CHE VARGOGNA! “I TIFOSI CHIEDONO ALLA LAZIO, IN IPOTESI ESTREMA, DI RITIRARSI DAL CAMPIONATO” – IL CAPOUFFICIO STAMPA DELLA SOCIETA’ ARTURO DIACONALE TUONA DOPO IL RIGORE NEGATO CONTRO IL TORO E IL ROSSO A IMMOBILE: “IN TANTI CI CHIEDONO DI COMPIERE DEGLI ATTI PER PROTESTARE. NON PARLIAMO DI ARBITRI SCARSI, MA DEI MIGLIORI DEL MONDO, SE NON C'È INCOMPETENZA CHE COSA C'È?”

-

Condividi questo articolo


DIACONALE DIACONALE

Da www.corrieredellosport.it

 

«Nel momento in cui la Lazio si avvicina a conquistare un posto in Champions, va contro gli interessi di altri. C'è una richiesta della tifoseria di compiere degli atti per protestare, in ipotesi estrema ritirare la Lazio dal campionato». Così Arturo Diaconale, capo ufficio stampa della società biancoceleste, parlando a proposito dei fatti avvenuti ieri all'Olimpico durante la partita vinta dal Torino 3-1 sulla Lazio. «A nome di tutti i tifosi della Lazio chiedo che non ci siano più questi errori, vogliamo un campionato corretto», ha aggiunto alla trasmissione radiofonica TuttiConvocati.

 

 «Confermo l'amarezza della società per una vicenda che ha dello scandaloso, se fosse stato assegnato quel rigore solare non avremmo avuto l'espulsione di Immobile. era talmente imbufalito che mi sembra che si è misurato nella sua reazione. Poi il Torino non ha rubato nulla, sarebbe stata bella partita se giocata ad armi pari.

 

iago immobile lazio-toro iago immobile lazio-toro

E' sbagliato dare responsabilità al Var che è un mezzo che dovrebbe aiutare - continua - ma l'episodio di ieri è l'ultimo anello di una catena di errori che sembrano diretti a penalizzare la Lazio. Non mi piace il piagnisteo e il complottismo, ma il diritto al sospetto va concesso. Non parliamo di arbitri scarsi, ma dei migliori del mondo, se non c'è incompetenza che cosa c'è?»

lazio torino lazio torino ARTURO DIACONALE ARTURO DIACONALE lotito lotito lazio torino 1-3 lazio torino 1-3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…