LE ULTIME PAROLE PRIMA DELLA CADUTA? ‘’L’ALLEANZA FRA IL PD E I TRANSFUGHI DEL PDL SAREBBE INDECOROSA. MA NON MUOIO NEMMENO SE MI AMMAZZANO” TIE’!

Un disperato Pompetta usa metafore degne di una tragedia greca: “Quella di Letta sull’Iva è stata una pugnalata” -«Si è usata l’instabilità dei mercati finanziari per determinare l’instabilità politica. - E spera ancora per un’intercessione di Napolitano sulla legge Severino...

Condividi questo articolo


Lancio stampa "Panorama"

Silvio berluSilvio berlu

1. «DA LETTA UNA PUGNALATA SULL'IVA»
«Sentire che Enrico Letta, che ho sempre stimato e che ho sospinto io a Palazzo Chigi, dichiarasse che era diventato inevitabile infliggere nuove pene agli italiani, per di più attribuendomene la colpa, ha avuto su di me l'effetto di una pugnalata. Che però mi
ha restituito la voglia di lottare». Si esprime così Silvio Berlusconi, in un'intervista esclusiva che il settimanale Panorama pubblicherà nel numero in edicola da domani, giovedì 5
ottobre.

silvio berlu occhialisilvio berlu occhiali

Nell'intervista, Berlusconi aggiunge che si è trattato di «una ritorsione inaccettabile. Un dispetto. Con l'aggravante di attribuire a noi la responsabilità della decisione. Insomma, Letta annunciava nuove tasse e le intestava a noi. Inaccettabile. Altro che colpo di testa mio. È stato il suo un colpo basso. Siccome Letta non è uno sprovveduto mi rifiuto di credere che non abbia compreso il senso delle dimissioni dei nostri senatori e deputati.

Le quali sono state consegnate ai capigruppo non contro il governo, ma per dare un segnale drammatico agli italiani di quel che il Partito democratico sta cercando di fare non tanto a me, quanto al corpus della democrazia».

BerlusconiBerlusconi

«Quelle dei parlamentari» aggiunge l'ex premier «non erano dimissioni contro il
governo, ma contro chi, come il Partito democratico, tradiva le intese costituendo una
nuova maggioranza per decapitare i moderati del loro leader, il tutto contravvenendo a
principi giuridici irrinunciabili in uno Stato di diritto».

SILVIO BERLUSCONISILVIO BERLUSCONI


2. «INDECOROSA POSSIBILE ALLEANZA TRA PD E TRANSFUGHI DEL PDL»
Nell'intervista con Panorama, Silvio Berlusconi analizza anche i due possibili scenari che potrebbero aprirsi alla politica: una coalizione tra Pd e Movimento 5 stelle, oppure un
governo a guida Pd con fuoriusciti del Pdl, magari con l'appoggio dei senatori a vita. «La
prima ipotesi è negata a priori da Beppe Grillo» dice Berlusconi «e sarebbe un tradimento
del programma di Cinque Stelle.

berlusconi cornaberlusconi corna

La reputo impossibile. La seconda è talmente indecorosa e avvilente che si scontrerebbe con una ripulsa popolare. Non sarebbe una maggioranza, ma un espediente numerico. Il presidente Giorgio Napolitano non darebbe mai l'avallo a un simile esperimento. Nel recente passato si è dimostrato impossibile governare con numeri risicati».


3. «NON CI SONO SINEDRI SEGRETI IN FORZA ITALIA, NÉ GERARCHIE OCCULTE»
«Si è usata l'instabilità dei mercati finanziari per determinare l'instabilità politica.
La direzione causale è stata invertita»: così, nell'intervista a Panorama, Silvio Berlusconi
ricorda i momenti precedenti la caduta del suo governo nell'autunno 2011.

