"REDISTRIBUIRLI O NO A SBARCO" - PRIMA SALVINI. ORA CONTE. L'ITALIA PENTALEGHISTA BATTE I PUGNI SUL TAVOLO: "SENZA RISPOSTE DELL'EUROPA, I 450 SALVATI A LINOSA NON POTRANNO ARRIVARE IN ITALIA" - LE NAVI MILITARI POTREBBERO RIACCOMPAGNARE TUTTI IN LIBIA - IN ATTESA DI UNA DECISIONE, I CLANDESTINI POTREBBERO ESSERE IDENTIFICATI ANCHE A BORDO DELLE IMBARCAZIONI…

-

Condividi questo articolo


Chiara Sarra per Il Giornale.it

 

GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

Prima Matteo Salvini. Ora Giuseppe Conte. L'Italia batte i pugni sul tavolo e chiede all'Europa un intervento serio per affrontare la questione dell'immigrazione clandestina.

 

Occasione per ribadire che le politiche europee devono cambiare la offre il caso del barcone di legno, lungo 20 metri, che ha trasportato 450 persone dalla Libia fino alle acque davanti a Linosa, in Sicilia, dopo essere stato respinto da Malta che si è rifiutata di dare assistenza. 

 

Questa mattina, Guardia di Finanza e Frontex hanno deciso di trasbordare tutti sulle navi militari, anche dopo che alcuni migranti si sono gettati in mare alla vista delle imbarcazioni. Ma il governo italiano - che pure ha dato assistenza e portato a Lampedusa otto persone in gravi condizioni - non ha intenzione di aprire i porti senza un accordo specifico con l'Europa.

 

OPERAZIONI DI FRONTEX OPERAZIONI DI FRONTEX OPERAZIONI DI FRONTEX OPERAZIONI DI FRONTEX

Fonti di Palazzo Chigi confermano che il premier sta lavorando per una redistribuzione immediata dei 450 migranti. Senza di essa - assicurano - non ci sarà nessuna autorizzazione di sbarco. E anzi le navi militari potrebbero riaccompagnare tutti in Libia. In attesa di una decisione, i clandestini potrebbero essere identificati anche a bordo delle imbarcazioni, dove verranno valutati stato di salute e requisiti per la richiesta d'asilo

la nave diciotti a trapani 2 la nave diciotti a trapani 2 MIGRANTI MIGRANTI MIGRANTI MIGRANTI migranti lifeline a parigi 8 migranti lifeline a parigi 8 la nave diciotti a trapani la nave diciotti a trapani

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…