LA NOTTE MONDIALE DI CRISTIANO RONALDO – UNA TRIPLETTA DI UN MOSTRUOSO CR7 EVITA AL PORTOGALLO, ANDATO 2 VOLTE IN VANTAGGIO, LA SCONFITTA CONTRO LA SPAGNA – PER LA 'ROJA' DOPPIETTA DI UN RITROVATO DIEGO COSTA, GOL DEL MADRIDISTA NACHO E DISASTRO DE GEA - VIDEO

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Matteo Dalla Vite per gazzetta.it

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Cristiano-Spagna 3-3. Il bello di una partita annunciata bellissima è che non devi attendere tanto. Ci sono Ronaldo e Sergio Ramos, il nuovo c.t. Hierro, Rocchi e Iniesta, un Clasico mondiale e soprattutto il rispetto delle attese. Il gusto di una partita entusiasmante e piena di scintille tecniche arriva subito: tre minuti per vedere CR7 scattare e prendersi il rigore per fallo di Nacho. Gli spagnoli protestano, il contatto c’è e l’arbitro italiano (coadiuvato dai guardalinee Di Liberatore e Tonolini, con Irrati alla Var) assegna. Dischetto, minuto numero 4 e palla a sinistra di De Gea che ci prova ma figurati. È il primo atto di una gara che saprà di tutto.

 

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DE GEA ALLA KARIUS — Il pronti-via del 4’ è un assaggio violento di un match tellurico: ha un sussulto la Spagna con David Silva (10’, alto) poi è addirittura il Portogallo a sfiorare il 2-0 davanti a una Spagna imbambolata: due contropiedi vengono sprecati da Guedes (furetto del Valencia) e da Moutinho che si fa murare da Jordi Alba. Da quel momento, però, sale in cima alla partita la Spagna: dal 23’ al 30’ prende il lato destro del Portogallo e scuote come non mai, con Iniesta e Isco e anche Diego Costa che fregando più Fonte di Cedric danza in area fino a mettere l’1-1 al minuto 24. Questa Spagna non molla, sembra impadronirsi totalmente della partita anche grazie a una traversa colpita da Isco (e non-gol sulla linea) ma poi è ancora CR7 a piallare gli iberici: palla lunga dalla difesa, Guedes viene abbattuto da Sergio Ramos che poi non arriva a chiudere Cristiano che di sinistro infila De Gea, autore di una papera alla Karius. L’orologio batte il minuto 44 e il Portogallo è una bestia bruttina ma letale. E CR7 ha segnato in 4 mondiali diversi e 2 gol alla Spagna dopo non averne segnati mai.

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FA TUTTO LUI — La ripresa vede un andamento lento che la Spagna sfrutta con la propria tecnica in velocità: dieci minuti passati noiosamente fino al lancio lungo da metà campo (a Portogallo schierato) che pesca Busquets, difesa lusitana completamente scombinata tanto che deve andare Moutinho a cercare di fermare la doppietta di Diego Costa. Morale: dopo nemmeno un quarto d’ora della ripresa la Spagna non solo fa 2-2 ma con una botta violenta e mancina di Nacho (palo-gol) ribalta addirittura la situazione e si mette sul 3-2 al minuto 13’ s.t. Partitona, cha il Santone Santos cerca di rimettere in sesto inserendo Trivela-Quaresma e André Silva: la Spagna tiene palla, il Portogallo la mette giù e manda avanti il suo extraterrestre. Punizione al minuto 43 guadagnata dallo stesso CR7: la barriera della Spagna è un muraglione, De Gea è tutto a destra, Cristiano fissa le gambe sul terreno, calcia e la palla sorvola i ragazzi iberici in volo e va a depositarsi nel sette. Sembra un gol finto e invece è verissimo: Cristiano-Spagna 3-3 e sarebbe stato anche un 4-3 se Koke non avesse salvato in mezzo all’area. Qui Sochi: partita stupenda.

diego costa diego costa

 

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