Guido De Carolis per il Corriere della Sera
Uno Spillo tra José Mourinho e Vladimir Putin. È già l' immagine più simpatica del Mondiale quella in cui lo Special One e il presidente russo posano insieme, piuttosto ingessati. Alle spalle, proprio in mezzo alle loro teste, spunta un sorridente Alessandro Altobelli. L' ex attaccante sembra quasi un imbucato nella foto diventata virale su Internet.
«In realtà non l' ho fatto a posta a piazzarmi lì».
E allora com' è andata?
«Era la fine del primo tempo di Russia-Arabia Saudita, eravamo tutti nella sala vip. A noi ex giocatori e allenatori ci aveva invitato la Fifa. Poi c' erano personalità e politici vari.
Stavo parlando con Mourinho e poi è apparso Putin».
Che è successo?
«Un suo uomo gli ha detto: "Presidente, quello è Mourinho, se vuole salutarlo...".
Lui allora si è fermato. Hanno parlato qualche secondo in inglese e Putin gli ha detto: "Complimenti, lei è molto bravo". I fotografi li hanno fatti mettere in posa e io mi sono spostato».
Però, dica la verità, è entrato nella foto di proposito?
«No, macché. Erano lì a due passi, non potevo svanire».
Con Putin ha parlato?
«No, a me non ha detto nulla, ma mi ha impressionato».
In che senso?
«È un uomo magnetico, sprigiona personalità e la trasmette con la sola presenza».
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