SOGNO O SONDAGGIO? – L’INDAGINE DI NANDO PAGNONCELLI: IL  M5S SI STA LOGORANDO. E TE CREDO! TRA MANINE, LE FIGURE DI M. DI TONINELLI E LA FRONDA DI FICO, IL DISAGIO PER L’ALA GIALLA DEL GOVERNO CRESCE DI GIORNO IN GIORNO – SALVINI RIMANE IL LEADER PIÙ POPOLARE CON UN INDICE DI GRADIMENTO DEL 58% - GLI ITALIANI PREFERISCONO DI MAIO A DIBBA, E NON HANNO DUBBI: LA LEADERSHIP DELL’ESECUTIVO È IN MANO AL CARROCCIO

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Nando Pagnoncelli per il “Corriere della Sera”

 

DI MAIO SALVINI DI MAIO SALVINI

Il Movimento 5 Stelle sembra mostrare qualche segnale di logoramento. Al di là dei dati di voto che, come evidenziato su queste colonne qualche settimana fa, facevano registrare una riduzione del consenso, ci sono altri segnali che vanno considerati.

 

Dalla gestione della tragedia di Genova, alla vicenda della «manina», sino alle resistenze di una parte del paese sul reddito di cittadinanza, emergono, magari ancora sottotraccia, alcune difficoltà. Da qualche mese inoltre si accentuano i segnali interni di disagio.

 

SALVINI DI MAIO ALLA FINESTRA DI PALAZZO CHIGI SALVINI DI MAIO ALLA FINESTRA DI PALAZZO CHIGI

Dal presidente della Camera che ha segnato visioni differenti sul tema dei migranti e nei giorni scorsi ha evidenziato la necessità di un atteggiamento dialogante con la Ue, alle resistenze sul decreto sicurezza esplicitate nettamente dai senatori De Falco e Nugnes, fino ai malumori sulla pace fiscale. Per queste ragioni questa settimana ci concentriamo sui fenomeni interni al M5S.

 

CARTA IGIENICA SALVINI DI MAIO CARTA IGIENICA SALVINI DI MAIO

Innanzitutto, è utile verificare la popolarità dei principali leader. Salvini tiene la prima posizione, con un indice di gradimento (la percentuale dei voti positivi su chi si esprime) di 58, Di Maio segue con il 51. Tra gli elettorati dei due partiti di governo, la valutazione dei due leader è simmetrica: Salvini ottiene il 74% tra i pentastellati, Di Maio il 75% tra i leghisti. Abbiamo naturalmente testato anche Alessandro Di Battista, che sembra intenzionato a rientrare nell' agone nazionale a fine anno. Il suo apprezzamento tra l' insieme degli elettori è piuttosto contenuto (indice 32, contro il 51 di Di Maio), ma si concentra fortemente tra gli elettori pentastellati dove sale a 81 punti contro i 93 di Di Maio.

 

IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI

Roberto Fico, ottiene un indice di 42 sul totale degli elettori, superiore a Di Battista, grazie al suo ruolo istituzionale. Fra gli elettori pentastellati il suo gradimento, pur decisamente elevato (indice 71), è inferiore a quello degli altri due leader, il vicepremier e Di Battista, ma sale invece tra le forze di opposizione: lo apprezza circa un terzo degli elettori Pd e oltre un quinto degli elettori del centrodestra non leghista.

 

beppe grillo con roberto fico e virginia raggi beppe grillo con roberto fico e virginia raggi

Infine, Beppe Grillo, risulta avere un' immagine appannata: solo il 21% degli elettori lo apprezza (indice 24). Anche in questo caso, naturalmente, il dato cresce tra gli elettori di riferimento, ma rimane sensibilmente più basso di quello degli altri leader (l' indice è pari a 73, otto punti inferiore a Di Battista, 21 a Di Maio, ex aequo con Fico).

 

pizza di maio di battista pizza di maio di battista

D' altra parte, la riduzione di ruolo per Grillo è percepita dagli stessi elettori pentastellati: solo il 30% lo considera ancora un punto di riferimento fondamentale, mentre il 44% gli riconosce un ruolo ancora rilevante, per quanto conti meno, e circa un quarto pensa che ormai abbia perso qualunque influenza.

 

DI MAIO KILL PIL DI MAIO KILL PIL

La leadership del governo rimane saldamente in mano a Matteo Salvini. Lo pensa il 44% degli italiani (contro il 9%) e quasi il 60% tra gli elettori leghisti, mentre tra i pentastellati Salvini, con il 23%, rimane sia pur lievemente sopra Di Maio (21%), in termini di capacità di indirizzare l' azione dell' esecutivo.

 

L' efficacia di Salvini è determinata da un mix di condizioni favorevoli, a parere di chi ritiene che lui sia prevalente: innanzitutto per le scelte programmatiche più popolari, dall' immigrazione alla sicurezza alle tasse, quindi perché gli vengono riconosciute indubbie capacità personali, inoltre perché complessivamente la Lega ha un ceto politico più esperto, infine perché l' elettorato leghista è più coeso e unito a differenza della trasversalità che caratterizza l' elettorato pentastellato.

 

luigi di maio matteo salvini luigi di maio matteo salvini

Da ultimo abbiamo testato la percezione degli effetti del probabile rientro di Alessandro Di Battista sulla scena politica. Tra gli elettori del Movimento, il 51% pensa che avrà un effetto di rafforzamento del governo, contando sulla coesione con l' attuale vicepremier, un quarto pensa che le condizioni non cambieranno, mentre solo l' 11% ritiene che indebolirà il capo politico.

 

di battista di battista

In sostanza l' elettorato del M5S, nonostante alcune perplessità interne, appare piuttosto solido, e schierato a sostegno di Di Maio. Tuttavia, siamo di fronte a una leadership plurale, con la punta di Di Battista e l' apprezzamento elevato di Fico.

GRILLO COMMENTA DI MAIO SULLA COPERTINA DI FORBES GRILLO COMMENTA DI MAIO SULLA COPERTINA DI FORBES DANILO TONINELLI DANILO TONINELLI TONINELLI TONINELLI DANILO TONINELLI VIOLETA BULC DANILO TONINELLI VIOLETA BULC danilo toninelli danilo toninelli grillo di maio grillo di maio grillo di maio grillo di maio

BEPPE GRILLO ROBERTO FICO BEPPE GRILLO ROBERTO FICO

CONTE DI MAIO SALVINI CONTE DI MAIO SALVINI DI MAIO CONTRO IL CONDONO A ISCHIA NEL 2017 DI MAIO CONTRO IL CONDONO A ISCHIA NEL 2017 di battista di battista di battista di battista ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA LUIGI DI MAIO E GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO E GIUSEPPE CONTE tria conte di maio salvini tria conte di maio salvini

 

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