OCCHIO ALLA “CINESATA”! IL NAPOLI, CHE AVEVA CHIESTO AL DALIAN 20 MILIONI, SI TIENE HAMSIK: “ACCORDI NON RISPETTATI” – DE LAURENTIIS AVEVA FIUTATO IL PACCO E AVEVA DETTO: “PAGARE MONETA, VEDERE CAMMELLO” - IL CENTROCAMPISTA DELUSO, MA IL MERCATO ASIATICO NON È ANCORA CHIUSO – NINO D’ANGELO: “DA TIFOSO SONO FELICE MA SECONDO ME NON E’FINITA QUI”

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Mimmo Malfitano per la Gazzetta dello Sport

 

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La notizia è arrivata a tarda sera, quando nulla avrebbe lasciato presagire che potessero esserci sviluppi clamorosi sulla cessione di Marek Hamsik al Dalian Yifang. Invece, il botto c' è stato, eccome: il capitano non andrà via, perché la trattativa col club cinese è saltata così come ha comunicato la società attraverso twitter.

«Il calcio Napoli ha deciso di soprassedere alla cessione di Marek Hamsik ai cinesi, poiché le modalità di pagamento della cifra pattuita non collimano con gli accordi precedentemente raggiunti». Poche righe, perentorie, senza troppi fronzoli, per spiegare che non c' è stata intesa sull' aspetto più importante: la contropartita economica. Dunque, almeno per il momento, il centrocampista slovacco non si muoverà.

 

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I MOTIVI Dicevamo della mancata intesa sul pagamento. Il Napoli ha chiesto 20 milioni secchi, senza aggiunta di bonus, per perfezionare l' intesa, ricevendo la conferma del Dalian. La discussione si è bloccata sull' ultimo step, le modalità del pagamento. Il club cinese, da quanto è parso di capire, avrebbe chiesto di rateizzarlo, magari in un paio di anni. Aurelio De Laurentiis si sarebbe detto pronto a soddisfare le esigenze del Dalian, ma avrebbe voluto delle garanzie a copertura dell' intera cifra: quelle fornite non sono state ritenute soddisfacenti.

 

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Da qui la decisione di sospendere la trattativa in attesa che il club cinese risolva i propri problemi. La loro sessione di mercato chiuderà il prossimo 28, a fine mese e, dunque, ci sono altri 21 giorni per rivedere le posizioni e riaprire la discussione. D' altra parte, il presidente del Napoli era stato abbastanza chiaro sulla vicenda, spiegando il proprio punta di vista nel corso della conferenza di presentazione del prossimo ritiro estivo di Dimaro.

 

Sollecitato sulla questione, aveva detto: «I cinesi vogliono Hamsik? Bene, pagare moneta vedere cammello», lasciando intendere che qualcosa non stesse andando nel confronto col Dalian.

 

DELUSIONE HAMSIK La notizia, ovviamente, ha colto di sorpresa anche l' interessato che, intanto, stava ultimando i preparativi per trasferirsi a Madrid, dove avrebbe dovuto svolgere le visite mediche tra oggi pomeriggio e domani. Il capitano s' è contrariato, e non poco.

 

Ormai, aveva organizzato tutto per avviare la nuova avventura che gli avrebbe garantito uno stipendio di 9 milioni di euro all' anno per le prossime tre stagioni. Una cifra incredibile, che l' aveva spinto a chiudere con Napoli, città e ambiente, che ne ha apprezzato la crescita e festeggiato i vari record stabiliti negli scorsi mesi, come il maggior numero di presenze (520) e reti segnate (123) nella storia del club. Ieri sera, il suo procuratore, Venglos, era negli uffici della Filmauro, ha discusso con De Laurentiis e

 

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Andrea Chiavelli, l' amministratore delegato del club. Il manager ha sollecitato una soluzione per non mandare all' aria un affare di decine di milioni di euro. Il presidente gli ha ribadito la sua volontà di resistere in attesa che il club cinese fornisca le garanzie necessarie per definire l' operazione. La perplessità del dirigente napoletano riguarda anche l' eventuale intercessione della Lega cinese che, rispetto a quella italiana, non garantisce i club sulle trattative di mercato.

 

NIENTE FIRENZE Hamsik sarà a Castel Volturno, stamattina, per l' allenamento programmato ma, difficilmente, parteciperà alla trasferta di Firenze: mentalmente, sarà difficile ritrovarlo.

 

 

NINO D’ANGELO

NINO D'ANGELO NINO D'ANGELO

Dalla gazzetta dello Sport

 

(…) «Non è un sogno? - chiede Nino D' Angelo quando gli viene comunicata la notizia che le trattative con il Dalian sono state interrotte -. Personalmente non posso che essere felice sapendo di poter continuare a contare ancora sull' apporto di Hamsik, ma umanamente capisco il suo probabile disappunto perché gli viene negata l' opportunità di firmare il contratto della vita. Secondo me, comunque, non è finita qui». Nino, da ex ragazzo della Curva B, è combattuto tra ragione e sentimento: «Temo ci saranno nuove puntate di questa storia, il mercato cinese resta aperto e chissà che le cose non cambino perché questo sarebbe stato un affare per tutti, anche per De Laurentiis».

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