5 STELLE SOTTO ATTACCO! IL SINDACO M5S DI CIVITAVECCHIA, ANTONIO COZZOLINO, AGGREDITO SOTTO CASA E SBATTUTO CONTRO UN MURO - L'AGGRESSORE SAREBBE UN DIPENDENTE DI UNA SOCIETÀ PARTECIPATA DEL COMUNE (FIGLIO DI UN EX CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE) - - -


COZZOLINO SINDACO CIVITAVECCHIA

Da “repubblica.it”

 

Brutta avventura per il sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino. L'esponente del M5S è stato infatti aggredito questa mattina poco dopo le 8 in corso Marconi, dove abita, da un uomo che lo avrebbe preso per il bavero e sbattuto contro il muro.

 

L'aggressore sarebbe un dipendente di una società partecipata del Comune che lamentava il mancato pagamento degli stipendi e sarebbe anche figlio di un ex consigliere di opposizione del Consiglio comunale di Civitavecchia.

Cozzolino è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Civitavecchia e intorno alle 10:30 si è recato al Commissariato per sporgere denuncia.
 
"Piena solidarietà al sindaco di Civitavecchia, Antonio Cozzolino, oggetto di un aggressione da parte di un dipendente di un'azienda partecipata del Comune e figlio di un ex consigliere comunale del Pd.

Quando un'amministrazione si impegna per l'interesse collettivo di tutti i cittadini dà sempre fastidio a chi ha vissuto  di privilegi per tutta la vita. In ogni caso nulla può giustificare il ricorso alla violenza e ad Antonio diciamo: vai avanti sulla strada che stai tracciando, siamo con te".  Così deputati e senatori del Movimento 5 Stelle.

Solidarietà anche da parte del presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori: "Mi auguro che si faccia piena luce al più presto sul grave episodio di cui è stato vittima".

COZZOLINO

 

E la deputata Pd, Marietta Tidei: "La violenza in qualsiasi forma, non può essere mai tollerata. Mi preme però sottolineare che il clima in città si è fatto decisamente pesante e invito perciò tutti ad abbassare i toni in ogni contesto: dai social network ai dibattiti pubblici.

 

La politica è chiamata a dare l'esempio ed è perciò fondamentale che il dibattito, rispettoso delle diverse opinioni, si possa svolgere in un contesto pacifico e sereno".