CR7 SALVA LA JUVE, FURIA ALLEGRI CONTRO DE LAURENTIIS - LA JUVE IN 10 AGGUANTA L'ATALANTA GRAZIE A UNA RETE DEL PORTOGHESE ENTRATO NEL SECONDO TEMPO - ALLEGRI: "MI GIRANO LE SCATOLE. BANTI HA ARBITRATO BENE MA FUORI DAL CAMPO CI SONO DICHIARAZIONI PESANTI VERSO GLI ARBITRI. IN ITALIA VIENE CONCESSO DI TUTTO E DI PIU'" (IL RIFERIMENTO E' ALLE DICHIARAZIONI DI DE LAURENTIIS CONTRO LA DESIGNAZIONE ARBITRALE)

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Jacopo Gerna per gazzetta.it

cristiano ronaldo cristiano ronaldo

La prima Juventus senza Cristiano Ronaldo ha bisogno di Cristiano Ronaldo per evitare la prima sconfitta in trasferta in campionato del 2018. Proprio il fenomeno portoghese firma il gol del 2-2 e tira fuori la Juventus da una partita rognosissima, con l’Atalanta che era avanti di un gol e di un uomo (rosso a Bentancur).

 

LE DIFFICOLTÀ — L’Atalanta di Gasperini è il peggior avversario da affrontare il 26 dicembre, quando sei reduce da un dicembre terribile e hai tanta voglia di staccare. I nerazzurri mettono sul campo una fisicità debordante, sia sul piano della corsa che nei duelli di potenza. Hanno un centravanti, Duvan Zapata, in stato di grazia: con la doppietta alla Juve fanno 8 in 5 partite. In pratica tutti i gol di dicembre dei bergamaschi sono suoi. La Juve, avanti dopo nemmeno 2’ con un tocco di Djimsiti (quello che su questo campo aveva cancellato Icardi segnando anche un gol) nella propria porta, non ha mai tempo di costruire gioco. Col passare dei minuti cede campo, accontentandosi di gestire. Il gol dell’1-1 arriva alla prima occasione per l’Atalanta, ma non è immeritato. Zapata salta Bonucci aiutato anche da una leggera carambola e scarica il sinistraccio alle spalle di Szczesny.

 

 

ARBITRO Banti ARBITRO Banti

ANCORA ZAPATA — La ripresa, dopo un primo tempo che si conclude intenso ma senza grosse occasioni, non dà la svolta alla manovra della Juve, sempre ingessata anche per meriti dell’Atalanta. Un corner del Papu messo in porta ancora da Zapata arriva 3’ dopo l’espulsione di Bentancur che fa infuriare Allegri. Non tanto per il provvedimento in sé, che può starci, quanto perché arriva parecchi secondi dopo il fallo stesso. E come spesso accade alle squadre che hanno grandi doti morali oltre che tecniche, la Juventus che reagisce allo svantaggio è la migliore di giornata. Allegri la ridisegna con Pjanic e Cristiano per Douglas e Khedira (così così il suo rientro dal 1’), con Emre Can (colpevole sul 2-1) che sale molto di tono e il solito lavoro di Mandzukic. Ronaldo brucia Djimsiti e pareggia da azione da palla inattiva dopo un tocco di Mandzukic e Zapata che fa un po’ di confusione in marcatura. E’ una Juve che lascia spazio ai contropiede dell’Atalanta, ma dopo il pari sfiora il clamoroso ribaltone con una costruzione Emre-De Sciglio, con Mandzukic che non riesce ad arrivare sul cross basso. La partita è molto intensa, a tratti anche bella. Bonucci segna il 3-2, ma c’è fuorigioco sul tocco di Alex Sandro. Giusto così, l’Atalanta non avrebbe meritato di perdere. E la Juve, in attesa di Inter-Napoli, chiude il suo 2018 in campionato da imbattuta lontana dallo Stadium.

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ALLEGRI

 

Da gazzetta.it

È un Allegri furente, quello che si presenta ai microfoni dopo il pareggio contro l’Atalanta. Il tecnico esordisce così: “Meglio parlare della partita, stasera non sono di buon umore e mi girano le scatole”. L’allenatore bianconero, molto nervoso dopo l’espulsione di Bentancur, ha spiegato il perché. E il riferimento è alle dichiarazioni di De Laurentiis contro la designazione arbitrale: “Non parlo mai degli arbitri, Banti ha arbitrato bene. Ma fuori dal campo ci sono dichiarazioni pesanti verso gli arbitri, ogni tanto posso lamentarmi anche io. Dobbiamo vincere e sapere che dobbiamo lavorare molto duro, però sono amareggiato per tutto quello che è successo. Mi rendo conto che in Italia non si migliorerà mai, non c’è niente da fare. Non è elegante fare certi tipi di dichiarazioni, dobbiamo essere noi a educare i tifosi. In Italia viene concesso tutto e di più".

 

AURELIO DE LAURENTIIS AURELIO DE LAURENTIIS

LA PARTITA — Di campo, Allegri ha parlato poco: “La squadra ha fatto un buon primo tempo, abbiamo preso gol in una situazione in cui Zapata è stato molto bravo. Sapevamo che era una partita difficile, poi siamo stati in 10 e siamo riusciti a rimanere in partita. Tutto sommato è un bel risultato contro una bella squadra”. Perché non ha riposato Bonucci? “Senza Pjanic c’era bisogno di piedi da dietro e ho preferito fare giocare Bonucci”.

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