Da Italia Oggi

Altero Matteoli - dal corriere.it

1 - PER MATTEOLI UN DIPIETRISTA...
Entro la prossima settimana al ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli spetterà l\'ardua scelta di nominare il nuovo provveditore alle opere pubbliche di Roma e Lazio, operazione necessaria per sostituire l\'uscente Gianni Guglielmi: il valore delle commesse gestite supererà nel periodo circa 5 miliardi.

A creare l\'ennesima frattura e conseguente coro di critiche nella maggioranza è che tra i tanti candidati eccellenti pare essere in pole position l\'ingegner Donato Carnea, attualmente provveditore ai lavori pubblici della Campania e del Molise nominato dall\'allora ministro Antonio Di Pietro. Scelta che però non piacerebbe sia a numerosi parlamentari del Pdl che del Pd pronti a dare battaglia, data la vicinanza di Carlea a Di Pietro. (Donato de\' Bardi)

antonio di pietro idv

2 - AVALLONE, CHE GAFFE PER IL GIORNALE...
Altro che la scrittrice Silvia Avallone, lodata per il suo décolléte da Bruno Vespa a Venezia nel corso della serata del premio Campiello: il Giornale, per corredare un testo di Vittorio Sgarbi, ha pubblicato un box dedicato ai protagonisti delle polemiche, dove l\'intellettuale è stata ribattezzata Eleonora. Facile così pensare a un\'attrice, nota per la cura che rivolge al suo fisico, e che risponde al nome di Eleonora Vallone: figlia di Raf e di Elena Varzi, ha partecipato a pellicole quali «Italian gigolò» e «Si ringrazia la regione Puglia per averci fornito i milanesi».

Bruno Vespa e Silvia Avallone al premio Campiello 2010

Ma ha anche pubblicato alcuni libri, intitolati «GymNuoto», «GymVasca» e «GymSwim», nati dalla passione della Vallone per l\'acqua delle piscine oltre che per il campione del mondo di apnea Stefano Makula. Purtroppo per Vespa, Eleonora non ha mai partecipato a un premio Campiello con i suoi volumi... (Pierre de Nolac)

3 - ALLA LUISS E\' BOOM DI ISCRIZIONI...
Alla Luiss hanno detto 33: è la percentuale di crescita delle iscrizioni per accedere ai corsi di laurea magistrale di economia e scienze politiche, registrata dall\'ateneo. Sono 4.020 le domande di ammissione presentate, per 1.300 posti disponibili: uno straordinario successo, per l\'università che ha come rettore Massimo Egidi, e direttore generale Pier Luigi Celli.

La Luiss ha messo a segno per la sessione autunnale un aumento delle richieste degli studenti pari al 17,6% rispetto allo stesso periodo dell\'anno scorso, con 1.089 domande per i rimanenti 260 posti, messi a concorso. Per quanto riguarda le regioni di provenienza dei candidati, tirano la volata Emilia Romagna, Lazio, Marche, Umbria e Campania. (Pierre de Nolac)

Eleonora Vallone

4 - A ROMA SGARBI SFIDA ALEMANNO, VUOLE ABBATTERE LE CASE VIP DEI PARIOLI...
Vittorio Sgarbi vuole abbattere i Parioli, quartiere vip di Roma: altro che Tor Bella Monaca. Lo ha detto a Venezia, e lo ha scritto sul settimanale Oggi: per il critico d\'arte, già sottosegretario al ministero per i Beni e le attività culturali, il sindaco di Roma Gianni Alemanno sta «adottando la strategia mediatica della \'sparata\', prospettando progetti eclatanti, dalle Olimpiadi alla Formula Uno o ai grattacieli più alti di San Pietro, per distogliere l\'attenzione dalla gestione del presente».

Un attacco in piena regola, quello di Sgarbi, contro il primo cittadino della capitale che prima di vincere le elezioni comunali aveva promesso a Vittorio la poltrona di assessore alla cultura, poi invece destinata a Umberto Croppi. E Sgarbi non si lascia sfuggire l\'occasione di stigmatizzare la proposta di abbattere e ricostruire il quartiere periferico di Tor Bella Monaca: sottolinea che «il problema è politico», e che «ci vogliono enormi finanziamenti per sostenere progetti ambiziosi», correndo comunque «il rischio di speculazioni», almeno «finché i piani regolatori comunali saranno decisi dai costruttori e i servizi di quartiere resteranno l\'ultimo degli impegni da prendere, anziché il primo».

