McENROE DJOKOVIC
Serena Marchetti per gazzetta.it
John McEnroe ne ha fatta (o meglio, detta) un'altra delle sue e chissà se anche stavolta poi sarà costretto ad ammettere che avrebbe fatto meglio a restare zitto, come successo la scorsa settimana con Serena Williams e la presunta posizione n°700 nel ranking maschile. In questo caso l'ex campione - che fa parte della squadra di opinionisti della Bbc per Wimbledon - ha puntato i riflettori su Novak Djokovic,
DJOKOVIC E LA MOGLIE
suggerendo in un commento che l'opaco stato di forma dell'ultimo anno sia dovuto "a problemi familiari", azzardando addirittura ad un parallelo con Tiger Woods, che dopo il costoso divorzio dalla moglie Elin Nordegren è entrato in una spirale autodistruttiva, culminata con l'arresto e il ricovero in un centro specializzato per disintossicarsi dalla dipendenza da farmaci: ciclo di cure che il golfista ha appena completato.
john mcenroe
"La persona che mi viene subito in mente pensando a Novak non è un tennista, bensì un golfista, ovvero Tiger Woods - ha detto infatti McEnroe alla Bbc commentando le recenti prestazioni del serbo che ieri ha esordito senza faticare, visto che il suo avversario, lo slovacco Martin Klizan, si è ritirato dopo appena 40 minuti - perché quando lui (Woods, ndr) ha avuto problemi con la moglie, è andato fuori dai binari e da quel momento non è più stato lo stesso giocatore di prima.
Quindi dobbiamo cominciare a chiederci: 'È possibile che stia capitando anche con lui (Djokovic, ndr)?' Perché se sei distratto, non puoi essere lo stesso giocatore". Sposato con Jelena dal 2014, da cui è in attesa del secondo figlio, nell'ultimo anno l'ex n°1 al mondo ha avuto un calo di condizione, cominciando a perdere match e smalto, scivolando alla posizione n°4 del ranking Atp. "Penso però che ci sia una grande differenza dovuta all'età e allo stato di salute - ha aggiungo McEnroe - e credo che la forma di Djokovic non dipenda da una questione fisica, ma mentale".
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