1. “SONO LA PUTTANA DELLA REPUBBLICA”: DALL’AMANTE DI ROLAND DUMAS, MINISTRO FEDELISSIMO DI MITTERAND, A “HOTLANDE”: LENZUOLA BOLLENTI ALL’OMBRA DELL’ELISEO  
2. AL PRESIDENTE FAURE GLI VENNE UN ICTUS MENTRE LA SUA MEG GLI FACEVA UN POMPINO: “VOLEVA ESSERE CESARE, MA È MORTO POMPEO”, DISSE CLEMENCEAU - IL “GRANDE ASPARAGO” DE GAULLE, IL “BIGAMO” MITTERAND E CHIRAC SOPRANNOMINATO “3 MINUTI, DOCCIA COMPRESA”
3. QUELLA VOLTA CHE CARLA E SARKÒ FECERO ASPETTARE UN CAPO DI STATO PERCHÉ TROPPO IMPEGNATI A SCOPARE, LA MADRE DI MARINE LE PEN NUDA PER PLAYBOY – MEGLIO NON PARLARE DI FAMIGLIA A FILLON - SE VINCERÀ MACRON SARÀ IL PRIMO PRESIDENTE FRANCESE TOY-BOY

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Barbara Costa per Dagospia

 

francia affaire dumas francia affaire dumas

“Sono la puttana della Repubblica”: così si presentava Christine Deviers-Joncour, per anni l’amante di Roland Dumas, ministro degli Esteri e fedelissimo di François Mitterand. Christine trascinò Dumas in aule giudiziarie dove c’entravano tangenti e intrallazzi d’ogni tipo, e in tre libri ci ha raccontato tutto quello che facevano a letto.

 

Dumas non è stato l’unico politico francese rovinato da una donna, al presidente Felix Faure andò mooolto peggio: gli venne un ictus nella sala blu dell’Eliseo mentre la sua Meg gli faceva un pompino. La ragazza chiamò aiuto, accorsero tutti, compresa la première dame Mathilde, che si ritrovò cornuta e vedova: Faure era accasciato su un divano, coi pantaloni abbassati e il pene inerme in bella mostra. Stampa e rivali politici non gli risparmiarono derisioni: “Faure voleva essere Cesare, ma è morto Pompeo”, disse Clemenceau, e Meg passò alla storia come “la pompa funebre”.

francia felix faure francia felix faure

 

All’Eliseo s’è scopato poco con Charles de Gaulle: “il grande asparago” (così soprannominato per la sua altezza e la fronte alta) è stato sposato tutta la vita a Yvonne, una cattolica fervente e sessuofoba: Yvonne vietò l’accesso all’Eliseo alle donne divorziate e guidò crociate a difesa della moralità.

 

Il film “La donna sposata” di Jean-Luc Godard rischiò di non uscire perché inviso proprio alla virtuosa Yvonne: non poteva sopportare neppure l’idea di una donna che fa l’amore con altri uomini oltre il marito. Sembra che de Gaulle abbia tradito Yvonne una volta sola e solo col pensiero, quando John e Jackie Kennedy vennero in visita ufficiale a Parigi, e l’asparago non staccò gli occhi di dosso a Jackie un istante.

francia mazarine e francois mitterand paris match francia mazarine e francois mitterand paris match

 

A de Gaulle segue Georges Pompidou: metà del suo governo era di casa in rue de Marignan 18, ovvero al bordello di lusso di Madame Claude: tutti clienti assidui delle sue claudettes, modelle, studentesse, aristocratiche annoiate che si facevano pagare lautamente per le loro prestazioni, specie se volevi un rapporto a tre. Questo divertimento dura fino al 1974, quando all’Eliseo arriva Valéry Giscard d’Estaing che inasprisce le leggi anti-prostituzione. A lui il sesso mercenario non è mai servito: Giscard d’Estaing, “il coniglio” dall’inesauribile appetito sessuale, spediva la moglie Anne-Aymone in giro per il mondo come inutile ambasciatrice a spese dei contribuenti per essere libero di divertirsi al “Galletto Sfrenato”, una locanda in periferia.

