DAGONOTA
gentiloni e renzi
Il Ducetto ha fatto un sogno: raccattare il 70% alle Primarie di domenica. E può riuscirci solo in un modo, evitare di farsi vedere in giro. Non è un caso che ha accettato un unico confronto tv con gli altri candidati. Michele Anzaldi lo ha convinto a nascondersi per non aizzare gli anti renziani. E lasciarli lontani dai gazebo.
Ma perché punta al 70%? Solo con percentuali semi-bulgare Matteo Renzi riesce a ridimensionare la propria maggioranza interna e farla andare in minoranza. E’ chiaro a tutti che ormai Franceschini e Fassino (finora suoi sponsor) gli sono andati sulle palle. Non li sopporta più. E solo se recupera percentuali alte può mandarli in soffitta, senza più alcuna possibilità di condizionarlo in direzione.
GRILLO RITWITTA IL FOTOMONTAGGIO VECCHIOTTO DI RENZI E BERLUSCONI FUSI INSIEME
Solo così il figlio di Tiziano può viaggiare a vele spiegate verso le elezioni anticipate. Secondo la vulgata generale, le sogna a novembre. Ma nel Giglio Tragico si fa largo l’idea di anticiparle a prima di quelle tedesche, a metà settembre. Così ci sarebbe anche il tempo, per il nuovo Parlamento, di votare la Legge di Bilancio…
E chissà se a votare la manovra, dopo le elezioni, si potrà unire anche Farsa Italia. Dalle parti di Montecitorio, anche in virtù dei sondaggi, si raccolgono già scommesse per un governo di larghe intese Pd - Berlusconi.
mattarella e gentiloni
Chi resta scettico su questa accelerazione è Paolo “er Moviola” Gentiloni, in nome e per conto di Mattarella. Il premier inizia a prenderci gusto all’aria di Palazzo Chigi. Eppoi la Mummia del Quirinale gli ha consigliato di non dare più ascolto all’Uomo di Rignano che gli vorrebbe far fare il “lavoro sporco” della finanziaria e poi buttarlo alle ortiche…