«D'altra parte» aggiunge l'ex premier sulla situazione di oggi «è concettualmente sbagliato temere l'instabilità o dare connotati di per sé positivi alla stabilità. La vita, l'economia, la conoscenza, l'innovazione, il progresso dell'umanità sono frutto del mutamento, dell'instabilità e dell'agire in condizioni d'incertezza».

alfano napolitanoalfano napolitano

Berlusconi passa quindi ad analizzare il comportamento degli ex ministri e di altri esponenti del Pdl: «La critica dei ministri e di Fabrizio Cicchitto non va a Forza Italia quale
ho in mente io, e quale è stata e sarà, ma all'immagine che è stata data della mia decisione di rompere gli indugi dinanzi alle provocatorie decisioni del premier e dei ministri del Partito democratico.

Hanno creduto davvero - e questo mi spiace personalmente - che io sia stato circuito da cattivi consiglieri dotati forse di polverine stordenti. Non ci sono sinedri segreti in Forza Italia, né gerarchie occulte. Forza Italia è un movimento di moderati, che ha il suo perno nei valori occidentali del cattolicesimo democratico, del socialismo riformista e del liberalismo laico, senza derive estremistiche di alcun tipo. Certo essere moderati non significa aver paura di difendere la libertà quando è minacciata».

letta napolitano xletta napolitano x


4. «SPERO ANCORA CHE NAPOLITANO PRENDA POSIZIONE SULLA LEGGE SEVERINO»
Nell'intervista con Panorama, Silvio Berlusconi si dilunga anche suoi suoi rapporti
con il presidente della Repubblica. «Francesco Cossiga» dice Berlusconi «mi ha insegnato
che dei rapporti con il capo dello Stato non si parla.

Mi sono chiesto, ma non ho mai prima d'ora osato chiederglielo, se Giorgio Napolitano si sia accorto che il decreto legislativo Severino, non la legge, potesse nascondere, nella sua confusa articolazione, quella retroattività e quell'eccesso di delega che la rende a giudizio di autorevolissimi giuristi passibile di incostituzionalità. Su questo tema ho sperato e spero ancora in una sua parola moralmente impegnativa».

LETTA enricolLETTA enricol


5. «NON MUOIO NEANCHE SE MI AMMAZZANO»
Silvio Berlusconi parla anche dell'accusa che gli è stata mossa, quella di una sua presunta ossessione per la giustizia. «Più che altro» dichiara a Panorama «è la giustizia ad essere ossessionata da me e mi fa uno stalking infinito. Io penso che la giustizia sia l'architrave principale su cui poggia la civile convivenza. Se come da noi è corrosa e politicamente
corrotta, uccide la pace di tutti. È la politica che deve riparare la trave».

lettaletta

L'intervista con Panorama si conclude con una battuta: «Per quanto riguarda me» dice Berlusconi «ricordo quanto disse di sé stesso Giovannino Guareschi, anche lui condannato in via definitiva al carcere: "Non muoio neanche se mi ammazzano"».


6. «PER I GIORNALI SONO BASTONABILE, BASTONABILISSIMO»
Nell'intervista con Panorama, l'ex premier parla anche dei commenti di giornali e tv che lo riguardano, e contesta la critica di «irresponsabilità» che gli viene mossa: «È diffusa» dice Silvio Berlusconi «presso la totalità dei cosiddetti grandi quotidiani indipendenti e presso i Tg della Rai, della7 e di Sky che ricalcano il medesimo giudizio del Partito democratico, o viceversa, in un circuito vizioso che mi ricorda molto i titoli tutti uguali dei medesimi giornali al tempo di Mani Pulite e poi della "gioiosa macchina da guerra".

SANTANCHE A LA GABBIA DI PARAGONESANTANCHE A LA GABBIA DI PARAGONE

Anche allora si tiravano cannonate all'unisono contro di me, in un combinato disposto coi
magistrati politicizzati. Poi fu Forza Italia a vincere le elezioni... Mi bastonano a man salva,
e sarei io l'irresponsabile? Mi aspetto un editoriale del Corriere dal titolo manzoniano a
me riferito: "Bastonabile bastonabilissimo"».

cicchitto foto mezzelani gmtcicchitto foto mezzelani gmt

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...