"FATTO E STRAFATTO" - GRAMELLINI DEMOLISCE DI MAIO: "SI È RIFIUTATO DI MOSTRARE IL RETRO DEL FOGLIETTO. NOI SIAMO IN GRADO DI RIVELARVELO. CHIEDERE L' IMPEACHMENT DEL CAPO DELLO STATO E POI COMPLIMENTARSI CON LUI: FATTO. FARSI FOTOGRAFARE SORRIDENTI DA VESPA CON IL PLASTICO DEL PONTE DI GENOVA APPENA CROLLATO: FATTO (GRAZIE TONI)" - ANCHE IL CONDUTTORE GIOVANNI MUCIACCIA SFOTTE IL VICEPREMIER GRILLINO: “HA ESAGERATO NEL GUARDARE ‘ART ATTACK’” – ECCO PERCHE' - VIDEO

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Massimo Gramellini per il Corriere della Sera
 

di maio

Il vicepremier Luigi Di Maio ha mostrato un foglietto in cui campeggiava, scritta a mano, la lista delle cose fatte dal suo governo. Ogni voce recava il timbro FATTO, evidenziato in giallo per gli amanti del thriller. Di Maio si è però rifiutato di mostrare il retro del foglietto. Noi siamo in grado di rivelarvelo. Chiedere l' impeachment del capo dello Stato e poi complimentarsi con lui: FATTO. Affacciarsi al balcone di palazzo Chigi per festeggiare l' abolizione della povertà: FATTO.

massimo gramellini

 
Dimenticarsi di informare la povertà: FATTO. Farsi fotografare sorridenti da Vespa con il plastico del ponte di Genova appena crollato: FATTO (grazie Toni). Proclamare la chiusura domenicale dei centri commerciali e lasciarli aperti: FATTO. Balbettare di una tipografia che starebbe stampando in incognito le tessere del reddito di cittadinanza: FATTO (dalla nostra Laura Castelli, viceministro dell' Economia per mancanza di prove). Fare perdere milioni di euro ai risparmiatori con il tiramolla sulla manovra: FATTO.

luigi di maio

 
Aderire al Global Compact davanti all' Onu e poi respingere il Global Compact davanti al Parlamento: FATTO. Prendere voti gridando No Ilva e No Tap, poi dire di sì a entrambe: FATTO. Copiare la campagna FATTO! del primo governo Berlusconi: FATTO (!). Elogiare gli F35 dopo averli sempre spernacchiati: FATTO. Elogiare il tunnel del Brennero e farsi spernacchiare perché non esiste: STRAFATTO (Toni, sei tutti noi).

 

2. MUCCIACCIA

Da “il Post – Flashes”

 

GIOVANNI MUCIACCIA ART ATTACK

Giovanni Muciaccia, il conduttore televisivo noto soprattutto per Art Attack, il programma di Disney Channel che spiegava ai bambini come fare lavoretti di bricolage e «attacchi d’arte», ha condiviso su Facebook uno screenshot del tweet con cui il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio elencava venti provvedimenti descritti come contenuti nella legge di bilancio per il 2019, anche se non è proprio così.

 

GIOVANNI MUCIACCIA TROLLA DI MAIO

Accanto a ogni voce dell’elenco è evidenziata in giallo una parola in stampatello, “FATTO”, la stessa che in Art Attack Muciaccia ripeteva spesso, con tono interrogativo, per chiedere ai bambini telespettatori se fossero arrivati alla fine del passaggio appena descritto. Muciaccia ha commentato l’immagine scrivendo: «Ho idea che Luigi Di Maio abbia un po’ esagerato nel guardare Art Attack da piccolo, non trovate?». Art Attack è andato in onda dal 1998 (quando Di Maio aveva 12 anni) al 2014 ed è stato trasmesso anche da Rai Due.

LUIGI DI MAIO AL GRAN PREMIO
LUIGI DI MAIO SELFIE