PRIMA I SOLDI, POI LE RIFORME - DIJSSELBLOEM: "IL GOVERNO GRECO MANDERÀ A BREVE UNA RICHIESTA DI AIUTI AL FONDO SALVA-STATI, DOMANI LA LISTA DI RIFORME. MA È TROPPO PRESTO PER L'OTTIMISMO" - LA PROPOSTA DI ATENE SI BASERA' SU QUELLA DI JUNCKER DEL 26 GIUGNO E RIGETTATA DAL REFERENDUM, MA 'MODIFICATA'. TUTTO DIPENDE DA QUANTO

1.GRECIA: DIJSSELBLOEM, ENTRO DOMANI RICHIESTA ESM

 (ANSA) - "I greci ci manderanno una richiesta di aiuti Esm entro domattina, e un nuovo Eurogruppo telefonico la valuterà, poi ci invieranno una lista di riforme": così il presidente Jeroen Dijsselbloem al termine dell'Eurogruppo.

2.DIJSSELBLOEM, TROPPO PRESTO PER OTTIMISMO

 (ANSA) - "E' troppo presto per essere ottimisti, la Grecia ha bisogno di riforme credibili ed è quello che vogliamo sentire da loro": cosí il presidente dell'Eurogruppo Dijsselbloem.

3.STUBB, A BREVE RICHIESTA DI AIUTI ALL'ESM

 (ANSA) - "E' stata una buona conversazione, ci aspettiamo una richiesta di aiuti Esm tra qualche ora, ma sarà un programma con forti condizionalità": lo ha detto il ministro delle Finanze finlandese Alexander Stubb.

4.PROPOSTA ATENE BASATA SU QUELLA JUNCKER 'MODIFICATA'

 (ANSA) - La proposta che sarà presentata dal governo greco ai partner sarà basata su quella presentata dal Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, il 26 giugno, ma con alcune modifiche. Lo scrive il sito greco in.gr (gruppo editoriale To Vima e Ta Nea).

Alcuni membri dell'eurozona sarebbero però favorevoli a un "programma ponte" - piuttosto che a un programma di due anni di sostegno da parte del meccanismo europeo di sostegno (ESM) ipotizzato da Atene - che durerebbe fino a quando il governo greco voterà su alcune delle misure concordate, provando la sua volontà di fare le riforme. Grazie a questo "programma ponte" - scrive in.gr - si aprirebbero temporaneamente i finanziamenti delle banche greche da parte della Bce e ciò consentirebbe ad Atene di pagare il debito verso la Banca centrale in scadenza il 20 luglio.