CAMILA NON E' SERENA (WILLIAMS): NEI QUARTI DI WIMBLEDON LA GIORGI DURA UN SET, POI LA PANTERA "SERENONA" LA METTE KO – LA TENNISTA AZZURRA, CHE DA LUNEDI’ SARA’ 34 DEL MONDO, È USCITA DAL CENTRALE SENZA NEANCHE ASPETTARE L' AVVERSARIA: "MA FACCIO COSÌ ANCHE QUANDO VINCO. PERCHÉ PENSO DI AVER PERSO? NON LO SO, IO NON PENSO TANTO..."

-

Condividi questo articolo


Stefano Semeraro per la Stampa

 

giorgi giorgi

Nel tennis puoi perdere un partita per un punto o per la vita che ci sta dietro, Camila Giorgi contro Serena Williams l' ha persa per entrambi i motivi. Nessuna italiana è mai arrivata in semifinale a Wimbledon, a Camila è mancato un set (3-6 6-3 6-4). Il primo lo ha vinto volando sull' erba, sbattendo di qua e di là Serena, mamma Serena, che dopo il parto non è ancora lei: rauca, impacciata, lenta, infuriata, la Pantera; apparentemente impotente. Tira zampate, ma da ferma.

serena williams serena williams

 

All' inizio del secondo, la sliding door, il perno della giornata: 1-1 e 15-30 servizio Williams, Camila ha sul rovescio, e un rovescio facile, a campo aperto, negli immediati dintorni della rete, la palla che la porterebbe a due palle break con vista semifinali. Ma lo manda lungo, una spanna: 30 pari, e sembra niente, invece l' ingranaggio Serena si rimette in modo, quello della Giorgi si inceppa.

 

giorgi giorgi

«Io non penso tanto» Camila, che a quel momento ha servito 5 ace, al game successivo cede il servizio in fretta, ed è tutto quello che basta a Serena, che ha capito e deciso che da lì in poi si scambierà il meno possibile, aggredendo l' aggredibile, dentro o fuori, perché io sono io e tu fammi vedere quello che vali, ragazzina. Così dopo un' ora e 10 la ex Number One pareggia il conto, e a inizio del terzo piazza l' artigliata definitiva, profonda, ristrappando, questa volta a zero, il servizio all' avversaria. E lo difende il suo come farebbe una pantera vera con il cucciolo preferito: 3 punti persi in 5 turni, l' 81% con la prima palla, e poi orgoglio, classe, quel che volete. Il peso di una vita passata a vincere, contro l' insostenibile leggerezza di chi crede che la vittoria sia una variabile indipendente dagli altri.

 

giorgi giorgi

Camila è uscita dal Centre Court senza neanche aspettare l' avversaria («Ma faccio così anche quando vinco. Perché penso di aver perso? Non lo so, io non penso tanto...

»), da lunedì sarà 34 del mondo.

 

Serena è in semifinale, contro le carni seducenti ma tenere di Julia Goerges. Può diventare la prima mamma a vincere uno Slam dopo Kim Clijsters.

camila giorgi camila giorgi

 

«Dopo il 1° set mi sono detta: okay, vinciamola al 3°. Ma non sento la pressione, è solo il quarto torneo che gioco dopo il parto. Non sono obbligata a vincere». Fortemente indiziata però sì.

camila giorgi camila giorgi camila giorgi camila giorgi camila giorgi camila giorgi camila giorgi camila giorgi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."