UNA RELIQUIA CHE VALE - RUBATE LE LASTRE DELLA GAMBA INFORTUNATA DI VALENTINO ROSSI - SAREBBE STATO UN DIPENDENTE DELL'OSPEDALE CHE LE AVREBBE POI CEDUTE ALL'ESTERNO - L'INDAGINE DELLA PROCURA E' SCATTATA DOPO LA PUBBLICAZIONE SUI SOCIAL DELL'IMMAGINE DELL'ARTO DESTRO INFORTUNATO DEL CAMPIONE 

-

Condividi questo articolo


valentino rossi valentino rossi

Rachele Nenzi per il Giornale

 

Una lastra di una frattura di tibia e perone è stata rubata dall'ospedale Torrette di Ancona.

 

Niente di speciale, se non fosse per il nome del paziente: Valentino Rossi. Ebbene sì, qualcuno si è introdotto nella clinica e ha sottratto la radiografia dell'infortunio del pilota di Tavullia del 31 agosto.

 

Il furto

Secondo quanto scrive Il Resto del Carlino: "Un dipendente dell’azienda ‘Ospedali Riuniti’ sarebbe entrato all’interno dell’archivio digitale copiando il referto della gamba dell’asso del Motomondiale per poi cederlo all’esterno". Ora un esposto è stato presentato da Ospedali Riuniti alla Procura della Repubblica di Ancona. Seppur non entrando nel merito la dirigente della Polposta, Cinzia Grucci, ha confermato l’apertura del fascicolo.

 

valentino rossi valentino rossi

Pare, sempre secondo Il Resto del Carlino, che l'indagine sia partita dopo che qualcuno ha pubblicato l'immagine della radiografia su un social network. I contorni dell'indagine sono ancora ignoti e si attendono chiarimenti a riguardo.

VALENTINO ROSSI VALENTINO ROSSI VALENTINO ROSSI VALENTINO ROSSI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – COME MAI ANTONIO ANGELUCCI VUOLE COMPRARE L’AGI E “LA VERITÀ” (DA BELPIETRO VUOLE SOLO IL QUOTIDIANO E NON LE ALTRE TESTATE, DA “PANORAMA” IN GIÙ)? IL DEPUTATO DELLA LEGA, ORMAI MELONIZZATO, VUOLE AVERE IL CONTROLLO DI TUTTI I GIORNALI DI DESTRA CON L’OBIETTIVO DI ORIENTARE I PARTITI AL GOVERNO. VUOLE DIVENTARE IL “DEUS EX MACHINA” DELLA LINEA POLITICA DI GIORGIA MELONI, COME MURDOCH FECE CON TRUMP – ANGELUCCI STA PENSANDO A SECHI COME DIRETTORE EDITORIALE DI TUTTO IL GRUPPO (MAGARI TORNANDO ANCHE ALLA GUIDA DI AGI) E VITTORIO FELTRI TORNEREBBE ALLA DIREZIONE DI “LIBERO”