PERCHÉ PUTIN E XI JINPING VINCERANNO: IL MONDO LIBERO CHIEDE SEMPRE MENO DEMOCRAZIA E PIÙ “UOMINI FORTI” – GLI ELETTORI NON HANNO PIÙ FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI E RITENGONO INUTILE ANDARE A VOTARE - IL DESOLANTE RISULTATO DI UN SONDAGGIO CONDOTTO IN 19 PAESI (TRA CUI ITALIA, USA E INDIA): IN 8 DI QUESTI STATI LE OPINIONI FAVOREVOLI A “UN LEADER FORTE CHE NON DEVE PREOCCUPARSI DEL PARLAMENTO” SONO PIÙ NUMEROSE DI QUELLE CONTRARIE – NEGLI USA SOLO IL 47% DEGLI INTERVISTATI È CONVINTO CHE LE ELEZIONI SIANO CREDIBILI
-Traduzione dell’articolo di Simon Johnson per Reuters
In molti Paesi gli elettori stanno soffrendo una crisi di fiducia nelle loro democrazie e istituzioni, come emerge da un sondaggio condotto da un ente di controllo della governance, che dipinge un quadro desolante proprio in un anno, il 2024, in cui più della metà della popolazione mondiale va alle elezioni.
Con gli Stati Uniti, l'India, la Gran Bretagna e l'Unione Europea che andranno alle urne nel 2024, il rapporto pubblicato giovedì dall'Istituto internazionale per la democrazia e l'assistenza elettorale (IDEA) offre un'istantanea cupa della salute percepita di molte democrazie.
I risultati mostrano che in 11 dei 19 Paesi presi in esame, tra cui gli Stati Uniti e l'India, meno della metà degli elettori ritiene che le elezioni più recenti siano state libere ed eque. Solo gli elettori danesi ritengono che i tribunali garantiscano "sempre" o "spesso" l'accesso alla giustizia, mentre in 8 dei 19 Paesi le opinioni favorevoli a "un leader forte che non deve preoccuparsi del parlamento o delle elezioni" sono più numerose di quelle sfavorevoli.
"Le democrazie devono rispondere allo scetticismo dei loro cittadini, sia migliorando la governance che combattendo la crescente cultura della disinformazione che ha favorito false accuse contro elezioni credibili", ha dichiarato in un comunicato il segretario generale dell’Istituto, Kevin Casas-Zamora.
Le elezioni presidenziali di quest'anno negli Stati Uniti vedranno probabilmente il democratico in carica Joe Biden confrontarsi nuovamente con l'ex presidente Donald Trump, che ha denunciato presunti brogli nel 2020, dopo essere uscito sconfitto.
Il sondaggio ha mostrato che solo il 47% degli intervistati negli Stati Uniti si è detto convinto che il Paese abbia processi elettorali credibili. Le elezioni per il Parlamento europeo, che si svolgeranno a giugno, potrebbero vedere un grande avanzamento dell'estrema destra e avere un forte impatto sulla politica, dal sostegno all'Ucraina nella sua guerra contro l'invasione della Russia alle misure per affrontare il cambiamento climatico.
A febbraio, il Parlamento ha condannato quelli che ha definito “tentativi russi di minare la democrazia europea”. Per l’indagine, condotta tra luglio 2023 e gennaio 2024, sono state intervistate circa 1.500 persone in 19 Paesi, tra cui Brasile, Cile, Colombia, Gambia, Iraq, Italia, Libano, Lituania, Pakistan, Romania, Senegal, Sierra Leone, Corea del Sud e Tanzania.