Da ansa.it
Il gup di Cassino ha prosciolto l'ex calciatore Diego Armando Maradona dall'accusa di diffamazione aggravata ai danni di Equitalia con la formula "perché il fatto non costituisce reato". Stessa decisione è stata presa per il suo avvocato storico, Angelo Pisani, anch'egli finito al vaglio del giudice di Cassino.
DIEGO ARMANDO MARADONA ALLA ARRIVO A NAPOLI IL 5 LUGLIO 1984
L'ex stella del Napoli, secondo l'impianto accusatorio, nel corso di una intervista aveva rilasciato dichiarazioni offensive "della reputazione di Equitalia Spa e del presidente dell'epoca, Attilio Befera".
L'inchiesta, che fa riferimento a fatti accaduti nel giugno del 2012, era nata a Roma ma il tribunale capitolino si era dichiarato incompetente e aveva trasmesso gli atti alla Procura di Cassino, in quanto un mensile locale aveva per primo ripreso l'intervista a Maradona in cui, raccontando del suo contenzioso con l' erario italiano, chiedeva "un fisco giusto e dal volto umano".