IO BALO DA SOLO – SUPERMARIO, ORMAI SEPARATO IN CASA COL NIZZA, NON TROVA UNA SQUADRA: IL MARSIGLIA NICCHIA E IN ITALIA NESSUNO È CONVINTO DI PRENDERLO PERCHÉ L’INGAGGIO E’ TROPPO ALTO (4 MILIONI) - PER FORTUNA CHE MANCINI CONTA SU DI LUI - LA LOVE STORY CON UNA MISTERIOSA E PROCACE MORACCIONA

-

Condividi questo articolo


Daniele Dell'Orco per Libero Quotidiano

 

balotelli e la nuova fiamma balotelli e la nuova fiamma

Stavolta, per una volta, c' è mancato poco perché filasse tutto liscio. Il piano era semplice: dimostrare di essere il ragazzo che ogni suocera vorrebbe, approfittare dell' arrivo del mentore Mancini al timone della nazionale, trovare una squadra che lo rilanciasse in Champions prima del raduno del Nizza. E invece, se fosse così bella, non sarebbe la carriera di Supermario Balotelli.

 

Dopo il gol nell' amichevole di San Gallo contro l' Arabia Saudita lo scorso maggio, il centravanti bresciano aveva ritrovato la rete in azzurro che mancava da Inghilterra-Italia dei mondiali 2014. A 27 anni, Balotelli cercava di mantenere finalmente l' eterna promessa, candidandosi per un posto d' onore nella ricostruzione della nazionale, e magari impressionando pure qualche top club italiano (ha chiuso la stagione con 26 gol all' attivo).

 

A fine giugno il cellulare del suo agente Mino Raiola sembrava stesse esplodendo di richieste. Balotelli era così sicuro di accasarsi in breve tempo altrove che il 2 luglio aveva disertato il raduno col Nizza del nuovo tecnico Patrick Vieira.

 

balotelli e la nuova fiamma balotelli e la nuova fiamma

Uno che le cose non le manda certo a dire, e che nella conferenza stampa di inizio stagione si era subito scagliato contro il comportamento per nulla professionale di Balo. Che era sì in parola col Marsiglia dell' ex Roma Rudi Garcia (che giocherà la Champions), ma che ancora, di fatto, era (ed è) un giocatore rossonero.

 

Quando si accasò in Costa Azzurra due anni fa per tentare l' ennesimo rilancio, Supermario strappò al presidente Rivere un patto d' onore per cui a giugno 2018 si sarebbe potuto liberare a zero un anno prima della scadenza del contratto.

Solo dopo, però, è saltata fuori una scrittura privata che imponeva a qualsiasi club interessato all' affare di dover pagare una cifra vicina ai 10 milioni.

 

Questo, sommato ai 4 milioni l' anno di ingaggio e ai malumori nello spogliatoio dell' OM, ha spinto il ds Zubizarreta a frenare la trattativa («Stiamo cercando di trovare un accordo, il Nizza, Balotelli e noi», ha ribadito ieri l' ex portiere del Barça), costringendo Balotelli a presentarsi con due settimane di ritardo nel ritiro del Nizza e condannandolo di fatto a un periodo di separazione in casa. Da giorni, infatti, si allena da solo.

 

balotelli e la nuova fiamma balotelli e la nuova fiamma

Mentre la trattativa col Marsiglia va dunque avanti a fatica, Raiola è costretto a guardarsi intorno. All' estero un' altra possibile pretendente sarebbe potuta essere il Borussia Dortmund, ma la trattativa è stata affossata dallo stesso Balotelli prima che potesse prendere piede.

 

E l' Italia? Le grandi, nonostante i segnali di risveglio, non si fidano. Non tanto per il costo del cartellino, quanto per l' ingaggio da 4 milioni l' anno che, in caso di balotellate varie, costringerebbe i club a bloccare risorse preziose per almeno 3 anni. Viceversa, le squadre di fascia medio-bassa (Bologna, Parma) non possono permetterselo.

La permanenza a Nizza, allora, è più di un' opzione remota.

balotelli balotelli

 

Fosse anche per un solo anno, non sarebbe comunque idilliaca. Detto della presa di posizione di Vieira, ci sarebbe da riconquistare anche la fiducia degli ultrà nizzardi, imbufaliti dal suo comportamento, che in un comunicato avevano scritto: «Ci sentiamo delusi e traditi. Sei fuggito come un ladro». Certo, qualche buona notizia l' estate di Supermario l' ha portata in dote: la love story con una misteriosa e procace moracchiona, e l' approdo del fratello Enock, 25 anni, al Pavia in serie D. Quindi a tre ore di Lamborghini da Nizza. Per il ritorno sul grande palcoscenico, però, c' è ancora da aspettare.

 

balotelli francia italia balotelli francia italia balotelli balotelli balotelli mancini balotelli mancini

Anche se, soprattutto l' Italia di Mancini, di tempo da perdere non ne ha più.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…