1. STRAUSS-KAHN PARLA ALLA “CNN” PER LA PRIMA VOLTA DAL 2011, QUANDO SCOPPIÒ IN UN HOTEL DI NEW YORK IL TRAPPOLONE DI SARKOZY PER ELIMINARLO DALLA CORSA PRESIDENZIALE 2. “IN EUROPA COME IN AMERICA IN TEORIA SI DOVREBBE ESSERE CONSIDERATI INNOCENTI FINCHÉ NON SI VIENE CONDANNATI. MA QUELLO CHE SUCCEDE IN REALTÀ È CHE, PRIMA ANCORA DI SAPERE COME SONO ANDATE LE COSE, VIENI ADDITATO PER ESSERE UN CRIMINALE” 3. “IL SISTEMA BANCARIO EUROPEO È MOLTO MALATO. C’È UN PROBLEMA DI LEADERSHIP. UN VECCHIO PROVERBIO ARABO DICE CHE “UN ESERCITO DI LEONI GUIDATI DA UNA PECORA SARÀ SEMPRE SCONFITTO DA UN ESERCITO DI PECORE GUIDATO DA UN LEONE”. È ESATTAMENTE CIÒ CHE STA SUCCEDENDO. MOLTI LEADER EUROPEI SANNO COSA BISOGNEREBBE FARE, MA IL SISTEMA POLITICO EUROPEO NON PERMETTE DI PRENDERE DECISIONI DIFFICILI”


Dal "Daily Mail"
http://dailym.ai/11zXK6t - a cura di Andrea Andrei per Dagospia

DOMINIQUE STRAUSS KAHN

«È stata un'esperienza davvero difficile da vivere». Da quando, nel 2011, una bufera l'ha investito cambiando per sempre la sua vita privata e professionale (e forse incidendo anche sulle sorti politiche della Francia), non aveva più parlato con i media, almeno con quelli anglosassoni.

Ma ieri a Parigi, Dominique Strauss-Kahn, ex direttore del Fondo Monetario Internazionale e potenziale candidato socialista alle elezioni presidenziali francesi del 2012, ha scelto di parlare con il giornalista della "Cnn" Richard Quest. E DSK non si è sottratto nemmeno alle domande, inevitabili, sull'episodio scandaloso che lo vide protagonista a New York, nel maggio del 2011, quando fu arrestato perché accusato di violenza sessuale ai danni della cameriera africana Nafissatou Diallo.

DOMINIQUE STRAUSS KAHN

La donna lo accusò di averla costretta a fare sesso nella suite dell'hotel Carlton, dove Strauss-Kahn alloggiava. Da allora il mondo di DSK, fatto di successi e di approvazione, crollò improvvisamente. Il suo arresto finì sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo. I tabloid banchettarono sui racconti, innumerevoli, del lato nascosto e oscuro dell'irreprensibile direttore del Fmi, un giro di locali di dubbio gusto e prostituzione.

DSK si separò dalla moglie, fu additato come uno stupratore. Si dimise dalla sua carica al Fondo Monetario Internazionale e si ritirò dalle primarie della sinistra francese, spianando la strada per l'Eliseo al suo rivale François Hollande.

Strauss-Kahn cercò di difendersi, e lo fece anche in diretta tv in Francia, in prima serata, affermando che quello che era successo nella suite del Carlton di New York era stato un errore morale, ma che il rapporto sessuale denunciato dalla Diallo era stato consensuale.

DOMINIQUE STRAUSS KAHN

A dargli ragione fu un giudice di New York, ma solo ad agosto, tre mesi dopo che lo scandalo era esploso. Una vicenda che fa pensare a una cospirazione per screditarlo, ma che al contempo ha aperto una finestra sulle losche abitudini di DSK. Attualmente è ancora coinvolto in un secondo processo, partito nel marzo del 2012, in cui è accusato insieme a molti altri francesi influenti di essere al centro di un giro di sfruttamento della prostituzione, che avrebbe il suo "quartier generale" in un altro hotel Carlton, stavolta di Lille.

DOMINIQUE STRAUSS KAHN INTERVISTATO DALLA CNN

«È stata una cosa terribile», ha raccontato a Quest, «In Europa come in America in teoria si dovrebbe essere considerati innocenti finché non si viene condannati. Ma quello che succede in realtà è che, prima ancora di sapere come sono andate le cose, vieni additato per essere un criminale».

Ma Strauss-Kahn, al di là dello scandalo che l'ha rovinato, resta comunque un economista di grande livello, perciò non si è sottratto nemmeno alle domande specifiche sul suo campo.

NAFISSATOU DIALLO LA CAMERIERA CHE HA ACCUSATO DOMINIQUE STRAUSS KAHN DI STUPRO

«Il sistema bancario europeo è molto malato, più di quanto la gente creda. Se volete che dica che c'è un problema di leadership, lo dirò: c'è. Un vecchio proverbio arabo dice che "un esercito di leoni guidati da una pecora sarà sempre sconfitto da un esercito di pecore guidato da un leone". È esattamente ciò che sta succedendo. Molti leader europei sanno perfettamente cosa bisognerebbe fare, ma il sistema politico europeo non permette di prendere decisioni difficili».

E dire che Strauss-Kahn, di decisioni difficili, se ne intende.


IL VIDEO DELL'INTERVISTA DI DOMINIQUE STRAUSS-KAHN ALLA CNN:
http://www.youtube.com/watch?v=GHNYDzIeUlg