"VERGOGNA VETTEL, ORA FAI L'UOMO" – DOPO BAKU, HAMILTON SCATENATO CONTRO IL FERRARISTA: “SE HA UN PROBLEMA CON ME BISOGNA CHIARIRSI FACCIA A FACCIA "-  BRIATORE: “NON CAPISCO COSA SIA SALTATO IN  TESTA A VETTEL PER PRENDERE A RUOTATE HAMILTON. SENZA QUELLA CAZZATA POTEVA VINCERE”

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hamilton vettel hamilton vettel

Da gazzetta.it

 

Non si placano gli echi dello "scontro" in pista tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton nel GP di Azerbaigian. Il tedesco è strasicuro che il rallentamento improvviso di Lewis in uscita dalla curva 15, costatogli il tamponamento della Mercedes e la penalizzazione, non fosse affatto regolamentare.

 

La Fia ha però precisato che in base ai dati delle telemetrie non è emerso nulla di irregolare nel comportamento di Hamilton, che non ha ricevuto nemmeno una reprimenda. E dal canto suo l'inglese non ha usato mezze misure: "Seb? Io non ho affatto rallentato apposta - ha detto alla stampa inglese - lui piuttosto mi ha affiancato e colpito, una vera vergogna. La sua è stata guida pericolosa e ha ricevuto 10 secondi stop and go per questo... Non fatemi dire altro".

 

HAMILTON VETTEL 1 HAMILTON VETTEL 1

Poi ha rincarato: "Seb dovrebbe dimostrare di essere un uomo, se ha un problema con me bisogna chiarirsi fuori dalla macchina, faccia a faccia. Immaginate i ragazzini che hanno visto la gara cos'hanno pensato nel vedere un certo tipo di comportamento da parte di un campione del mondo".

 

Il ferrarista però non ci sta a far la parte del bullo da tangenziale, in particolare una cosa non riesce ad accettare, che tutta la responsabilità dell'accaduto sia sulle sue spalle: "Lewis non è stato corretto e non credo sia giusto che io abbia ricevuto una penalità e lui niente".

 

Poi, però, anche consapevole della reazione costatagli una penalità, ha ulteriormente argomentato l'accaduto: "Non credo che Lewis volesse danneggiarmi anche perché avrebbe rischiato di danneggiare la sua macchina perdendo il GP. Per ora non è il momento, ma gli parlerò, ci chiariremo e andremo avanti. Forse non sono abbastanza intelligente, ma non sono uno difficile. Chiariremo, anche se non c'è molto da chiarire. Con Lewis non ho problemi, lo rispetto molto per il pilota che è".

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Alla stampa britannica che gli ha chiesto se non ritenesse offuscata la sua carriera da quella manovra di reazione costatagli la penalità, Seb ha risposto negativamente: "Assolutamente no, siamo qui per correre, la gente ci vuole vedere lottare in pista e sgomitare, vuole vedere sorpassi non che andiamo a passeggio in pista. La gara mi è piaciuta, solo non trovo giusto che io abbia ricevuto una penalità e lui niente". Prossima puntata in Austria tra due settimane.

 

 

 

BRIATORE ATTACCA

 

BRIATORE BRIATORE

Umberto Zapelloni per topspeed.gazzetta.it

 

 

Questo per dire che la lotta è appena incominciata e nessuno ha intenzione di porgere l’altra guancia. Anche perché Lewis a chi gli diceva che Vettel aveva dichiarato che lo avrebbe chiamato per chiarire i fatti di Baku ha risposto: “Ma se non ha neppure il mio numero di telefono...”.  Ci sarà da divertirsi.

Seb oltre allo stop&go si è preso  3 punti di penalità sulla patente. Ora è a quota 9. Un altra penalità e rischia la squalifica. Dovrà fare attenzione, usare la testa, controllare i nervi…

Il giorno dopo è quello delle parole, a cominciare da quelle pronunciate da Flavio Briatore alla Politica nel pallone su Radio Gr parlamento. Con Emilio Mancuso lo abbiamo fatto chiacchierare un po’… Ecco in sintesi il suo pensiero:

“E’ molto strano quello che ha fatto Vettel. Inconcepibile. Non so che cosa sia successo a Sebastian. E’ possibile che Hamilton sia sceso di velocità, ma erano dietro una Safety Car a 80 all’ora… Non capisco che cosa gli sia saltato in  testa per prendere a ruotate Hamilton”.

VETTEL FERRARI VETTEL FERRARI

 

“Non esiste hai tutte le telecamere del mondo che ti guardano, ma che cosa voleva ottenere”

“Però alla gente piace… hanno corso da gladiatori in fin dei conti…”.

“Sebastian poteva vincere se non faceva quella cazzata”.

“Non riesco a capire che cosa gli sia successo”.

“Non vedo perché Hamilton avrebbe dovuto rischiare di farsi tamponare da Vettel frenando di colpo. Lui aveva tutto interesse che la gara ripartisse senza intoppi, che  tutto filasse liscio. Era lui che guidava  la macchina per vincere”

“Anche i commenti dopo gara non esistono: altro che Colosseo”

 

 

“La Ferrari dovrà fare attenzione a non commettere errori,  se li fai li paghi carissimi. Ma una Ferrari campione del mondo sarebbe un bene per tutti”.

HAMILTON 3 HAMILTON 3

“Mercedes ha ancora un vantaggio ma ha difficoltà a trovare la finestra per far lavorare le gomme. E’ importante che la Ferrari sia pronta ad approfittarne. Non deve sbagliare mai se vuole vincere. Sarà difficilissimo, ma può farcela”.

“Per me oggi le percentuali sono 60% Hamilton 40% Vettel. Diverso il discorso Costruttori oggi mi sembra che Bottas sia più in palla di Raikkonen…”.

 “Non credo manchi Rosberg”.

 

“Alonso può tornare a Maranello? Nella vita non devi escludere niente. Lui andava d’accordo con tutti, ha avuto problemi solo con Mattiacci. In Formula 1 ci sono solo due team competitivi, due squadre che corrono ogni gara per vincere: Ferrari e Mercedes. Vedremo. La McLaren può essere top solo se cambia motorizzazione, la Red Bull, la Force India, possono avere gare importanti come a Baku….. Alonso è un po’ come Senna, non ha problemi con nessun compagno… Lavoreremo per dargli una macchina vincente”.

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