Giulio Giorello e Pier Luigi Celli a phMarinoPaoloni

E che «i disagi per gli abitanti, prima che le riedificazioni si compiano, sarebbero notevoli». Insomma, Sgarbi indossa i panni dell\'amministratore attento ai bilanci capitolini e alle esigenze dei cittadini che sono costretti a vivere nei palazzi indicati da Alemanno al pubblico ludibrio estetico.

Ma è alla fine che Vittorio torna a sfoderare la sua verve polemica, dopo aver esibito la sua parte mansueta: «A Parioli c\'è tanta brutta edilizia, ma nessuno si sogna di chiederne la riedificazione!» Come dire, decrittando la frase sgarbiana, che l\'assenza di vip nei palazzoni di Tor Bella Monaca sancisce la classifica di cittadini di serie B, diventando sudditi dei potenti di turno tanto da temere per il futuro delle proprie abitazioni. I pariolini, invece, da questo punto di vista possono dormire sonni tranquilli. (Pierre de Nolac)

5 - MENTANA E IL TERZO POLO, ORA FA LA CORTE A CASINI...
Entrambi amano il terzo polo: uno per motivi televisivi, l\'altro per quelli politici. Non a caso Enrico Mentana e Pier Ferdinando Casini si incontreranno, in quel di Chianciano Terme, la prossima domenica. Mentana, caricato come non mai grazie alla direzione del telegiornale di La7, intervisterà pubblicamente il leader dell\'Udc in occasione del primo laboratorio delle idee che porterà gli ex democristiano verso il Partito della nazione.

VITTORIO SGARBI

Si tratta dell\'obiettivo casiniano per eccellenza, quello della nuova formazione politica che, nelle intenzioni del suo ideatore, dovrebbe accogliere tutti coloro che non hanno voglia di far parte della destra e della sinistra: infatti, l\'ex presidente della Camera ama tantissimo la definizione di «estremo centro», roba da far impazzire i discepoli di Bartezzaghi.

Ma a Chianciano il laboratorio dell\'Udc non ha bisogno di attendere la mattinata di domenica, per attirare gli appassionati di politica: si parte stamattina con la prima sessione della scuola nazionale permanente di formazione politica, voluta da Enzo Carra che presenterà l\'iniziativa.

GIANNI ALEMANNO

Alla base del nuovo progetto c\'è una frase di Nelson Mandela: «L\'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo», anche se l\'immigrazione e l\'Africa non occupano alcun posto nella programmazione dedicata ai futuri dirigenti postdemocristiani.

I grandi giochi invece cominceranno domani, giovedì, con l\'apertura dei lavori a cura del segretario nazionale Lorenzo Cesa, preludio di un incontro con il presidente del Senato Renato Schifani (che troverà una accoglienza ben diversa da quella che gli hanno riservato i grillino alla festa del Partito democratico).

6c49 casini mentana

E la passione per il terzismo coinvolgerà pure Nichi Vendola: nel pomeriggio il presidente della regione Puglia si siederà su una poltrona termale per dialogare con Ciriaco De Mita, Dario Franceschini e Fabrizio Cicchitto, sotto l\'occhio vigile dell\'ex sindacalista della Cisl Savino Pezzotta, per analizzare «L\'Italia dalla prima repubblica al bipartitismo: radiografia di una crisi».

Il giorno dopo, sabato, sarà il turno del leader dell\'Api Francesco Rutelli, mentre nel pomeriggio un dibattito sulla «responsabilità nazionale» avrà come protagonisti un fedelissimo di Gianfranco Fini come Italo Bocchino, il «finiano ma non posso» Giuseppe Pisanu, Giuseppe Fioroni, Massimo Cacciari e Roberto Formigoni.

VENDOLA

Fino allo show della mattina di domenica (sarà trasmesso in diretta da La7?), proprio mentre negli stessi momenti il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dirà la sua a Atreju, la kermesse giovanilista cara al ministro Giorgia Meloni. A proposito, Casini farà il suo intervento solo dopo la santa messa, celebrata da don Marco Malizia. (Pierre de Nolac)