QATAR, IL MEDIOEVO CHE NESSUNO OSA CONTESTARE – SENTITE COSA DICE L’AMBASCIATORE DEI MONDIALI, KHALID SALMAN, ALLA TV TEDESCA ZDF: "L'OMOSESSUALITÀ È UN DANNO PSICHICO" - "TUTTI ACCETTERANNO I GAY NEL NOSTRO PAESE MA LORO DOVRANNO ACCETTARE LE NOSTRE REGOLE" - SECONDO KHALID SALMAN I BAMBINI NON DOVREBBERO VEDERE PERSONE GAY - L'INTERVISTA È STATA SUBITO INTERROTTA DAL PORTAVOCE DEL COMITATO ORGANIZZATIVO DEI MONDIALI…

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KHALID SALMAN

Uno degli ambassador dei Mondiali del calcio del Qatar, Khalid Salman, ha definito l’omosessualità un "danno psichico", nel corso di un'intervista rilasciata alla emittente televisiva tedesca Zdf. Il colloquio, anticipato da alcuni media e dalla stessa tv, andrà in onda nell'ambito di un documentario sul 'Qatar segreto'. "Durante i Mondiali di calcio arriveranno molte cose nel nostro Paese. Parliamo dei gay - ha detto Salman, ex calciatore -. La cosa più importante è la seguente: tutti accetteranno che vengano nel nostro Paese. Ma loro dovranno accettare le nostre regole". Nella sua prospettiva, l'omosessualità "è un danno psichico".

 

Khalid Salman ha anche detto che essere gay è "haram", o proibito in arabo, e che ha un problema con i bambini che vedono persone gay. L'intervista è stata subito interrotta dal portavoce del comitato organizzativo dei Mondiali.

KHALID SALMAN

 

Circa 1,2 milioni di visitatori internazionali sono attesi in Qatar per il torneo, che ha affrontato critiche e scetticismo da quando l'emirato è stato selezionato come ospite dalla FIFA nel dicembre 2010. Preoccupazioni anche per il trattamento riservato agli omosessuali che vivono nel Paese sono espressi da tempo anche dai turisti LGBTQ che parteciperanno ai Mondiali.