipotizzato dal Ministro Carfagna, che prevede la condanna al carcere per i clienti delle lucciole.

GIULIOGIULIO TREMONTI

\"Salvo che i parlamentari beccati con prostitute -ha precisato l\'On. Napoli- se la cavino con l\'immunità, mentre un operaio o un camionista finirebbero per pagare nella solita logica di casta, come sempre avviene\". La deputata del FLI infine ha aggiunto: \"Alcuni riescono ad acquisire il titolo di parlamentare per farla franca sotto tanti aspetti, non solo sotto quello della prostituzione, che sarebbe forse minimo\".

 

 

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