 

francia anne e marazine pingeot francia anne e marazine pingeot

Nel 1981 diventa capo dello Stato il “bigamo” François Mitterand: porta la moglie Danielle e i figli all’Eliseo, ma tutte le domeniche va a pranzo da Anne e Mazarine Pingeot, la moglie e la figlia segrete. Una relazione, quella con Anne, durata 32 anni, una figlia (stravoluta) nel 1974, riconosciuta nell’84, rivelata al mondo da Paris-Match nel ‘94. Una figlia cresciuta coi soldi pubblici, un amore assoluto, quello di Anne, mica tanto ricambiato da Mitterand, che tradiva le due mogli con Dalida, la Bardot, Kim Novak, Sylvia Kristel (l’Emmanuelle dei porno-soft!) soldatesse, stagiste, giornaliste, mogli di amici e colleghi, donne comuni. “Ho sempre saputo dei suoi tradimenti”, ha detto la moglie Danielle, ma la verità è che la loro era un’unione di facciata, un patto politico. Conducevano vite separate e lei lo tradiva spesso, anche con Jean, l’istruttore di ginnastica dei loro figli.

francia sarkozy carla bruni rachida dati francia sarkozy carla bruni rachida dati

 

Jacques Chirac, successore di Mitterand, sapeva tutto della sua doppia vita. Non solo: in tempi diversi, i due sono andati a letto con la stessa donna, una giornalista de Le Figaro. La moglie di Chirac, Bernadette, ha sempre accettato le corna: “Alla fine Jacques torna sempre da me”. Contenta lei. Chissà dov’era suo marito il mattino dopo la morte della principessa Diana sotto il ponte de l’Alma. A renderle omaggio si presentò Bernadette, da sola: dicono che Chirac fosse a letto con una famosissima attrice, certo non la stessa amante che lo soprannominò “3 minuti, doccia compresa” per le sue non esaltanti performance sessuali.

 

francia pierrette le pen francia pierrette le pen

Anche Nicolas Sarkozy si consola con una giornalista de Le Figaro in campagna elettorale, quando sua moglie Cécilia lo lascia per il milionario Richard Attias. Sarkò e Cécilia tornano insieme solo per fini elettorali: l’abbandono di Cécilia costa troppi voti. La felicità della prima famiglia allargata all’Eliseo (entrambi erano al secondo matrimonio, un figlio insieme, più due figli ciascuno avuti dai loro precedenti amori), dura poco: dopo 5 mesi, Cécilia ritorna da Attias. Sarkò si risposa subito con Carla Bruni, una che di intricate trame amorose se ne intende (ha avuto un figlio dal figlio del suo ex).

 

Chissà se è vera la storia dell’sms mandato da Sarkò a Cécilia 8 giorni prima di sposare Carla: “Se torni annullo tutto”. Nessuna risposta da Cécilia. Una volta Carla e Sarkò fanno aspettare un capo di Stato (la regina d’Inghilterra?) perché troppo impegnati a scopare. “A voi due non è mai successo?”, domanda Carla a una basita Michelle Obama. “Avresti voluto occuparlo tu, vero?” è invece la velenosa battuta di una gelosissima Carla Bruni a Rachida Dati, ministro della Giustizia di Sarkò, mostrandole il letto matrimoniale.

francia hollande con segolene e valerie francia hollande con segolene e valerie

 

Se diventa capo di Stato uno soprannominato “budino”, tutto pensi tranne che sia sessualmente allegro. Invece François Hollande ha stupito tutti: mollato da una Ségolène Royal trombata da Sarkozy alle presidenziali del 2007, entra lui all’Eliseo nel 2012 con una nuova compagna, Valérie, poi cornificata con l’attrice Julie Gayet. Hollande incontrava Julie nella stessa garçonnière usata da Chirac, al quarto piano di un palazzo vicino all’Eliseo. Una guardia del corpo vi accompagnava Hollande in motorino, un’altra era invece incaricata di portare dolcetti ai due amanti a orgasmi avvenuti.

 

francia hollande e julie gayet francia hollande e julie gayet

Se vincerà, Emmanuel Macron sarà il primo presidente francese toy-boy: sua moglie Brigitte ha 20 anni più di lui, si sono innamorati quando lui ne aveva 16 e lei era la sua professoressa di francese al liceo. Per lui Brigitte lasciò marito e 3 figli e oggi, a 59 anni, è già nonna di 7 nipoti.

 

Marine Le Pen ha 3 figli e 2 divorzi: il suo attuale compagno è Louis Aliot, vice-presidente del Front National. La madre di Marine, Pierrette, posò nuda per Playboy a 52 anni: voleva dar grane a Jean-Marie Le Pen, dal quale stava divorziando, invece quelle foto le hanno fatto perdere per anni il rispetto dei suoi figli. Meglio non parlare di famiglia a François Fillon: in campagna elettorale moglie e figli gli hanno già dato fin troppi problemi.

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