VADE RETRO, TROIKA - IL NUOVO MINISTRO DELLE FINANZE GRECO ANNUNCIA CHE “NON COLLABORERÀ” CON LA TRIMURTI EUROPEA SULL’ESTENSIONE DEL SALVATAGGIO. “SERVE UN NUOVO ACCORDO” - SCHAEUBLE: “NON CI FAREMO RICATTARE”


tsipras varoufakis

 

1 - VAROUFAKIS, STOP A TROIKA SU ESTENSIONE AIUTI GRECIA  

(ANSA) - Yanis Varoufakis, neo ministro delle FInanze greco, ha detto che non ha "alcuna intenzione" di collaborare con i funzionari della troika per l'estensione del programma di salvataggio della Grecia in scadenza a fine febbraio: serve invece un nuovo accordo con spirito di cooperazione.

 

 

2 - GRECIA: SCHAEUBLE, NON CI FAREMO RICATTARE SU DEBITO

(ANSA) - ''Siamo difficili da ricattare'': con queste parole il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, ha ribadito il 'no' di Berlino a un'eventuale richiesta formale di taglio del debito pubblico da parte del nuovo governo ellenico del premier Alexis Tsipras. "Siamo pronti a ogni dialogo", ma le regole vanno rispettate e gli impegni fondamentali mantenuti, ha ribadito Schaeuble: la fiducia e l'affidabilità sono i fondamenti di ogni solidarietà.

YANIS VAROUFAKIS

 

"Su questo c'è poco da discutere con noi, e quindi siamo difficili da ricattare", ha chiosato intervenendo a un convegno a Berlino. Tutte le decisioni, ha aggiunto il ministro, sono state prese in modo tale da dover essere rispettate e mantenute in tutte le circostanze. "In questo contesto siamo pronti a ogni cooperazione e solidarietà, ma solo in questo contesto e in nessun altro".

 

Secondo Schaeuble gli aiuti internazionali concessi dai partner europei e dal Fondo monetario internazionale sono straordinariamente generosi e in parte al limite del possibile. Per il politico tedesco, infine, "gli accordi hanno senso se vengono mantenuti", altrimenti la fiducia andrebbe distrutta. E senza fiducia l'approvazione della popolazione per la solidarietà sarebbe in pericolo.

merkel schaeuble germania

 

"Siamo pronti a ogni dialogo", ma le regole vanno rispettate e gli impegni fondamentali mantenuti, ha ribadito Schaeuble: la fiducia e l'affidabilità sono i fondamenti di ogni solidarietà. "Su questo c'è poco da discutere con noi, e quindi siamo difficili da ricattare", ha chiosato intervenendo a un convegno a Berlino. Tutte le decisioni, ha aggiunto il ministro, sono state prese in modo tale da dover essere rispettate e mantenute in tutte le circostanze.

 

"In questo contesto siamo pronti a ogni cooperazione e solidarietà, ma solo in questo contesto e in nessun altro". Secondo Schaeuble gli aiuti internazionali concessi dai partner europei e dal Fondo monetario internazionale sono straordinariamente generosi e in parte al limite del possibile. Per il politico tedesco, infine, "gli accordi hanno senso se vengono mantenuti", altrimenti la fiducia andrebbe distrutta. E senza fiducia l'approvazione della popolazione per la solidarietà sarebbe in pericolo.

 

3 - GRECIA: DIJSSELBLOEM, NO AD AZIONI UNILATERALI

Jeroen Dijsselbloem

(ANSA) - "Con azioni unilaterali non potrà esserci sviluppo", ha detto oggi il Presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, al termine di un incontro con il ministro delle Finanze greco Varoufakis, ed ha sottolineato "l'importanza che la Grecia non mandi perduto tutto quello che è stato raggiunto negli ultimi anni. Tocca al governo greco scegliere la sua linea e allora potremo procedere", ha detto.